Carnival Row riassunto e trama completa: di cosa parla la serie tv Amazon
Orlando Bloom e Cara Delevingne sono i due attori protagonisti della serie tv Carnival Row, disponibile su Amazon Prime Video dal 30 agosto 2019 in più di 200 Paesi in versione originale. Quando esce Carnival Row in italiano? Per la versione doppiata dobbiamo aspettare il 22 novembre 2019.
Carnival Row racconta della fuga di creature mitologiche dalle loro terre in seguito all’invasione che subiscono da parte degli umani. Non potendo più volare, nè amare, nè vivere spontaneamente queste creature si sentono private della stessa esistenza nella forzata convivenza con gli uomini. Nonostante tutto, però, la speranza sopravvive. Rycroft Philostrate, soprannominato Philo – un detective – e Vignette Stonemoss – una fata, si innamorano. Può il mondo intollerante accettare la loro relazione? Non solo, ma Vignette è a conoscenza di un segreto che rischia di compromettere il mondo di Philostrate che sta cercando di scovare il responsabile dei terribili omicidi che devastano Row.
Carnival Row trama episodio 1, Some Dark God Wakes
Il primo episodio di Carnival Row ci introduce nel contesto della serie: “per anni, la terra delle fate è stata un posto mitologico e leggendario finchè molti imperi umani sono arrivati e hanno combattuto per il controllo delle sue ricchezze.” Al momento in cui inizia la narrazione di Carnival Row siamo a sette anni dalla fine della guerra che vede trionfare gli uomini. Così il regno delle Fate viene lasciato ai nemici.
Adesso la terra fatata è dominata dal terrore da cui gli abitanti cercano di scappare. La devastazione è ovunque. La fata Vignette Stonemoss si lancia da una scogliera per sfuggire a un inseguimento e atterra su una nave. Il comandante sembra conoscerla e non volerla a bordo, ma un passeggero della nave le lancia qualcosa su cui si intravede il nome di un hotel.
Una ragazza la ringrazia per quello che fa per il regno fatato: l’abbiamo vista nel tentativo di salvare più persone possibili dalla morte. Proprio quando si avvicina la sconosciuta, Vignette sta sfogliando un libro con una foto: vediamo il volto di un uomo che ha conosciuto durante la guerra. Il vascello inizia a imbarcare acqua…
Ci ritroviamo nella città di The Burgue e riconosciamo il viso dell’uomo che Vignette contempla nello scatto. Fin da subito sembra un uomo con forti idee morali. Si erge in difesa di una creatura magica di sesso femminile che si trova in difficoltà a causa di due umani sfacciati.
L’uomo – che scopriamo essere Rycroft Philostrate – è “uno dei buoni” che non vorrebbe nient’altro che giustizia. Di fronte a una donna che sta praticamente morendo si mostra empatico e le chiede aiuto per capire come mettere fine al dolore che sta devastando la città. Chi l’ha quasi uccisa è senza barba ad eccezione di un lato del volto. La vittima ricorda che il killer indossa un’uniforme: ogni dettaglio è fondamentale per capire chi sia il responsabile dei crudi omicidi su cui indaga il personaggio interpretato da Orlando Bloom, un ispettore di polizia.
A Balefire Hall si tiene un comizio in cui Absalom Breakspear cerca di convincere gli ascoltatori del fatto che non ci sia più religione. La guerra combattuta avrebbe dovuto vedere Balefire Hall vincitrice. Piety Breakspear si confronta con lui su quanto detto durante il comizio, quando passa loro figlio. Si tratta di Jonah Breakspear, un playboy compulsivo che rischia di compromettere il buon nome della famiglia.
Vignette viene catturata. È proprio in seguito a questo evento che arriva a casa di Ezra Spurnrose e della sorella Imogen, della quale inizia a essere la serva. Imogen è insopportabile con lei, ricca e viziata.
Rycroft Philostrate continua a indagare e insinua nei confronti di un uomo in uniforme, di essere molto vicino a capire chi sia il responsabile che sta cercando. Il generale lo sbeffeggia, ma lui sa difendersi bene e l’uomo in uniforme si ritrova per terra con la minaccia di essere ucciso qualora si alzi. L’ispettore arriva in ritardo a cena, ma viene scusato dalla donna che gli porta un piatto caldo, con la quale ha una relazione.
