Come Finisce L’amore Strappato
Come finisce L’amore Strappato? L’ultima puntata trasmessa su Canale 5 domenica 14 aprile in prima serata conclude la vicenda giudiziaria che ha distrutto la famiglia Macaluso. Rosa (Sabrina Ferilli) e Rocco (Enzo Decaro) non possono avvicinarsi ad Arianna, la cui adozione da parte di un’altra famiglia è stata ormai finalizzata.
Sono passati diversi anni dall’ingiusto allontanamento di Arianna dalla sua famiglia. Rosa e Rocco hanno trovato a fatica un equilibrio per il bene del figlio Ivan, ma continuano a non trovare una ragione nel vuoto lasciato da Arianna. Quando il conto da 60 mila euro di uno degli istituti che ha ospitato la piccola giunge a casa Macaluso, Rocco contempla di vendere la casa di famiglia. Ivan è in procinto di partire alla volta di Roma per l’università, ma Rosa è restia: come farà Arianna a ritrovarli se lasciano la casa della sua infanzia?
Arianna nel frattempo è cresciuta: un’adolescente inquieta convinta che i suoi genitori l’avessero abbandonata da piccola e ignara del caso di malagiustizia che l’ha strappata dalle loro braccia, la ragazza è fidanzata con Matteo, il quale si prepara a partire per l’Inghilterra. Questo acuisce il suo trauma dell’abbandono e se la prende col giovane, anche se quest’ultimo la vorrebbe in viaggio con lui. Arianna sta andando male a scuola, e i genitori adottivi pensano che sia legato alle questioni irrisolte col suo passato. Rosa è riuscita a risalire all’indirizzo di una casa famiglia che aveva accolto sua figlia: in questa, una ex impiegata che ha conosciuto Arianna durante la sua permanenza condivide con Rosa delle cartoline che la bimba aveva inviato loro da Sabaudia.
Arianna si trova a Sabaudia? Rosa è determinata ad andare a fondo della vicenda, ma Rocco non intende accompagnarla: ha paura di soffrire troppo. Arianna passa l’estate sui libri in vista degli esami riparatori, pertanto Rosa e Rocco, che nel frattempo raggiunge la moglie a Sabaudia, non sembrano avere fortuna nella loro ricerca. Sul finire dell’estate i genitori si imbattono nella figlia. Prima di avvicinarla sentono il parere dell’avvocato Mariani (Primo Reggiani), che ricorda loro che il Tribunale ha disposto che Rocco e Rosa non possono avvicinarsi ad Arianna: chi può farlo è Ivan, suo fratello.
Ivan intercetta Arianna fuori da scuola: le consegna una busta con foto di famiglia, una lettera e il suo numero di telefono. Arianna acconsente di incontrare Rosa, ma vedendola da lontano la ragazza non ce la fa e scappa in lacrime. Ivan va a prendere la madre, rimasta al luogo dell’appuntamento fino a sera inoltrata: Rosa è sconfitta e inizia a temere che Arianna non tornerà più a casa. In un acceso confronto, Arianna rinfaccia a Ivan tutto ciò che ha passato, ma successivamente leggerà con cura i ritagli di giornali che gli ha lasciato e che ricostruiscono il caso giudiziario. I tasselli iniziano a comporre l’immagine del sofferto trascorso dei Macaluso: l’elemento mancante è proprio lei. Arianna si confida con la sorella adottiva Laura, che teme che possa tornare coi Macaluso.
La madre adottiva di Arianna scopre la verità su Ivan e su ciò che Arianna ha appreso da lui. Nel frattempo la giovane si è fatta accompagnare da Matteo presso la sua vecchia scuola e affiorano i ricordi di quando fu prelevata dai Carabinieri. Il tragitto dei ricordi la conduce sulla strada di casa: Rosa la scorge dalla finestra e le due finalmente si abbracciano, ma la felicità dura poco. I Carabinieri prelevano Arianna e la riportano a casa. Rosa si presenta a casa della famiglia adottiva di Arianna, i Vittori.
Da questo incontro scaturisce una discussione che porta la ragazza a fuggire di casa. Giunta a Roma, cerca il fratello Ivan, mentre genitori naturali e adottivi sono sulle sue tracce e sperano che stia bene. Arianna decide di ritornare dai Vittori, ma un salto temporale ci mostra la ragazza nuovamente dai Macaluso: adesso che è maggiorenne e può scegliere, Arianna ha deciso di ricongiungersi alla sua famiglia naturale. Ad accompagnarla a casa di Rosa e Rocco c’è la madre adottiva, che ha capito che per non perdere la figlia per sempre deve assecondare il bisogno di Arianna di ritornare alle sue radici. C’è molta commozione in questo ritorno che sa di giustizia riparata, anche se nulla potrà cancellare il dolore durato dieci anni. Finalmente Rocco, Rosa, Ivan e Arianna sono di nuovo sotto lo stesso tetto di quella casa che per fortuna non è mai stata venduta.
Ci sarà una seconda stagione ?
Una prosecuzione de L’amore strappato è difficile da immaginare. La fiction diretta da Ricky Tognazzi e scritta da Simona Izzo è stata concepita come una mini-serie il cui racconto si articola in tre puntate. La fiction è liberamente ispirata a un caso di cronaca avvenuto nel 1995 che è al centro del libro “Rapita dalla Giustizia”, scritto dalla protagonista ormai più che ventenne Angela Lucanto, insieme a Maurizio Tortorella e Caterina Guarneri.
Il successo de L’amore strappato in termini di ascolti potrebbe aprire ad un possibile seguito che esplora la vita della famiglia Macaluso, adesso ricostituita dopo anni di sofferenze e avversità. L’esordio della fiction domenica 31 marzo ha consacrato L’amore strappato a leader della serata con 3.532.000 telespettatori e una share del 15%. Il secondo appuntamento in onda domenica 7 aprile ha segnato una crescita del pubblico: 3.732.000 spettatori e una share pari al 16,8%.
Il terzo atto de L’amore strappato nella serata di domenica 14 aprile ha conseguito 4.330.000 telespettatori e una share del 19.3%, il miglior risultato per la fiction nonché un clamoroso successo per la fiction Mediaset, che a partire da gennaio sta vivendo una vera e propria rinascita grazie al successo di titoli come La Dottoressa Gio’, Non Mentire e Il Silenzio Dell’acqua.
Attualmente non è stato annunciato alcun progetto di proseguire L’amore strappato, ma l’interesse e il seguito che il pubblico italiano ha dimostrato nei confronti della fiction prodotta da Jeki Production e RTI potrebbe portare a ripensare ad una possibile continuazione di L’amore strappato, ma è anche vero che l’impatto narrativo e la forza emotiva derivano proprio dal fatto che è un racconto auto-conclusivo e non serializzato. Restiamo in attesa di scoprire se ci sarà una eventuale stagione 2 de L’amore strappato.
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