Antonia, intervista a Chiara Malta, Elisa Casseri e Carlotta Corradi
#SiamoTuttɜAntonia. La serie al debutto il 4 marzo su Prime Video – oltre alla sua ideatrice Chiara Martegiani – si è avvalsa di un team al femminile per la sua regia e sceneggiatura. “Se le cose stanno migliorando? Noi donne a volte veniamo trattate o considerate come una sorta di minoranza, ma non lo siamo proprio,” spiega la regista Chiara Malta, che aggiunge: “questa serie parte da un argomento molto specifico, ma abbraccia tutti”.
I paragoni con Fleabag – tratti da stampa e fan al debutto del trailer di Antonia – hanno lusingato le sceneggiatrici? Elisa Casseri e Carlotta Corradi sono concordi nel dire che sì, ovviamente è una serie che ha cambiato il modo di guardare alle storie femminili, ma Antonia non è partita in alcun modo come emula della serie di Phoebe Waller-Bridge. Anche qui bisogna rimboccarsi le maniche: è necessario lavorare a un immaginario – specialmente quello mainstream – nel quale non ogni racconto con protagonista #unadonna debba inevitabilmente essere associato a Fleabag, o a chi per lei.
Roma è un’altra grande protagonista della serie. “È una città in cui la protagonista non si sente sempre del tutto sicura,” fa notare Chiara Malta, che sottolinea l’importanza di radicare il racconto nella Città Eterna.
In apertura di post la video intervista completa alla regista Chiara Malta e alle sceneggiatrici Elisa Casseri e Carlotta Corradi, mentre a questo link è disponibile quella alla creatrice e protagonista Chiara Martegiani. Antonia è disponibile in streaming dal 4 marzo su Amazon Prime Video.
Lascia un commento