Vignette deve nascondere la sua natura: è una fata, ma non può rischiare di volarsene in giro come se nulla fosse. Vuota una boccetta di Imogen, così la padrona la manda in città a riempirla di nuovo e le dà dei soldi. Vignette, quindi, si avventura per le strade e ritrova Tourmaline, una fata-poetessa scappata dalla sua terra natia a causa della conflitto e da lei Vignette cerca conforto. Con lei condivide lo strazio del naufragio. Vignette crede che Philostrate sia morto, ma è Tourmaline a rivelarle il contrario. È più vivo che mai e combattivo, ma deve piegarsi al volere del suo capo che lo manda a casa, ordinandogli di riposare fino al giorno dopo.
Jonah, nel frattempo, sceglie proprio Tourmaline per passare la notte. Uscito per strada per soddisfare alcuni bisogni fisiologici, viene aggredito.
Rycroft Philostrate fa finta di inciampare in un locale per scoprire il braccio di un sospettato che ha un tatuaggio, proprio come gli è stato rivelato in precedenza. L’inseguimento dell’uomo con l’uniforme e il tatuaggio scaturisce in una colluttazione. Il sospettato viene braccato, ma si toglie la vita – non prima di predire un oscuro presagio.
Vignette si arma di pugnale che nasconde prima di uscire di notte, nel buio della città e di spiccare il volo. Piomba su Rycroft Philostrate mentre sta dormendo e, minacciandolo, gli chiede perchè le ha mentito. “Mi hai fatto male” avendola lasciata con “nulla a parte il dolore per sette anni”. Non riesce a ucciderlo, ma usa un’arma più potente del pugnale quando se ne va dicendo che avrebbe preferito che fosse morto davvero.
Carnival Row trama episodio 2, Aisling
Vignette torna a casa e chiude le tende nello sconforto più totale, dopo aver lasciato il pugnale a casa dell’amato detective. Questi, riposta l’arma nel cassetto, prende in mano un ciondolo e è molto pensieroso. La giornata è appena iniziata e Rycroft Philostrate deve prepararsi: un cadavere di cui sono sparse le viscere per terra viene ritrovato in città. La vittima viene riconosciuta e l’ispettore con un collega si reca da un potenziale responsabile che sostiene di essere innocente.
La vittima viene descritta come “una creatura di un altro mondo” e il sospettato rivela di essere arrivato a The Burgue solo quella mattina. È stato via per tanto tempo, stando alle sue parole, ma per ora è ancora un sospettato “fino a quando non ne trovo uno migliore”.
Vignette pensa che nessuno abbia notato la sua assenza la sera precedente, ma non è così. È costretta a dire la verità alla governante che è a conoscenza della sua fuga notturna. Vignette si rifiuta di definire la persona che è andata a trovare come il suo amante, ma…
Tourmaline viene svegliata da due creature magiche che cercano Jonah, ma non è con lei. È un ostaggio: legato e tremante in un posto umido e freddo. I suoi genitori non possono far altro che prendere in considerazione il pagamento di un riscatto. La guardia interrogata da suo padre afferma di non aver visto niente di strano.
Un fauno misteriosamente ricco di nome Agreus si muove nell’alta società e, dopo aver offerto riparo dalla pioggia alla bella Imogen, afferma di conoscere qualcosa di segreto su di lei.
Nel carcere di Bleakness Sleep, l’ispettore va a trovare un detenuto a cui racconta del terribile omicidio. Non solo, rivela il particolare che l’ha colpito di più: la voce magica della vittima – sentita grazie alla registrazione del sospettato durante la perquisizione.
Ezra tenta di approfittare di Vignette. Lei si difende e colpisce il giovane che si inventa di averla sorpresa a rubare. La fata non può più tornare a casa loro e chiede aiuto a Tourmaline. Su suo consiglio si reca da un conoscente della fata-poetessa che, a sua volta, la conduce da una donna che compie un efferato omicidio davanti ai suoi occhi. Inizia a lavorare per la donna che sostiene di “mettere le cose al posto in cui devono essere”.
