Che Dio ci Aiuti 8, intervista ai nuovi personaggi: Bianca Panconi (Melody), Tommaso Donadoni (Pietro), Ambrosia Caldarelli (Cristina), Ludovica Ciaschetti (Olly) e Gaia Bella (Giulia)
In occasione del ritorno di Che Dio Ci Aiuti 8 dal 27 febbraio in prima serata su Rai 1, noi di TVSerial.it abbiamo avuto il piacere di fare un’intervista ai nuovi personaggi della stagione, ovvero Bianca Panconi (Melody), Tommaso Donadoni (Pietro), Ambrosia Caldarelli (Cristina), Ludovica Ciaschetti (Olly) e Gaia Bella (Giulia).
Il convento di Suor Azzurra (Francesca Chillemi), infatti, accoglie nuovi protagonisti, ognuno con la propria storia e le proprie fragilità. Gli attori che li interpretano ci hanno raccontano le sfide più intense e le emozioni vissute sul set.
Cristina e Suor Azzurra, un rapporto che cresce nel tempo
Alla domanda su quale sia stato l’aspetto più complesso e allo stesso tempo più bello nell’interpretare il legame tra Cristina e Suor Azzurra, l’attrice Ambrosia Caldarelli risponde:
“È stato bello proprio partire da questa contrapposizione tra loro due, che poi dopo diventa invece, non posso dire amicizia, però comunque diventa un rapporto molto profondo, anche perché lei non ha la madre e Azzurra è molto materna nei suoi confronti. Quindi è molto bello perché ci sono i classici litigi e scontri come in una famiglia, quindi diventa la sua famiglia, in un certo senso”.
Pietro e il peso delle aspettative paterne
Pietro è un ragazzo che affronta un rapporto complicato con il padre Lorenzo (Giovanni Scifoni), un uomo severo e distante. Per questo l’interprete Tommaso Donadoni riflette su come questa relazione influenzi il personaggio:
“Il confronto pesa sempre tanto. Soprattutto quando perdi una figura materna e il tuo unico pilastro rimane tuo padre, che è una figura maschile. Quindi c’è chi cerca di essere all’altezza di un qualcosa che verrebbe. Poi dopo, nel caso di Pietro, non trovi neanche il tempo per poterlo dimostrare. Quindi sicuramente ti porti una repressione di tante cose che poi devi in qualche modo incanalare e che condiziona le tue scelte, le tue giornate, l’amor proprio e l’amore che hai con gli altri”.
Giulia e il sostegno di Suor Azzurra
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La piccola Giulia ha perso la madre e trova in Suor Azzurra una figura di riferimento. La giovane Gaia Bella che la interpreta ci racconta quindi il loro legame speciale.
“Dato che mio padre era molto impegnato, Suor Azzurra lo aiutava molto a stare un po’ più con me. Invece il rapporto tra me e Azzurra… lei mi ha aiutato molto, ed è tipo una seconda mamma nel personaggio”.
Olly, tra razionalità e bisogno di appartenenza
Olly è una ragazza metodica e razionale, ma dietro la sua precisione si cela la paura di non trovare mai una vera famiglia. La sua interprete Ludovica Ciaschetti ci spiega come ha lavorato su questo personaggio:
“Le due cose in realtà non sono così separate come si pensa, perché bisogna prima distruggere un po’ il timore di essere rifiutati per sentire l’appartenenza da qualche parte, o con qualcuno, o in un luogo. Tant’è che dopo tante vicissitudini e dopo tanti rifiuti, finalmente Olly inizia a sentirsi di appartenere a qualcuno, a qualcosa, alla casa famiglia e alle persone con le quali si relaziona”.
Melody e il coraggio di uscire da una relazione tossica
Melody è una ragazza intrappolata in una relazione difficile, un personaggio che può ispirare chi vive situazioni simili. L’attrice Bianca Panconi ci racconta l’importanza del suo ruolo:
“Per me è stato molto importante ricevere l’esito positivo per poter interpretare questo ruolo e soprattutto spero di essere riuscita a fare un buon lavoro. Però mi è piaciuta molto anche l’idea degli sceneggiatori di presentare un personaggio a cui manca effettivamente una sicurezza personale nell’affrontare le cose, e che fa fatica a riconoscere ciò che è cattivo da ciò che è buono. Penso che sia uno dei principali problemi a cui incorrono le persone vittime di violenza”.
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