Blanca 2: intervista a Giuseppe Zeno e Jan Maria Michelini (Michele Liguori e il regista)
Nelle puntate di Blanca 2 – come accenniamo in questa intervista a Giuseppe Zeno e Jan Maria Michelini – con Michele Liguori continua la forte tensione sentimentale della protagonista… Chissà come andrà a finire! Intanto, prosegue il tentativo della fiction di estirpare i pregiudizi.
Trovi il video con l’intervista completa a Giuseppe Zeno e Jan Maria Michelini (Michele Liguori e il regista) all’inizio di questo articolo.
Tra Blanca e Michele proseguono la tensione sentimentale e i fantasmi del passato
In Blanca 2 – come emerge in questa intervista a Giuseppe Zeno e Jan Maria Michelini (rispettivamente Michele Liguori e uno dei registi) – i nodi ancora da sciogliere vengono al pettine. Come accennato, tra Blanca e Michele c’è una forte tensione sentimentale. Anche in questa seconda stagione il passato con i suoi problemi continuerà a tormentare e a condizionare le scelte di Liguori, fino a quando questi non si decide a prenderlo per le corna. Infatti, spiega Giuseppe Zeno “la tensione sentimentale chiaramente rimane. Allo stesso tempo, il passato ritorna. Ritorna prepotentemente, però è chiaro che poi, risolvendo quel nodo lì, si riesce ad avere anche una sorta di apertura, no?”
Liguori è “più aperto a risolvere i propri problemi personali” nella seconda stagione
C’è un’evoluzione del personaggio in quanto “Liguori, sì, per quanto possa sembrare – e lo è stato nella prima stagione – un personaggio chiuso, in questa seconda lo vedremo decisamente più aperto e – anche – aperto a risolvere i propri problemi personali”. Sono parole dell’attore che, poi, lascia aperta la questione sentimentale, come è giusto che sia. Non può rivelare se ci sarà una storia d’amore con la protagonista per “non spoilerare; ma potrebbe anche non accadere, come potrebbe accadere.” Insomma, chi vivrà vedrà!
Come la prima, anche la seconda stagione di Blanca è una spinta a estirpare i pregiudizi
Nel corso di Blanca 2 – come approfondiamo in questa intervista a Giuseppe Zeno e Jan Maria Michelini – la protagonista cambia la sua testimonianza su Sebastiano per cercare di estirpare i pregiudizi. Anche la seconda stagione, quindi – sulla falsariga della prima – spinge anche noi spettatori a farlo. La modalità è “un’ottima domanda” secondo Jan Maria Michelini. Il regista sottolinea che “il senso profondo della serie è un po’ questo, cioè Blanca fa di una sua difficoltà, di una sua diversità il suo punto di forza. [In] tutta la stagione 1 ma anche adesso nella stagione 2 noi vogliamo raccontare, ci teniamo molto a raccontare come il vero supereroe della vita quotidiana – Blanca ha un suo lavoro, è una ragazza normale – è quello che sa rialzarsi. Quindi lei – che, in qualche modo, è la fautrice di questo racconto, un po’ – diciamo – il testimone vivente di questo concetto – vuole dare una possibilità a Nanni.”
Blanca e Nanni? “La cosa bella è che si possa sempre dare una seconda possibilità”
La situazione è duplice. “Da una parte, Nanni ha – diciamo – tentato di ucciderla; ma poi vedremo – abbiamo visto – come ha cercato anche, poi, di salvarla. Insomma, ha messo in grave pericolo Blanca nella stagione 1”, ripercorre uno dei registi dei nuovi episodi. “Dall’altra parte, Blanca lo aveva accusato ingiustamente. Quindi lei vive un po’ un senso di colpa. Lo libera per quello, ma la cosa bella è pensare che si possa dare sempre una seconda possibilità”, conclude Jan Maria Michelini.
Non vediamo l’ora di scoprire in che modo queste parole possano trovare conferma nelle vicende delle puntate!
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