Circeo, la trama completa
Sei curioso di conoscere la trama completa e il finale di Circeo? Disponibile su Rai 1 dal 14 novembre 2023, la serie televisiva racconta la vicenda del massacro del Circeo.
Anno 1975, quartiere popolare della Montagnola. Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, due ragazze piene di vita e sogni, si preparano per una serata con un gruppo di ragazzi romani appena conosciuti. Non si immaginano certo che quella gita presto diventerà un incubo: le ragazze vengono sequestrate, picchiate e violentate per ore in una villa al Circeo. Alla fine, verranno rinchiuse nel bagagliaio di un’auto, credute morte.
Tuttavia, i ragazzi ignorano che una di loro è ancora viva. Nello stesso periodo, Teresa Capogrossi, avvocatessa femminista impegnata nella difesa delle vittime di stupro, affronta resistenze di ogni genere. L’incontro con Tina Lagostena Bassi le fa capire quanto sia cruciale avere il caso giusto per portare avanti la lotta. Donatella è sopravvissuta per testimoniare l’orrore subito, Teresa è lì per sostenerla.
Il delitto e la “ragazza del Circeo” dominano le prime pagine dei giornali e dei telegiornali: il nome e le foto di Donatella Colasanti sono ovunque, la normalità è ormai un lontano ricordo per lei e la sua famiglia. Due dei tre sospettati, Angelo Izzo e Gianni Guido, sono stati catturati, mentre Andrea Ghira rimane latitante.
SCOPRI TUTTO SUGLI ATTORI E SULLA TRAMA DELLA SERIE!
Donatella e Teresa iniziano a costruire un legame profondo, affrontando insieme i fantasmi del passato, fino alla fissazione della data del processo.
Circeo, il finale
La Corte d’Assise emette la sentenza per gli imputati del Circeo: colpevoli e condannati all’ergastolo. Teresa decide di continuare la sua battaglia al fianco di Tina Lagostena Bassi; Donatella cerca di costruirsi una nuova vita. Il processo d’appello per il delitto del Circeo potrebbe mettere in discussione la condanna all’ergastolo.
Il sesto episodio della serie tv Circeo è ambientato cinque anni dalla sentenza di primo grado. L’apertura del processo d’appello avviene senza clamore mediatico, Tarsitano e Lagostena Bassi continuano a difendere la loro assistita.
Lascia un commento