Bones, il creatore dell’iconica serie procedural pensa a un revival
Hart Hanson, creatore di Bones pensa ad un possibile revival. “Ogni tanto, siamo tutti un po’ nostalgici da pensare che forse dovremmo farlo di nuovo”. La serie tv Bones è stata un successo planetario con 12 stagioni, 240 episodi andati in onda su FOX, portando il genere procedural drama all’apice del successo di pubblico.
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In un’epoca dove lo streaming ha riportato alla visione di prodotti cult e alla voglia di un ritorno al passato, esiste la possibilità di un revival anche per Bones? In una intervista con Variety, lo sceneggiatore della serie Hart Hanson ha detto che c’è speranza.
“Tra i membri del cast siamo costantemente in contatto l’uno con l’altro. A volte ci chiediamo: ‘Sei impegnato al momento? Qual è la tua disponibilità?'”.
Durante la reunion di Bones a sostegno dello sciopero WGA, Hanson ha parlato della reale possibilità di riportare in vita lo show, sottolineando come il panorama mediatico sia molto diverso oggi rispetto a quando la serie andava in onda su Fox dal 2005 al 2017.
“Ora è complicato perché ‘Bones’ andava in onda su Fox, ora, Disney ha acquistato la 20th Century Fox, quindi loro ne sono i proprietari. Ci vorrebbero un milione di agenti e avvocati per capire chi possiede cosa e su quale piattaforma sarebbe trasmesso. Ogni tanto, siamo tutti abbastanza nostalgici: ‘Forse dovremmo farlo di nuovo’. Chissà? Forse questo ci darà una spinta”.
Stephen Nathan, produttore esecutivo, si è unito alla conversazione, dicendo: “È strano che tutti siano ancora in contatto, ma non mi stupisco perché era un gruppo di persone fantastiche “. Sia Hanson che Nathan hanno presenziato tra la folla di ex-sceneggiatori e produttori di Bones al raduno WGA fuori dallo studio Fox a Los Angeles. Si è unita a loro anche la star dello show, Emily Deschanel, che ha partecipato per mostrare il suo sostegno agli sceneggiatori in sciopero. Hanson ha aggiunto. “Potrei immaginarlo un revival. Naturalmente, dipende da David [Boreanaz] ed Emily. Senza entrambi, niente”.
“Sappiamo che loro [David ed Emily] non direbbero di no, il che è un passo avanti. Gli attori diranno la verità, ovvero dipende dagli script, valuteranno se ci sia veramente la necessita di farlo, nel rispetto dei fan e della serie originale. Non faranno qualcosa solo perché glielo abbiamo chiesto”.
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