Piety Breakspear cerca di convincere Absalom a chiedere aiuto a quella che il marito definisce una strega. Alla fine lui cede e la veggente sostiene che debba essere fatto un sacrificio per far tornare sano e salvo il figlio smarrito. Jonah è incappucciato e nudo quando sente dei tacchi camminare intorno a lui. È sua madre che si congratula con “la strega” che serve la sua famiglia per anni per il buon lavoro fatto.
Imogen si reca dalla polizia per denunciare la scomparsa di Vignette che non si trova più da dodici ore. Così Rycroft si reca a casa loro, pur non avendo novità su dove sia. Sa che Vignette non è una ladra e intima Ezra a fare attenzione. Imogen scrive una lettera a Mr Agreus scusandosi per il comportamento scontroso del loro recente incontro. Lui accetta le scuse: lui e la signorina Spurnrose possono prendere un tè il giorno seguente.
La vittima squartata non sembra appartenere nè al mondo umano nè a quello fatato, ma l’ispettore non sembra sorpreso.
Vignette e Tourmaline si recano alla centrale di polizia con un piano: la seconda fa una scenata per distogliere l’attenzione dalla prima che vola per strappare la bandiera appesa al soffitto. Rycroft la raggiunge prima che voli via: lei sa che i colleghi non sanno la verità sull’ispettore, ma questi è convinto che Vignette non lo possa tradire.
Carnival Row trama episodio 3, Kingdoms of the Moon
La terza puntata di Carnival Row è ambientata nel passato, ad eccezione dell’ultima scena. Vediamo Rycroft muoversi a cavallo per le Tiranese Highlands nel Kingdom of Anoun insieme a altri soldati. Ha i capelli lunghi come nella foto stretta tra le mani di Vignette durante il naufragio. È inverno, cadono fiocchi di neve sul Regno fatato. Gli uomini entrano in un villaggio che le creature magiche reputano sacro: quella che sembra essere a capo, li accoglie.
Rycroft segue delle ombre nella neve fresca che lo conducono a un pertugio: l’ingresso di una sorta di santuario in cui si aggira con circospezione. Trova un libro e inizia a sfogliarlo quando viene colto alle spalle dalla custode: è Vignette. Lo minaccia con un coltello alla gola.
Rycroft le assicura di non dire a nessuno della sua intrusione nel luogo che lei dovrebbe tenere al sicuro: la libreria. Lei può fidarsi o ucciderlo. Sceglie di lasciarlo vivere, ma decide di tenerlo d’occhio – letteralmente. Rycroft le dà la sua parola di non dire a nessuno del fatto che sia entrato nella libreria perchè ama i libri. Le presta quello che sta leggendo dal titolo “Kingdoms of the Moon”. Dopo il gentile gesto la fata inizia a aprirsi con lui, dicendogli il suo nome.
Tre uomini nudi si iniettano nel collo una grossa siringa ciascuno. Subito dopo si sentono degli ululati come se ci fossero dei lupi. Ci sono davvero e Rycroft combatte contro uno di loro: se non fosse intervenuta Vignette sarebbe morto. Fortunatamente il fedele compagno di Rycroft, Darius è vivo. Quando ricompare, i due insieme a Vignette, assistono alla lenta trasformazione di uno dei tre uomini in un lupo.
Vignette e Rycroft cominciano a fare conoscenza commentando “Kingdoms of the Moon” che lei divora in pochissimo tempo. Le è davvero piaciuto, così lui glielo regala pur essendo il suo preferito. Così lei lo porta in libreria per fargli esplorare davvero il luogo in cui lui era entrato di straforo. Gli mostra un antico manoscritto che racconta di un esploratore che parte lasciando a casa un figlio.
I due si stanno innamorando e si lasciano trasportare dalla passione. Passa del tempo dalla loro prima volta e continua la relazione proibita tra la fata e l’umano.
