Nicola Coughlan: “L’amore è un viaggio, non una destinazione”
Torna Bridgerton coi suoi amori da sogno. La saga Netflix dai romanzi di Julia Quinn debutta la sua terza stagione – in due parti, la prima dal 16 maggio e la seconda dal 13 giugno – sovvertendo il paradigma narrativo che è stato colonna portante delle passate stagioni.
Se il tropo di Daphne e Simon e di Anthony e Kate era quello di enemies to lovers, cioè di due personaggi antitetici che si scoprono innamorati l’un l’altra, nel caso di Colin e Penelope – i protagonisti di questo capitolo – si parla di friends to lovers, letteralmente da amici ad amanti.
Penelope è sempre stata segretamente (ma neanche troppo) innamorata di Colin, il fratello maggiore della sua migliore amica Eloise. Eppure lui non l’ha mai notata, arrivando addirittura a rinnegare ogni suo possibile interesse mentre gigioneggiava con gli amici. Questa è la pietra dello scandalo lanciata sul finale della seconda stagione.
Ritroviamo Penelope un anno dopo, senza più il suo grande amore né la sua migliore amica. È una donna con le sue consapevolezze – in primis, quella di lasciare la casa di famiglia il prima possibile – e col desiderio di accasarsi per esorcizzare lo spettro della vecchia zitella che aleggia sulla sua testa.
“A volte in amore ci tocca percorrere la strada più lunga, anziché quella più facile. È questo il caso di Colin e Penelope, che dovranno prima superare le rispettive difficoltà prima di capire che stare insieme è ciò che vogliono davvero,” riflette Coughlan.
Luke Newton: “Colin a lezione di empatia”
Di tutt’altro avviso è Luke Newton, interprete di Colin Bridgerton. Dopo un lungo vagabondare per l’Europa in cui ha imparato a lasciarsi scivolare addosso il giudizio – e le aspettative – altrui, Colin torna a Mayfair con un ritrovato piglio e il desiderio di riconciliarsi con la sua grande amica Penelope.
Quest’ultima ci impiegherà un po’ prima di fidarsi nuovamente di lui, eppure i due si ritrovano – un po’ come Eliza Doolittle e il professor Higgins di My Fair Lady – a stringere un sodalizio inusuale per l’età della Reggenza. Colin aiuterà Penelope a trovare un marito insegnandole a essere più sicura di sé.
“Per Colin è un bello smacco ritrovarsi a essere la parte sofferente di un amore non corrisposto. Dopo due stagioni in cui era Penelope quella a piangere in un angolo, ora tocca a Colin guardarla volteggiare mentre si prende la scena. Per il mio personaggio questa stagione è stata una bella lezione di empatia, gli ci voleva” commenta Luke Newton.
In apertura di post trovate la video intervista completa a Nicola Coughlan e Luke Newton, i protagonisti della terza stagione di Bridgerton. I primi quattro episodi sono in streaming dal 16 maggio, e i restanti dal 13 giugno su Netflix.
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