Chi muore nel sesto episodio di Game of Thrones 8
ATTENZIONE: quelli che seguono sono spoiler sull’identità dei personaggi che non sopravvivono al sesto episodio dell’ottava stagione di Game of Thrones, trasmesso da HBO domenica 19 maggio negli Stati Uniti e da Sky Atlantic nelle prime ore di lunedì 20 maggio.
Se non avete ancora visto l’episodio oppure non volete rovinarvi la sorpresa, vi suggeriamo di non proseguire con la lettura.
Per leggere il contenuto di questo post e scoprire chi non sopravvive all’ultima puntata vi basta scorrere verso il basso.
Daenerys muore in Game of Thrones 8×06
Daenerys Targaryen (Emilia Clarke) è la vittima del sesto episodio di Game of Thrones. Nell’ultima puntata della serie, epilogo di otto stagioni, Jon Snow (Kit Harington) pugnala la sua amata Daenerys dopo che Tyrion (Peter Dinklage) gli ha aperto gli occhi sul destino ineluttabile che doveva compiersi.
La Regina Folle ha incenerito Approdo del Re nonostante la resa dichiarata: non poteva essere a sedersi sul trono di spade e a governare i Sette Sei Regni. “L’amore è la morte del dovere” Jon dice a Tyrion, una citazione del Maestro Aemon. “‘A volte il dovere è la morte dell’amore” gli risponde Tyrion.
Per questo motivo Jon capisce che il suo dovere era uccidere Daenerys, che sotto ai suoi occhi ha visto soccombere alla follia dei Targaryen. “Tu sei la mia regina, ora e sempre” dice Jon a Daenerys mentre la pugnala al cuore. Daenerys muore tra le braccia di Jon Snow: la sua morte è avvertita da Drogon, ultimo drago rimasto. Impazzito di dolore per la scomparsa di sua madre, Drogon incendia il trono di spade, prende il cadavere di Daenerys e lo porta via con sé, librandosi in volo.
Dopo la morte di Daenerys e la scelta di un nuovo sovrano, ovvero Bran, Jon Snow tornerà alla Barriera dove ricopre la carica di Lord Commander dei Guardiani della Notte. Al castello nero lo attendono Spettro e Tormund. Jon guiderà i Bruti oltre la Barriera, un esilio nel quale cercherà redenzione per la morte di Daenerys.
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