In una notte di luna piena anche Darius si trasforma in un lupo. L’uomo si risveglia la mattina in una pozza di sangue accanto a un animale morto: Rycroft osserva il momento in cui riapre gli occhi. Darius gli racconta di essere riuscito a tenere il suo segreto tale, avvenendo la trasformazione solo una volta al mese. La sua natura lupoide è per lui sinonimo di libertà perchè non deve più fingere: è se stesso. Proprio nel mezzo della confidenza, i due vedono planare nel Kingdom of Anoun delle fate ferite.
È qui che Tourmaline rivela a Vignette dell’attacco che la sua gente ha subito. La relazione tra le due sembra essere molto stretta, ma “è cambiata” ammette Vignette. Rivela alla Tourmaline di aver incontrato qualcun altro: un soldato del The Burgue. La fata-poetessa non ne vuole più sentire parlare.
Vignette chiede a Rycroft cosa ne sarà di loro quando la guerra giungerà al termine. Vuole assicurarsi che per lui non sia solo un’avventura. Lui le promette che non è così e le racconta l’esperienza dolorosa che ha vissuto. Rycroft ha un segreto, di cui le cicatrici sulla schiena sono la prova.
Tourmaline parte e saluta Vignette con la promessa di incontrarsi nuovamente un giorno. Prima di lasciare Tiranese Highlands chiede a Rycroft se ama l’amica. Non attende la risposta, ma gli dice che Vignette ha intenzione di restare al suo fianco per sempre qualora lui la ami.
La guerra sta andando male, Rycroft sta per fare ritorno a casa. Philo la prega di partire insieme alle altre fate, ma lei non vuole sentire ragioni. Non va da nessuna parte senza di lui. Prima di andare a vegliare sulla libreria gli lascia un ciondolo – quello che l’ispettore ritrova nel cassetto – come pegno d’amore. Kingdom of Anoun è sotto attacco e Rycroft viene colpito: chiede a una fata un favore. Così Vignette crede alla bugia che il suo amato sia morto nel combattimento.
Di colpo torniamo nel presente. Rycroft è sotto casa di Tourmaline, dove Vignette si nasconde. La fata-poetessa vorrebbe mandarlo via, ma Vignette vuole risposte. Perchè le ha fatto credere di essere morto? Lui non voleva che lei perdesse la vita a causa sua, ma lei lo ha comunque aspettato senza rivelare mai il suo segreto. Adesso non si fida più dell’uomo che credeva di aver conosciuto.
Carnival Row trama episodio 4, The Joining Of Unlike Things
Light Of The Martyr – Foundling Home nella città di The Burgue: un bambino si alza nella notte in un orfanotrofio. Assiste a un omicidio: il vecchio sorvegliante viene sbranato da un lupo.
Nel presente, Rycroft si reca in carrozza da Master Thorne in una notte piovosa per continuare le indagini. In una sorta di cripta si trova a fronteggiare un mostro che uccide con la pistola. Vignette si unisce al gruppo di creature magiche di Black Raven e si accorge subito che deve fare attenzione a non pestare i piedi sbagliati.
Il killer che Rycroft sta cercando si è preoccupato di prelevare il fegato della vittima. Perchè? A quanto pare esiste una leggenda per cui ci sarebbe uno strano potere in oggetti inimmaginabili, ma l’ispettore è ancora scettico di fronte a questi miti.
Imogen Spurnrose vede in Agreus l’opportunità per salvare la sua famiglia aristocratica dal declino. La ragazza cerca di impressionarlo, ma lui non si lascia abbindolare: dice di sapere molto bene il reale motivo per cui una giovane ragazza benestante l’abbia invitato a casa sua. Se ne va, furente, dicendole che ben presto anche solo stringergli la mano sarà un onore.
Absalom cerca di consolare la moglie che pare disperata per il figlio Jonah, spronandola a non perdere le speranze. Durante la seduta in Parlamento perde il controllo e colpisce Ritter Longerbane, dando il via a una rissa.
In città Rycroft incontra Vignette: il suo tentativo di spiegarle il perchè abbia fatto in modo che lo credesse morto fallisce. Vede la giovane fata anche nella visione indotta dalla strega a cui si rivolge per avere un favore.
