Boris 4 ritorna, e lo fa su Disney+. A quindici anni dal suo debutto su Fox, la Fuoriserie italiana si prende gioco del mondo dello streaming ingranando da subito la quarta e riportandoci in un mondo che sembra essersi cristallizzato. Cast e autori in stato di grazia – nonostante le assenze di Mattia Torre e Roberta Fiorentini, rispettivamente co-creatore della serie e interprete di Itala, entrambi scomparsi nel 2019 -, per otto episodi che riescono nell’impresa di conquistare anche il pubblico più diffidente.
“Girare questi episodi senza Roberta Fiorentini è stato molto difficile; la sua Itala rispecchiava una maschera talmente dettagliata che non poteva essere rimpiazzata da nessun’altra. La nuova segretaria di edizione, interpretata da Nina Torresi, è tutt’altro proprio perché non potevamo attribuire la stessa importanza ad un personaggio investito della stessa funzione,” racconta Giacomo Ciarrapico, co-sceneggiatore e co-creatore insieme a Luca Vendruscolo della quarta stagione.
“Questa quarta stagione è stata realizzata per Mattia Torre, sebbene all’inizio ci sembrasse impossibile poter continuare senza di lui,” afferma Vendruscolo, che aggiunge: “Una volta appurato che questi nuovi episodi sarebbero stati realizzati dovevamo capire da dove ripartire con nuovi conflitti e personaggi più invecchiati”.
Nonostante gli anni, Boris ha lo stesso mordente del 2007, il suo anno di esordio. “I fan di Boris sono proprio una tifoseria,” riflette Caterina Guzzanti che aggiunge: “spesso mi fermano per strada e mi dicono di essere orfani di Boris, e io rispondo loro: ‘Lo siamo anche noi!‘”.
In apertura di post l’intervista integrale a Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo e Caterina Guzzanti. La quarta stagione di Boris è disponibile dal 26 ottobre in streaming su Disney+.
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