Com’è morto Adnan, il padre di Demir in Terra Amara

Terra Amara, com’è morto Adnan?

In Terra Amara com’è morto Adnan? La vicenda ha dei toni cupi, che va indietro nel tempo. Fekeli si avvicina al tavolo dove è seduto Adnan. Gli sguardi sono aggressivi e i due non sembrano avere un punto di contatto. Fekeli si siede, non senza aver appoggiato quello che porta in mano tra cui un cappello. Il suo interlocutore vuole che Fekeli prenda la sua famiglia e se ne vada. Lui, però, non ha intenzione di farlo. Quella è la sua terra. Tra l’altro è convinto di non essere nel torto. Nessuno può cacciarlo dai suoi terreni. “Nemmeno tu, Adnan!“ afferma con convinzione. Sembra determinato a tenere il punto sulla questione. C’è margine di trattativa? Quando due persone hanno posizioni differenti, può essere importante cercare un compromesso. La dinamica, però, è differente a seconda del legame che sussiste tra le persone coinvolte. Se i soggetti sono legati da una relazione di affetto, l’obiettivo è trovare un equilibrio. Invece, se gli individui sono in combutta, l’idea è quella di tendere a un compromesso per il quieto vivere. Ovviamente, in questo caso, si tratta della seconda casistica.

Com’è morto Adnan, il padre di Demir in Terra Amara?

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Adnan non reagisce bene alla presa di posizione di Fekeli e afferma: “Prenderò la tua terra e tutto quello che hai, Fekeli“. È una minaccia. Adnan non lo ripeterà una seconda volta e, ribadisce, che farebbe meglio ad andarsene. Fekeli non vuole prendere ordini da lui, ma Adnan lo mette in guardia. Che non si azzardi! “Se non te vai farò soffrire te e tutta la tua famiglia!”, lo minaccia Adnan. Fekeli non è spaventato dalle sue parole dure. Adnan mette il carico da novanta. Se ne deve andare, altrimenti lo ucciderà. A quel punto, Fekeli sfodera la pistola. Sarebbe chi a uccidere chi? Fekeli potrebbe ucciderlo in quel momento, ma non lo farà perché non è un assassino. Questo è quello che dice. Fa qualche passo in avanti, ma poi si gira e lo fredda.