Tourmaline è afflitta dal senso di colpa quando Vignette le racconta di essere stata minacciata dalle fate del gruppo Black Raven. “Non sei invincibile” sono le parole che fungono da pallido tentativo dal distoglierla dal fare qualcosa di stupido.
Sophie Longerbane è stanca di restare chiusa in casa e ha un diverbio con il padre Ritter Longerbane: in quel momento entrano delle guardie che portano l’uomo da Absalom. Questi lo colpisce nella speranza di avere informazioni su dove si trovi suo figlio. Ritter non ne ha idea. Piety Breakspear lo avvelena, si finge poi disperata e racconta al marito della falsa confessione dell’uomo prima della dipartita.
Rycroft viene informato del fatto che Jonah sia stato ritrovato. Il ragazzo rapito torna a casa. Subito dopo aver abbracciato il padre, mentre questi sta dicendo di dover ringraziare sua madre per essere sano e salvo; Jonah riconosce proprio nel passo della madre il rumore dei tacchi che aveva sentito da incappucciato.
Mr Agreus si reca da Imogen per scusarsi del suo comportamento, ma è solo facciata. Imogen smaschera la ragazza definendo lo stato d’animo della fanciulla come disperazione. Lei regge il gioco e sostiene di averlo invitato per mettere alla prova la sua generosità.
Vignette non è un’assassina, ma Black Raven non le lascia apparentemente alternative. Cerca di uccidere Hamlin: i due hanno una colluttazione in volo e lui cade nel vuoto. Non muore e la colpisce. Senza l’intervento fortuito dell’ispettore probabilmente sarebbe stata lei a soccombere. Vignette prende il posto di Hamlin: in seguito alla sua uccisione ottiene “una promozione”.
L’ispettore porta a cena Portia Fyfe, ma ha davvero dimenticato Vignette?
Carnival Row trama episodio 5, Grieve No More
Rycroft continua a indagare sull’essere misterioso che ha ucciso, facendo ricorso a diverse stregonerie.
Imogen vuole accettare Agreus nella cerchia aristocratica in cambio del suo supporto economico. In questo modo Ezra potrebbe avere accesso alle finanze del fauno per sostenere il suo progetto. Quando questi ne viene a conoscenza è furioso.
I genitori di Jonah vogliono che lui prenda in mano il suo futuro e che continui i suoi studi, ora che la tragedia del rapimento è alle spalle.
Rycroft si reca all’orfanotrofio visto all’inizio del quarto episodio dove rivede Master Thorne. Si avvicina a un letto su cui sono incise le sue iniziali.
Improvvisamente si fanno largo i ricordi di una caduta da quello stesso letto in seguito alla quale si è fatto male alla testa. Rycroft vorrebbe che Master Thorne gli dicesse quello che ha scelto di non rivelargli quando era un bimbo.
Imogen invita sia Agreus sia alcuni amici benestanti a casa sua. Leonid è l’unico che si mostra interessato a una società inclusiva e a intavolare una conversazione con il fauno. Sua sorella Louisa, invece, pensa sia uno scherzo. Imogen chiede al fauno di andarsene quando pensa che gli altri invitati non sentano. In quel momento entra Ezra che si scusa per il ritardo e lo accoglie come un ospite. Forse il piano di Imogen non è un totale disastro, alla fine.
Jonah assiste a una seduta in parlamento e all’entrata di Sophie Longerbane. Tiene un discorso in ricordo del padre che spera di rendere fiero. Parlando anche in memoria di sua madre, cerca di convincere l’assemblea a stare dalla sua parte: “le fate non sono come noi”. Ottiene l’ovazione di tutti i presenti, ad eccezione di Absalom.
Madame Moira permette a Vignette di restare da Tourmaline, ma tiene alla riservatezza dei clienti del suo bordello. Quindi, quando l’ispettore chiede chi fosse la ragazza fissa di Constable Cuppins, è restia a dare l’informazione. Fornisce qualche dettaglio solo quando Rycroft le dice che è morto.
Ezra è convinto che i soldi dell’assegno di Agreus che tiene in mano sia sporchi di sangue. Continua comunque a fare il gioco della sorella che lo ringrazia.
