Blanca: intervista a Pierpaolo Spollon (Nanni)
Blanca è una fiction speciale. Questa produzione Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction è prodotta da Matilde e Luca Bernabei per la regia di Jan Maria Michelini (episodi 1-3) e Giacomo Martelli (episodi 4-6). Si avvale della consulenza artistica del Maestro Andrea Bocelli. Una delle caratteristiche che la rendono unica è che è la prima serie televisiva girata in olofonia, una speciale tecnica di registrazione del suono che permette a tutti di capire meglio come percepisce la realtà sonora un ipovedente. Ce ne parla uno degli attori di Blanca: in questa intervista a Pierpaolo Spollon scopriamo di più sulla fiction e sul suo personaggio, Nanni.
Trovi il video con l’intervista completa a Pierpaolo Spollon (Nanni) all’inizio di questo articolo.
Blanca, una serie dal respiro internazionale che non dimentica l’essenza italiana
Pierpaolo Spollon, in arrivo da un set e in partenza – letteralmente – per un altro, si connette per questa intervista dall’aeroporto con tanto di pizza calda ad attenderlo. Noi di Tvserial.it lo seguiamo da sempre: da L’allieva a Doc – Nelle tue mani, da La porta rossa a Leonardo a Che Dio ci aiuti, quindi siamo davvero felici di cogliere al volo l’occasione di parlare con lui di Blanca, dove interpreta Nanni.
Come accennato, questo titolo è speciale, ma perché lo è per lui nello specifico? Pensando alla fiction Blanca, in questa intervista Pierpaolo Spollon racconta che “ha dei tratti innovativi” dal punto di vista tecnologico. “È stata registrata in olofonia che il regista ha pensato di utilizzare per far capire da casa come può essere l’audio di una persona ipovedente quindi a 360° che gira intorno”, spiega. Per questo motivo consiglia di utilizzare gli auricolari: solo così l’esperienza di visione potrà essere al top.
“È una serie che riesce a fare quello che, secondo me, è il segreto per un prodotto di successo internazionale”, aggiunge. Coniuga la modernità della regia con “una dimensione molto italiana. Si parla di questa meravigliosa Genova, tra grigi e colori, di una vita a misura d’uomo, di una donna meravigliosamente italiana nella sua forza, che si trova ad affrontare delle difficoltà e le supera brillantemente, quasi tutte.”
Per quanto riguarda Nanni in Blanca in questa intervista Pierpaolo Spollon rivela che, pur mantenendo il suo spirito, per questo personaggio ha “dovuto fare delle costruzioni maggiori rispetto agli altri” che ha interpretato. Nanni è un “pochino un lupo solitario”, ma la magia sta nella sua apertura con Blanca, forse proprio in virtù della sua cecità.
Nanni, Pierpaolo e i triangoli amorosi
Il personaggio di Nanni si trova all’interno di un triangolo amoroso perché cerca di conquistare il cuore di Blanca in competizione con Michele Liguori, interpretato da Giuseppe Zeno. Nella vita reale Pierpaolo Spollon ha vissuto questa situazione e… Qui entra in gioco la sua proverbiale ironia. “Sfortunatamente nella situazione mia la ragazza non era cieca, anzi ci vedeva benissimo, l’altro era un figo… In questo caso, invece, Giuseppe Zeno dalla debole avvenenza, non può sfruttarla perché – per sua sfortuna – Blanca è ipovedente, quindi si affida ad altre cose e lì se la gioca duramente”, scherza l’attore.
Blanca è l’esempio di “una normalità dalla quale bisognerebbe prendere ispirazione”
“Supereroina del quotidiano” è la definizione che è stata data a Blanca: in questa intervista Pierpaolo Spollon ammette che non gli piace tanto questa denominazione. “È una persona assolutamente normalissima. Anzi, rappresenta una normalità dalla quale bisognerebbe prendere ispirazione perché è una persona che si rende conto di avere una difficoltà in più e la supera meravigliosamente con questo spirito molto autoironico”, spiega. Non fa una piega, visto che lui in prima persona “ama prendersi in giro e prendere in giro la situazione tragica per uscirne col sorriso.”
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