Bad Blood, la storia dei Rizzuto arriva su Netflix dal 7 dicembre
Dal 7 dicembre 2018 è disponibile su Netflix la prima stagione di Bad Blood, serie televisiva canadese creata e prodotta da Simon Barry, che l’ha scritta insieme a Michael Konyves. Barry ha creato e prodotto Ghost Wars e Van Helsing, entrambe serie distribuite nel nostro paese da Netflix. Stavolta Barry abbandona la fantascienza ed esplora il genere crime: Bad Blood è tratto dal romanzo Business or Blood: Mafia Boss Vito Rizzuto’s Last War, scritto da Antonio Nicaso e Peter Edwards.
La serie ha debuttato il 21 settembre 2017 sul network canadese Citytv e successivamente la versione francese è stata trasmessa da Ici Radio-Canada Télé col titolo Les liens du sang a partire dall’11 novembre 2017. Bad Blood è il racconto dell’ascesa al potere e della caduta della famiglia Rizzuto, tra le organizzazioni criminali a stampo mafioso più potenti di Montréal. La serie è ambientata a Montreal e ad Hamilton mentre per le riprese sono state scelte location nel Quebec e in Ontario. Gli ascolti di Bad Blood hanno consentito al rinnovo della serie: durante la messa in onda televisiva canadese la serie ha raggiunto picchi di 3 milioni e 200 mila telespettatori. Rogers Media produce Bad Blood assieme a New Metric Media e Sphère Média Plus, in associazione coi distirbutori DHX Media e Skyvision. I sei episodi di 60 minuti ciascuno sono diretti da Alain DesRochers.
La famiglia Rizzuto è composta dal boss del crimine Vito Rizzuto (Anthony La Paglia, Senza Traccia), il faccendiere Declan Gardiner (Kim Coates, Sons of Anarchy), il consigliere Bruno Bonsignori (Enrico Colantoni, Veronica Mars) e il socio Gio (Tony Nappo). Nel corso della prima stagione è presente anche il padre di Vito, Nicolò Rizzuto (Paul Sorvino, Quei Bravi Ragazzi), patriarca della famiglia, e il figlio di Vito Nico Junior (Brett Donahue) che ambisce a diventare boss prendendo il posto del padre.
Bad Blood, trama ufficiale della serie su Netflix in Italia
Bad Blood è una storia che parla di famiglia, lealtà, menzogne, potere, avidità e alla fine, vendetta. Il boss della mafia di Montreal, Vito Rizzuto, è un’anomalia criminale – l’unico uomo ad avere portato con successo la le varie faide criminali (irlandesi, canadesi e haithiane) in lotta tra di loro per il controllo del narcotrafficoMontreal. La figura di Vito rassomiglia a quella di un CEO della criminalità organizzata, incaricato di mantenere la quiete e al contempo garantire a tutti un profittevole giro d’affari grazie ai contatti che ha coltivato nel corso degli anni. Vito si è infiltrato nella politica locale, nelle forze dell’ordine e tra le fila dei funzionari canadesi, intessendo una fitta rete di contatti e di omertà sulla quale si basa un sistema criminale spietato quanto preciso.
Tutto cambia quando Rizzuto viene improvvisamente arrestato e estradato verso la prigione di Supermax nello stato del Colorado per gli omicidi di tre persone appartenenti alla famiglia criminale dei Bonanno risalenti al 1981. L’impero criminale dei Rizzuto inizia a sgretolarsi, e dalla sua detenzione Rizzuto assiste imponente ad una vera e propria esecuzione che colpisce uno dopo l’altro i suoi famigliari e amici. In assenza di Vito è il suo braccio destro Declan a gestire gli affari, ma il figlio di Vito, Nico Junior, brama il controllo del racket dei Rizzuto. La sua avventatezza porterà ad una serie di omicidi che dà inizio ad una serie di vendette e ritorsioni.