Un sogno ci mostra un neonato a cui vengono tagliate le ali… Rycroft si sveglia del tutto sconvolto al fianco di Portia e ripensa alla voce magica sentita durante la perquisizione. Torna nella casa dove si trova il grammofono e fa ripartire la melodia. Rycroft si ricorda di averla già sentita da bambino in orfanotrofio. Le parole della canzone parlano di un figlio, il suo unico figlio per il quale lei volerà. Con una nuova consapevolezza ripensa al volto della donna uccisa.
Intanto una creatura mostruosa sbrana un uomo in casa sua.
Carnival Row trama episodio 6, Unaccompanied Fae
Philo e i suoi colleghi devono cercare il collegamento tra tutte le vittime per capire chi sia il responsabile, ammesso che ci sia un legame.
Jonah sgattaiola fuori di casa per andare a trovare Sophie Longerbane. Si trova nella camera ardente: anche quando lei chiede un momento da sola con il padre, Jonah resta nascosto e capisce che la fanciulla non sta soffrendo per niente. Sophie sa che non è stato suo padre a rapire il giovane Breakspear… La ragazza gli propone un’alleanza essendo i membri di due famiglie molto potenti.
Tourmaline e Vignette si stanno scambiando un bacio quando vengono informate del nuovo omicidio. Imogen riceve un abito in dono da Mr Agreus e lo sta contemplando quando Ezra entra nella stanza in uno stato di shock totale: riporta alla sorella la notizia dell’assassinio del dottore.
Rycroft rivela a Portia di essere convinto che tutti gli omicidi siano collegati… a lui. Il dottore, l’ultima vittima, è colui che gli ha tagliato le ali. La prima donna uccisa è sua madre. Portia è spaventata dalle sue rivelazione e gli dice di andarsene. Il detective è convinto che lei non dica a nessuno il suo segreto…
In un museo in cui sono esposti dipinti non sono permesse fate non accompagnate, ma Vignette si intrufola lo stesso. Viene assalita dai ricordi del suo amore e del dolore che ne è seguito. Le creature magiche si ribellano in città: alcuni, però, sono convinti che non serva a niente perchè non verranno mai accettati per quello che sono. Vignette spaventa un gruppo di benestanti in visita al museo, ma viene poi catturata.
I colleghi di Philo scoprono i suoi spostamenti della sera precedente e iniziano a avere sospetti su di lui. Il capo della polizia si raccomanda di tenerlo d’occhio.
Piety chiede a una veggente di usare i suoi poteri per guardare al futuro e lei vede solo morte. Non c’è modo di ingannarla.
Imogen e Agreus fanno la loro prima apparizione in pubblico in occasione di un’asta, attirando non poco l’attenzione generale. Mr Agreus si aggiudica un quadro molto ambito per dimostrare a chi lo guarda dall’alto in basso di che pasta è fatto.
Portia tradisce Philo e rivela a un poliziotto la natura dell’ispettore e il suo collegamento con la donna uccisa oltre che con il direttore dell’orfanotrofio. Philo viene arrestato con l’accusa di essere sospettato di omicidio.
Carnival Row trama episodio 7, The World to Come
Philo viene portato in centrale e, davanti ai suoi colleghi, sostiene la sua innocenza. Viene condotto in cella. In prigione c’è anche Vignette che – da un’altra cella – lo mette in guardia in tempo prima che venga aggredito. Un poliziotto in carcere con coloro che ha contribuito a mettere dietro alle sbarre non se la passa bene. Nonostante Vignette sia arrabbiata con lui, non vuole vederlo morto.
Piety è sollevata dal fatto che qualcuno sia stato arrestato per gli omicidi, ma la veggente sa che si tratta dell’uomo sbagliato. Al momento della sua morte saprà con certezza chi è il responsabile.
Runyan Millworthy sta per lasciare la città, dopo che gli è stato vietato di continuare con i suoi spettacoli. Una nuova prospettiva di lavoro gli fa cambiare idea.
Sophie e Jonah iniziano a frequentarsi. Lei lo mette in guardia sul fatto che il potere di suo padre sta per crollare e è tempo per il giovane di pensare al suo futuro.
