Il Paradiso delle Signore 8 dal 2 al 5 aprile 2024, anticipazioni
La stagione Daily 6 de Il Paradiso delle Signore inizia lunedì 11 settembre 2023. Cosa succede ne Il Paradiso delle Signore 8 dal 2 al 5 aprile 2024? L’appuntamento è sempre dal lunedì al venerdì alle 16:00 su Rai Uno o in streaming su RaiPlay, salvo variazioni di palinsesto. Questa settimana, ad esempio, c’è una variazione.
Trovi le anticipazioni settimanali de Il Paradiso delle Signore 8 dal 2 al 5 aprile 2024 qui di seguito.
Il Paradiso delle Signore 8 lunedì 1 aprile 2024 non va in onda
Lunedì, il giorno di Pasquetta, non va in onda la soap.
Il Paradiso delle Signore 8 puntata 139 martedì 2 aprile 2024
Tancredi (Flavio Parenti) fa una confessione a Umberto (Roberto Farnesi): voler fare tutto quello che è in suo potere per riavvicinarsi a Matilde (Chiara Baschetti).
Anche se Clara (Elvira Camarrone) ha vinto la gara ciclistica, rischia di essere squalificata in quanto, a sua insaputa, Alfredo (Gabriele Anagni) ha montato il suo cambio sulla bicicletta della giovane. Il cambio Perico non era ancora omologato…
Marcello (Pietro Masotti) rientra dalla Germania. Comunica a Matteo (Danilo D’Agostino) di aver spazzato via tutte le sue remore in merito all’affare con Hofer.
Maria (Chiara Russo) ha maturato una decisione sul suo viaggio a Parigi per vedere Defois (Paolo Bernardini). Vito (Elia Tedesco) si offre di accompagnarla.
Il Paradiso delle Signore 8 puntata 140 mercoledì 3 aprile 2024
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Tancredi è tenace e può contare su tutta la determinazione del mondo quando si tratta di riconquistare Matilde. Il Di Sant’Erasmo ha in mente un modo per farlo.
Clara riceve una notizia, in seguito alla quale la sua carriera ciclistica potrebbe essere a rischio definitivamente. Per questo motivo, Irene sgrida Alfredo, accusandolo di averlo fatto per la sua insensata competizione con Crespi (Emanuele Turetta).
Don Saverio (Andrea Lolli) ha un’intuizione: c’è ancora qualcosa tra Marta (Gloria Radulescu) e Vittorio (Alessandro Tersigni). Il parroco tenta di riavvicinarli.
Umberto prosegue nello screditare Marcello di fronte ad Adelaide (Vanessa Gravina). Questo dettaglio non sfugge a Flora (Lucrezia Massari).
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Vito cerca di recuperare e ristabilire il suo rapporto con la Puglisi, ma non è così semplice.
Il Paradiso delle Signore 8 puntata 141 giovedì 4 aprile 2024
Perico chiede scusa alla Boscolo per aver compromesso la sua carriera ciclistica. Tuttavia, la Venere non se la sente ancora di perdonarlo. Di conseguenza, la Cipriani consiglia al fidanzato di chiedere supporto a Leonardo Crespi per trovare una soluzione.
Matteo saluta Maria che sta per partire per Parigi. Tuttavia, Malvezzi li spia da lontano. L’uomo capisce che un rapporto speciale li lega e lo riporta a Guarnieri.
Tancredi continua con il suo piano per riavvicinarsi a Matilde.
Marcello apprende, casualmente, da Flora alcune informazioni che gli provocano malumore. È sera quando litiga con la Contessa.
Invece, Marta e Vittorio si avvicinano sempre di più.
Il Paradiso delle Signore 8 puntata 142 venerdì 5 aprile 2024
Vittorio comincia a essere confuso in merito a quello che prova per Marta. Chiede consiglio a Roberto (Filippo Scarafia).
Leonardo si mette in moto per dare una mano a Clara, che è a rischio squalifica. Perico non può non ringraziarlo.
Grazie ai suoi coinquilini, una persona molto cara a Rosa (Nicoletta Di Bisceglie) va a trovarla.
Nel frattempo, Portelli ha deciso di giocarsi il tutto per tutto. Raggiunge la stilista a Parigi.
Intanto, dopo lo screzio della sera precedente, Adelaide mette da parte l’orgoglio e si apre con Marcello.
Mino Carrara dice
Osservo che la sentenza della Sacra Rota che ha dichiarato nullo (e NON ha annullato) – differenza sostanziale e non semantica – il matrimonio tra Marta e Vittorio è stata superveloce: un paio d’anni per tre gradi di giudizio (cosa impensabile ai tempi e anche oggi). Perché sottolineo questa differenza perché nessun Tribunale ecclesiastico può annullare gli effetti di un sacramento quale è il matrimonio, al massimo può dichiarare che NON E’MAI ESISTITO se ricorrono precisi vizi previsti dal Codice Canonico. Si tenga presente, come molto bene si sottolinea, che all’epoca non esisteva il divorzio e il Processo Canonico (che oltretutto aveva una casistica più ampia per dichiarare la nullità di un matrimonio rispetto a quello davanti a un Tribunale dello Stato) era l’unica strada per por fine a un’unione matrimoniale. Va infine detto che la dichiarazione di nullità aveva effetto non dalla pronuncia, ma dal momento stesso della celebrazione con effetti enormi su tutto figli compresi.
Gli autori hanno inoltre sorvolato su un altro aspetto procedurale di non poco conto. la sentenza della Romana Rota deve passare il vaglio di altri due Tribunali della Santa Sede (Penitenzeria e Segnatura) per essere poi trasmessa agli interessati che se vogliono che abbia effetti civili devono trasmettere gli atti alla Corte d’Appello competente per territorio. Solo la sentenza di quest’ultimo Tribunale darà efficacia alla decisione del Tribunale ecclesiastico. e l’esito potrà essere trascritto allo Stato Civile. Tenendo presente questi passaggi si poteva ipotizzare che la sentenza per Vittorio e Marta poteva essere rimasta incagliata in qualche ufficio o che non fosse stata effettivamente portata nelle sedi opportune.
Grazie per l’attenzione
Mino Carrara