Il Joker alla fine di Alice in Borderland 2
Cosa c’entra il Joker in Alice in Borderland 2? Si conclude con l’ottavo episodio la seconda stagione della produzione originale giapponese targata Netflix. Di seguito ripercorriamo tutti i colpi di scena del secondo season finale.
ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale del finale della seconda stagione di Alice in Borderland e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora concluso la visione della seconda stagione o non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura. Se invece volete scoprire come finisce Alice in Borderland 2, qui troverete tutta la trama completa.
Negli istanti finali della seconda stagione – mentre Arisu e Usagi camminano insieme per l’ospedale, conoscendosi per la prima volta dopo avere abbandonato Borderland e avere dimenticato i giochi – lo sguardo della cinepresa si fissa su uno dei tavoli nel giardino dell’ospedale, sul quale sono sparpagliate alcune carte da gioco. Mentre il vento le scompiglia ulteriormente, la carta del Jolly (o Joker) resta fissa: il vero nemico potrebbe essere dietro l’angolo.
Nel manga da cui la serie è tratta, il Joker appare – accompagnato dalla carta da gioco che lo rappresenta – dopo il game finale che vede Usagi e Arisu avere la meglio sulle manipolazioni della Regina di Cuori. Una volta rifiutato di rimanere a Borderland, il Joker è caratterizzato come una sorta di Caronte – ovvero colui che traghetta le anime dal mondo dei viventi al mondo degli Inferi.
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Nella mitologia della saga, il Joker costituisce il tramite tra i giocatori, il mondo reale e Borderland. È una sorta di facilitatore, colui che è in grado di entrare in connessione coi due mondi ed è incaricato di traghettare le anime da un estremo all’altro.
L’inclusione della carta del Joker alla fine della seconda stagione rappresenta il suggerimento che i giochi di Borderland non sono ancora finiti, e che la realtà a cui Usagi, Arisu e gli altri hanno fatto ritorno potrebbe non essere quella vera. Di fondo il Joker è una figura inaffidabile e truffaldina, capace – con i suoi tiri mancini – di sovvertire il mondo attorno a sé.
Per questa ragione, la terza stagione potrebbe vedere l’entrata in scena del nemico più imprevedibile – e più insidioso – che Arisu e gli altri abbiano mai affrontato.
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