Ezra indaga sul passato di Agreus, chiedendogli direttamente come si sia arricchito viste le sue umili origini. È dura diventare qualcuno, soprattutto se non si è umani. “Ho realizzato molto tempo fa che per sopravvivere nel mondo degli uomini avrei dovuto giocare con le loro regole” rivela il fauno.
Tourmaline scopre che Vignette è in custodia e è disposta a pagare per la sua libertà. Portia, invece, va in centrale per chiarire che nessuna delle sue dichiarazione lasciavano intendere che Philo fosse un assassino. Vedendo che il poliziotto non le crede, lei si inventa che quanto detto sia una bugia in seguito a una discussione. Il capo della polizia, però, chiede a Philo di dire espressamente di essere un uomo: “sono quel che sono” replica l’ispettore. La furia del suo (ex) superiore è incontenibile: si è fidato di Rycroft e non avrebbe mai pensato di scoprire che si trattasse di un mezzosangue.
“Voglio solo dirti che hai reso tua madre orgogliosa” dice Vignette a Philo da una cella all’altra. Rycroft, però, cerca solo giustizia e si chiede perchè il killer non sia andato direttamente da lui invece di uccidere le persone a lui collegate. Forse perchè non sa che il perno intorno a cui ruotano è proprio Philo, ma è solo questione di tempo.
Imogen e Agreus si confrontano sul significato del quadro acquistato da lui all’asta e fanno velatamente riferimento a loro due. Il personaggio maschile nel dipinto potrebbe essere il salvatore di quello femminile, così come il fauno potrebbe esserlo per Imogen: colui che la salva dall’ordinario. Imogen non riesce più a ignorare i suoi sentimenti, bacia Agreus e i due si lasciano andare alla passione
Jonah confessa a Sophie che, grazie a lei, ha chiaro che debba prendere in mano il suo futuro. Il segreto è creare il caos per fare in modo che il nuovo prenda il sopravvento sul vecchio.
Un altro omicidio ha luogo in quella che sembra essere una cripta.
Philo riesce a dire “ti amo” a Vignette, ma non fa in tempo a sentire il suo “ti amo” di risposta perchè viene prelevato in tutta fretta dalla cella. Viene portato in una vecchia casa da incappucciato. Quando gli viene permesso di guardare, impiega qualche secondo a mettere a fuoco l’uomo che ha davanti: Absalom Breakspear.
Carnival Row episodio 8, The Gloaming: come finisce Carnival Row?
Vignette finge di essersi impiccata in cella per colpire la guardia che le li avvicina e tentare di scappare. Urla il nome di Philo, ma il poliziotto le dice che il detective è morto.
Non è così. È ancora vivo e si rifiuta di ammettere di aver commesso gli omicidi, anche di fronte a una pistola puntata alla testa. Non avrebbe mai ucciso sua madre e, comunque non sapeva nemmeno chi fosse.
Absalom è il padre di Philo e gli racconta di come ha conosciuto sua madre. La storia risale ai tempi del college. Quelli con lei sono stati i giorni che rimpiange di più e durano fino a quando suo padre non scopre il segreto della loro relazione. Cerca di uccidere la fata. Chiede Absalom di vederlo un’ultima volta, ma lui si comporta da codardo e non si presenta. Sospetta, comunque, che ci sia in ballo un figlio e adesso ce l’ha di fronte.
Agreus si confronta con il servo Fergus, preoccupato che la relazione del padrone con Imogen possa venire a galla con terribili conseguenze. Anche Ezra immagina che ci sia qualcosa tra la sorella e il fauno nonostante lei neghi.
Absalom consiglia a Philo di sparire dal momento in cui tutti lo credono deceduto. “Avrei voluto conoscerti meglio” confessa il padre a Rycroft prima di farlo partire si una carrozza e aver promesso di prendersi cura di Vignette.
