Bridgerton, la serie tv adatterà tutti e otto i romanzi della saga
La Bridgerton mania sta per tornare. Dal 16 maggio su Netflix approderà la prima parte della terza stagione, con i restanti quattro episodi disponibili dal 13 giugno. A più di due anni dall’uscita del precedente capitolo, Bridgerton torna con una nuova storia d’amore, quella tra Colin – interpretato da Luke Newton – e Penelope, che ha il volto di Nicola Coughlan.
Da quando ha esordito il 25 dicembre del 2020, Bridgerton è diventata uno dei kolossal televisivi più amati di questo decennio, consolidando la posizione di Shonda Rhimes come regina Mida della serialità, e di Netflix come servizio streaming capace di lanciare successi in grado di trasformarsi in veri e propri franchise.
Con una serie spin-off già distribuita – La Regina Carlotta – e una pletora di prodotti ispirati al mondo della Regency Era come linee make-up, tè, cioccolatini e vestiti, Bridgerton è un fenomeno della cultura pop come ce ne sono stati pochi negli ultimi anni.
Non c’è da stupirsi, pertanto, se le sue architette stiano già guardando lontano. La serie è tratta dai romanzi della saga omonima scritti da Julia Quinn, autrice americana con la passione per le storie romantiche in costume. Cosa bolle in pentola dalle parti di Shondaland? Tanto Bridgerton per gli anni a venire, questo è poco ma sicuro.
Se da una parte Shonda Rhimes non sembra del tutto convinta di realizzare una seconda stagione di Queen Charlotte, la creatrice di Grey’s Anatomy sa bene quanto i telespettatori – e Netflix – amino il mondo di Bridgerton, e per questa ragione non c’è alcuna fine in vista.
Nella lunga intervista a corredo della copertina che le ha dedicato Variety, Shonda Rhimes si è raccontata con grande generosità e ha parlato anche dei suoi progetti futuri. Rhimes e Betsy Beers – il suo storico braccio destro – sono determinate a portare tutti e otto i romanzi di Julia Quinn sullo schermo.
“[Quando avremo finito] sarò una vecchietta con la dentiera” ha scherzato Betsy Beers riferendosi al tempo che richiederà questa impresa titanica, “ma vogliamo assicurarci che continueranno a esserci nuove stagioni di ‘Bridgerton’ per tutti noi che la amiamo.”
Lascia un commento