Bridgerton 3 episodio 2, “Ma quanto brilla la Luna”: il riassunto
Cosa succede nell’episodio 2 di Bridgerton 3 intitolato “Ma quanto brilla la Luna”? La regina Carlotta dice a Lady Danbury di non voler cedere alle provocazioni di Whistledown, (anche se sta mentendo): vuole vedere le debuttanti di quest’anno di nuovo alla prova.
La regina menziona che Edwina – il Diamante della scorsa stagione – ha trovato “uno splendido marito all’estero”. La famiglia Mondrich – Will, Alice e Nicky, Daisy e John, i loro tre bambini – arriva a casa che Nicholas ha ereditato in quanto nuovo barone di Kent, dove vengono accolti dalla governante, la signora Khanna.
Colin – indispettito dalle parole di Lady Whistledown sul suo conto – inizia le lezioni di fascino con Penelope, la quale si rivela piuttosto imbranata con l’altro sesso. Lady Danbury si reca da Violet Bridgerton per incalzare Francesca, mentre Hyacinth scalpita. Portia Featherington insiste con le figlie Prudence – che è interessata solo a sfoggiare il marito in pubblico, e non al privato – e Philippa affinché le diano un erede.
Colin – che si sta godendo la vita, tra un ménage à trois e l’altro – esorta Pen a non vivere sulla base delle attese del prossimo. Quando Colin le chiede cosa sia successo tra lei ed Eloise, Pen evita di rispondere rientra a casa.
Alice Mondrich – che soffre adesso che lei e il marito hanno due stanze da letto separate – si reca da Madame Delacroix per adattare il guardaroba della defunta Lady Kent sulle sue misure.
Eloise spiffera alle altre debuttanti quello che ha saputo da Francesca, ovvero che la Regina vuole essere colpita. Colin porta Pen nella salotto di Bridgerton, giacché Pen aveva detto che a Casa Bridgerton è dove si è sempre sentita a suo agio quando era amica di Eloise. Pen fa pratica di corteggiamento con Colin, e dal suo approccio scaturisce un momento di grande carica emotiva tra i due. Momenti interrotto dal rientro di Eloise e Francesca dalla modista, il che porta Colin a nascondere Pen nel suo studio.
Pen legge il diario di Colin in cui descrive le sue scorribande sessuali parigine. Pen si lascia trasportare dalle parole di Colin, ma viene interrotto da quest’ultimo che si arrabbia con lei. Con un ingesto incauto Colin fa cadere una candela dalla scrivania, ferendosi la mano col vetro. Pen si prende cura del suo taglio e si complimenta per la sua capacità nello scrivere.
Colin si allontana e si danno appuntamento al ballo di quella sera. Uscendo da casa Bridgerton, Pen si imbatte in Eloise: le due non si parlano. Sulla strada per il ballo, Eloise chiede a Colin di non frequentare Pen a casa loro, anche se non vuole che lei resti senza amici. Poi chiede al fratello come sta e Colin le dice che Pen vuole trovare un marito e che lui la sta aiutando ma nessuno lo deve sapere o l’alta società inizierà a parlare:
Preparandosi per il ballo, Alice Mondrich si imbelletta coi gioielli di Lady Kent.
Al ballo, la regina è compiaciuta nel vedere le debuttanti battersi per il suo favore. Lady Cowper non perde occasione di vessare Cressida. Eloise si accompagna alle debuttanti, rassegnata al dover fraternizzare con altre ragazze che non siano Cressida.
Al ballo, Colin esorta Pen a mettere alla prova i suoi insegnamenti con dei possibili buoni partiti, ma finiscono per divertirsi molto: il tutto sotto gli occhi di Eloise, che confessa a Cressida che Colin sta aiutando Penelope. Cressida suggerisce Eloise di lasciar perdere Pen. Le debuttanti rimangono colpite dalla parlantina di Eloise.
Benedict dà il benvenuto ai Mondrich nell’alta società spiegando che, una volta sposati, si è liberi dalle imposizioni del mercato.
Violet presenta Lord Petri, un appassionato violoncellista, a Francesca. Lady Danbury esorta Violet ad allentare la presa. Lady Portia prende da parte le figlie, che sembrano disinteressate dai loro mariti. Si scopre che Philippa e Finch non hanno mai effettivamente consumato, mentre Prudence confessa che non le piace andare a letto con Dankworth. Entrambe le sorelle si dedicheranno all’intimità coi mariti quella notte.
Prima di andarsene, la regina ascolta il suggerimento di Lady Danbury e si ferma ad ammirare il quadro di Gérard. La sovrana sorprende Francesca intenta a suonare il piano, la sua grande passione. Francesca trasale nel vedersi al cospetto della regina, la quale sembra piuttosto colpita dalla giovane Bridgerton e si complimenta con lei.
Penelope si intrattiene a parlare con Lord Remington, il quale le chiede di poterla vedere il giorno seguente. In poco tempo, tutti alla festa bisbigliano delle consulenze di Colin a Penelope. Colin affronta le signore che spettegolano, mentre Penelope lascia la festa imbarazzata. Colin affronta Eloise, la quale si giustifica dicendo di averlo detto solo a Cressida.
Sulla via del ritorno a casa, Penelope piange da sola nella sua carrozza e finisce per scrivere di sé e di Colin nei Society Papers. Will rassicura Alice: non devono più camminare in punta di piedi nell’alta società, è finito il tempo di sentirsi degli impostori. Nel cuore della notte, Lady Danbury riceve un messaggio: una visita è in arrivo.
L’indomani, Eloise attacca Cressida per avere confessato il suo segreto. Cressida dice di non avere proferito parola, e che deve essere stata Miss Livingston che le deve avere sentite mentre si trovava nelle loro vicinanze. Cressida rispedisce le accuse di crudeltà dritte a Eloise.
Portia affronta Penelope riguardo a quello che ha scritto Whistledown. La madre non vuole che Pen si illuda: trovare marito al suo terzo anno sulla scena è pressoché impossibile. La vita da nubile non è così male, dice.
Quella notte, Penelope viene raggiunta a casa da Colin, il quale vuole sapere come sta. Colin è furioso con Whistledown per ciò che ha scritto e non vuole che Pen si auto-commisseri.
Penelope chiede a Colin di baciarla: non è mai stata baciata e non sa se qualcuno la bacerà mai, non vuole morire senza aver provato quell’emozione. Colin si avvicina e bacia Penelope, prima teneramente e poi con più trasporto. “Grazie” dice Pen, per poi scappare in casa.
Lascia un commento