Chicago PD 11, ecco che fine fa Upton
Il finale della stagione 11 di Chicago PD arriva anche in Italia e coinvolgerà il destino e l’addio di Hailey Upton. Notizia già annunciata da tempo dalla sua interprete Tracy Spiridakos. Durante tutta l’undicesima stagione, Upton è coinvolta insieme a Hank Voight (Jason Beghe) nella trama orizzontale, ovvero un serial killer che rapisce, ferisce e dissangua le sue vittime, costringendole a chiamare una persona amata per poi fare la stessa cosa anche a quella.
Upton non riesce a superare il divorzio da Jay Halstead (Jesse Lee Soffer). Per compensare a ciò, la detective si butta a capofitto sul lavoro e crede che non valga la pena lottare per sé stessa. Dopo essere diventata poliziotto per scappare da un padre alcolizzato e violento, questa situazione non aiuta. Nel finale di puntata, Upton e Voight condividono un momento molto toccante, dopo l’epilogo e la morte del killer. Un raro momento in cui entrambi i personaggi abbassano la guardia dopo le cure in ospedale.
“Penso che sia stata una scena davvero speciale e davvero bello vedere Hailey con emozioni vere”, ha la sua interprete Spiridakos. “Hanno attraversato questa situazione folle, e ora sono semplicemente lì. Insieme… È stata una scena davvero divertente. Per quanto vulnerabile ed emozionante, per gli attori è divertente”.
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Negli ultimi istanti di Chicato PD 11 Upton cerca lavoro presso l’FBI, la FEMA e la DEA. Quindi fa le valigie nel suo appartamento e prende un taxi per l’aeroporto O’Hare di Chicago. Il suo finale rimane aperto. Potremmo non sapere mai se Upton otterrà un nuovo lavoro di lusso presso un’importante agenzia di intelligence governativa o se avrà mai più contatti con il suo ex marito. Ma quello che sappiamo è che finalmente ha fatto i conti col passato e sta iniziando una nuova vita colma di gioia.
Per oltre un decennio, la serie procedural di polizia si è concentrata sui rapporti personali e professionali tra gli agenti che lavorano nell’unità di intelligence. Questi devono fidarsi completamente l’uno dell’altro e del loro leader Voight durante le indagini ad alto rischio, soprattutto durante i periodi in cui si dedicano ad attività discutibili o illegali per allontanare i criminali violenti dalle strade.
L’insolita dedizione di Upton ai casi si è rivelata un sintomo di un trauma irrisolto durante la stagione 11, con la sua ammissione alla fine di essersi lanciata nel lavoro per evitare il dolore della sua infanzia. Tuttavia, il lato positivo di questo comportamento malsano era che chiudeva più casi di chiunque altro ed era spesso a disposizione per supportare i suoi colleghi quando erano in difficoltà emotivamente. Questi aspetti del suo carattere saranno difficili da sostituire e imporranno un cambiamento nelle dinamiche dell’unità ora che se n’è andata.
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