La relazione di Jonah con Sophie viene rivelata dall’autista a Piety che cerca di mettere in guardia il figlio su quanto la fanciulla sia pericolosa. Lui non ne vuole sentir parlare ma è costretto a rivedere la sua posizione nel momento in cui la madre gli rivela che Sophie è sua sorella. Il colpo di scena è che Sophie sapeva già che la loro fratellanza potesse essere una possibilità vista la relazione segreta tra suo padre e Piety. Non se ne è curata perchè è cresciuta sola e perchè non è la prima volta che una situazione del genere succede nella loro famiglia.
Tourmaline raccoglie offerte al bordello per aiutare Vignette quando compare Philo che le dice che l’amica sta per essere rilasciata. Absalom compila un documento per garantire la libertà a Vignette, ma viene aggredito e sopravvive per un soffio. Jonah rivela al padre che sua madre gli ha detto la verità su Ritter Longerbane: quante volte ha scrutato il suo volto per assicurarsi che fosse davvero suo figlio? Absalom sostiene di essere orgoglioso di essere suo padre, ma Jonah non gli crede.
Imogen si reca da Agreus, ma lo trova inaspettatamente freddo e distaccato. “Non dovresti essere qui” afferma il fauno. Imogen non riesce a farsi una ragione del fatto che lui possa dimenticarsi così facilmente della loro esperienza di passione. Infatti, dopo aver provato a mentirle e aver ammesso che lei sia troppo per lui, si baciano con trasporto. Ezra, però li vede. Arriva fino al letto facendo infrazione in casa del fauno. Mr Agreus ha una pistola puntata alla tempia dal fratello della donna che ama, ma Imogen impedisce che spari. Il fauno aggredisce Ezra. Imogen e Agreus scappano.
Al bordello circola la voce che la fata veggente sia morta. Philo va a trovarla, è certo che abbia visto qualcosa: lei apre gli occhi e mormora di essere sospesa tra la notte e il giorno. “Posso vedere tutto così chiaramente adesso” rivela. L’attenzione di Philo è catturata da una foto della vecchia fata con una giovane molto “curiosa”.
Si tratta di Piety che, nel frattempo, uccide il marito venuto a sapere della sua scappatella. Ne abbiamo la conferma nel momento in cui toglie il fegato a Absalom. Trova il foglio per il rilascio di Vignette e, per questo, la veggente rivela a Philo che la sua ragazza è in pericolo.
Jonah assume il ruolo del padre fino alle prossime elezioni. Sua madre è l’ultima persona a essere stata vista con Absalom prima del suo omicidio e adesso è sparita. Piety rapisce Vignette e pretende di sapere dove si trovi Philo, ma lei non lo sa. Piety non è umana e percepisce la presenza di Philo, rincorso da una creatura mostruosa che pare essere collegata a Piety.
“È arrivato il momento di porre fine a tutto questo” afferma Piety che non avrebbe mai saputo dell’esistenza di Philo se non fosse stato per il sacrificio della madre. Piety Breakspear viene pugnalata alle spalle da Vignette, prima di correre a abbracciare il detective.
Jonah non ha ancora trovato sua madre, ma ha un’altra questione che gli sta a cuore. Chiama Runyan Millworthy e lo licenzia pur ringraziandolo per le sue lezioni. “Le cose stanno per peggiorare prima di migliorare” è la criptica frase di Jonah.
Vignette e Tourmaline si salutano prima visto che lei sta per partire con Philo. O meglio, vorrebbe farlo, ma in stazione sembrano esserci problemi.
Imogen e Agreus salpano per una meta sconosciuta.
Jonah non riesce a capire perchè Sophie si sia comportata in modo tale da determinare la morte di suo padre, ma lei è convinta che “il caos crei opportunità” per loro. È tempo che lui decida da che parte stare. Durante la seduta in Parlamento sostiene di non essere disposto a arrivare a alcun compromesso con le creature magiche. “Oggi abbiamo un nemico comune” e chiede all’opposizione di essere compatti per affrontarlo. Sophie stringe la mano a Jonah e l’alleanza è stretta.
In città regna la confusione perchè tutte le creature non umane vengono cacciate. Vignette supplica Philo di non cacciarsi nei guai e gli promette di trovare un modo… Per tornare? Per stare con lui? Non che lui non si fidi, ma ammette pubblicamente di essere non-umano per stare insieme alla sua amata.
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