Con le fila del clan Rizzuto decimate, Declan e Nico continuano un braccio di ferro che miete vittime e li rende sempre più vulnerabili al crescente potere delle faide rivali, determinate ad ottenere il controllo di Montréal. All’indomani della fine della condanna detentiva del padre, Nico pagherà con la vita la sua inesperienza. Dopo essere stato scarcerato nell’ottobre 2012, Vito Rizzuto mette in atto una vendetta ai livelli di Shakespeare che porterà all’uccisione dei suoi più stretti collaboratori e infine, alla sua stessa morte.
Gomorra, Suburra, Peak Blinders e McMafia: i nuovi gangster alla conquista delle serie
Bad Blood conferma il recente successo delle serie sul mondo della criminalità organizzata. Non soltanto Gomorra 4 e Suburra La Serie 2: nel 2019 arriverà la nuova serie di Sky ZeroZeroZero, mentre nel Regno Unito continua il successo di Peaky Blinders e di MacMafia che torneranno rispettivamente con la quinta e la seconda stagione il prossimo anno. Su Amazon Prime Video è disponibile Fariña – Cocaine Coast, serie di Atresmedia (la stessa de La Casa di Carta) e ispirata alla vita del narcotrafficante galiziano Sito Miñanco.
Netflix ha messo a segno la migliore stagione di Narcos grazie al reboot Messico, che stando ad alcune indiscrezioni sarebbe già stato rinnovato, mentre è stata annunciata la terza stagione di Ozark con Jason Bateman. HBO progetta il film prequel su I Soprano intitolato The Many Saints of Newark, mentre Cattleya lavora al lungometraggio sulle origini di Ciro l’Immortale interpretato da Marco D’Amore. Grande successo negli Stati Uniti per lo spinoff MC Mayans, prosecuzione della storia di Sons of Anarchy con protagonista JD Pardo: il debutto italiano è previsto per il 6 dicembre su Fox.
Bad Blood 2 stagione ci sarà: news e anticipazioni
Inizialmente concepita come una mini-serie evento composta da una sola stagione, il successo di Bad Blood ha convinto la casa di produzione Rogers Media a realizzare una seconda stagione della serie la cui messa in onda è iniziata lo scorso 11 ottobre 2018 su Citytv in Canda. A differenza della prima stagione, Bad Blood 2 è interamente slegata dal romanzo di Nicaso e sviluppa una narrazione interamente frutto della creatività degli autori. Per quanto riguarda la distribuzione internazionale di Bad Blood, Netflix ha acquistato i diritti per esportare la serie al di fuori del Canada, dove è trasmessa anche da FX Canada a partire dalla stagione 2. Rispetto alla prima stagione composta da 6 episodi, la stagione 2 di Bad Blood ricomprende 8 capitoli.
La seconda stagione di Bad Blood è ambientata cinque anni dopo gli eventi del finale della prima stagione e la morte di Vito Rizzuto (Anthony LaPaglia). Declan Gardiner (Kim Coates) ha assunto le redini del narcotraffico di Montreal, diventandone il re. I suoi affari prendono una piega inaspettata con l’arrivo in città di una nuova generazione di criminali determinati a conquistare Montreal e a spodestare Declan. Nel corso della seconda stagione di Bad Blood sono introdotti nuovi personaggi come i fratelli Domenic (Louis Ferreira) e Enzo (Daniel Kash) Consoleto di Hamilton, e i fratelli Teresa (Anna Hopkins) e Christian (Gianni Falcone) Langana, eredi di un mafioso italiano interessato ad espandere il suo giro d’affari in Canada.
Bad Blood in streaming: dove vedere la serie
La prima stagione di Bad Blood in streaming è disponibile su Netflix a partire dal 7 dicembre 2018, quando sarà rilasciata la prima stagione composta da 6 episodi. Non è ancora stato reso noto quando arriverà la seconda stagione, attualmente in onda in Canada sull’emittente Citytv.
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