Il finale di And Just Like That, spiegato

Come finisce And Just Like That

Come finisce And Just Like That? Si conclude con il decimo episodio la prima stagione di And Just Like That, la serie disponibile su Sky che costituisce il nuovo capitolo della saga di Sex and the City.

ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale del finale della prima stagione di And Just Like That e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora concluso la visione della prima stagione o non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura. Se invece volete scoprire come finisce And Just Like That, subito dopo l’immagine troverete il resoconto completo.

Che si trasferisce a Los Angeles

Che (Sara Ramirez) ha organizzato un ritrovo di famiglia a cui prende parte anche Miranda (Cynthia Nixon). Quella che Miranda credeva essere un’occasione per conoscere le persone più care a Che si rivela una performance improvvisata. Che annuncia a tutti i presenti di avere ricevuto l’offerta di girare l’episodio pilota di una serie tv. Ebbene sì: Che va a Los Angeles, e vuole che Miranda sia al suo fianco.

La cosa incredibile è che Miranda acconsente. Come spiega alla sua professoressa Nya Wallace (Karen Pittman), per la prima volta nella sua vita Miranda decide di non dubitare troppo della sua scelta. Questo significa che Miranda seguirà il resto del semestre del suo master da remoto, ma soprattutto dovrà rinunciare allo stage a Human Rights Watch che era praticamente impossibile da ottenere.

… e Miranda lascia New York

A proposito, le cose tra Nya e suo marito Andre Rashad (LeRoy McClain) non vanno bene: lui è partito per una tournée e i due hanno deciso di prendersi del tempo – e dello spazio – per capire se l’eventualità di diventare genitori può davvero essere ciò che li porterà a separarsi.

La decisione di Miranda lascia basita Carrie quando lo apprende al they-mitzvah di Rock (Alexa Swinton), ma grazie alle parole concilianti del Rabbino Jen, le due capiscono che la loro amicizia è più importante. Così, mentre Brady (Niall Cunningham) e Luisa (Cree Cicchino) partono un viaggio in giro per l’Europa, Miranda parte con Che alla volta di Los Angeles: per salutare la Grande Mela, Miranda ha voluto riappropriarsi della sua chioma rossa.

Del resto, come dice Miranda: “Non mi è permesso cambiare un po’, o molto? O tornare di nuovo indietro se mi va? Devo seguire le mie rigide regole morali fino a quando morirò?”. Brady e Miranda condividono un tenero momento prima di partire: Miranda chiede al figlio se ha intenzione di commentare il suo nuovo look, e Brady la prende in giro dicendole che si è tinta i capelli per copiare i suoi. “Li avevo io prima di te” risponde Miranda. Sebbene il divorzio da Steve ha inevitabilmente messo in difficoltà l’equilibrio famigliare, sembra chiaro che tra Brady e Miranda prima o poi tornerà il sereno.

Carrie riceve un “segno” da Big

Dopo essere uscita per il terzo appuntamento con Peter (Jon Tenney), l’insegnante di matematica, Carrie si confessa al telefono con Seema (Sarita Choudhury): il bacio che si è scambiata con Peter è stato poco coinvolgente.  Seema, dal canto suo, ha lasciato la suite d’hotel da tre giorni tale è il coinvolgimento con Zed (William Abadie), il proprietario di un nightclub di Brooklyn che ha conosciuto nell’episodio precedente.

Un’abat-jour malfunzionante è un segnale di Big: questa è l’interpretazione di Carrie che vede nella luce lampeggiante il rimprovero del marito per quel bacio con Peter. Nel frattempo, è quasi passato un anno dalla morte di John, e suo fratello chiede a Carrie se vuole interrare le sue ceneri nella tomba di famiglia in Connecticut. Carrie (che nel frattempo ha smesso di nuovo di fumare) capisce che è arrivato il momento di far pace con il suo dolore più grande. In un sogno, Carrie rivede il Pont des Arts di Parigi dove John le disse: “Sei tu, Carrie, sei tu la donna della mia vita”.

Charlotte, Rock e il They-mitzvah

A casa Goldenblatt-York, Rock non sembra per niente dell’idea di fare il suo they-mitzvah. Le cose non migliorano il giorno della cerimonia, quando Rock si rifiuta di salire sul palco. La sua motivazione è semplice: l’adolescente non vuole subire la costrizione di alcun tipo di etichetta, sia “ragazzo”, “ragazza”, “non-binario”, né tantomeno la connotazione religiosa.

Rock si rifiuta di compiere un gesto nel quale non crede, e questo porta Charlotte a sprofondare nella disperazione. Saranno le parole della sua cara amica Lisa Todd Wexley (Nicole Ari Parker) a motivarla a prendere la situazione in mano. Ormai è troppo tardi per mandare tutto all’aria, qualcuno dovrà essere protagonista di quella cerimonia. Ed è così che Charlotte vivrà il suo they-mitzvah per poi essere raggiunta da Harry, Lily e Rock per la preghiera della famiglia. “Ti voglio bene, mamma” sussurra Rock a Charlotte.

Un’americana a Parigi, parte 3

Nonostante all’inizio si immaginasse di avere le sue migliori amiche al fianco, Carrie capisce che il viaggio a Parigi è qualcosa che deve vivere da sola. Così raggiunge il Pont Des Art, e aprendo una borsa a forma di Torre Eiffel sparge le ceneri di John nella Senna mentre risuona “Hello It’s Me” di Todd Rundgren, la stessa canzone del sogno. È successo: Carrie ha detto addio al grande amore della sua vita sullo stesso ponte in cui si scelsero.

Visibilmente commossa, Carrie si incammina verso l’hotel e scrive un messaggio a Samantha. La stessa Samantha a cui aveva confessato di aver baciato un uomo, Peter, a inizio episodio. In quell’occasione Sam le aveva risposto: “Il primo di una lunga serie”, per poi dirle che non era ancora pronta per parlarle, ma che sarebbe successo “presto”.

Ora o mai più, si deve essere detta Carrie. “Sono a Parigi,” scrive all’amica “ci vediamo per un cocktail?”. Samantha adesso vive a Londra, le due ex-amiche non sono mai state così geograficamente vicine. “Cosa ne dici di domani sera?” risponde Sam. “Fantastico!” dice Carrie.

Il loro incontro non viene mostrato al pubblico. Come ha ribadito lo showrunner Michael Patrick King in una recente intervista, Kim Cattrall è persona non grata sul set di And Just Like That alla luce delle dichiarazioni fatte negli ultimi anni. Tuttavia è bello sapere che Carrie e Samantha si siano viste e abbiano sotterrato l’ascia di guerra, anche se questo momento tanto atteso sia rimasto all’immaginazione di chi guarda.

Nuovo podcast – e nuovi amori?

Al matrimonio a sorpresa di Jackie (Bobby Lee) e Smoke (Bethlehem Million), Carrie riceve una proposta da Franklyn (Ivan Hernandez), il produttore del podcast. Adesso che Che partirà alla volta di Los Angeles, Franklyn vuole produrre un podcast di Carrie in cui lei risponde alle domande degli ascoltatori. Carrie, inizialmente sconvolta dalla proposta, acconsente.

Di ritorno da Parigi, Carrie registra la puntata pilota. Parlando ad un’ascoltatrice, Carrie si confessa con grande candore, tirando le somme del suo ultimo e tumultuoso anno: “Più vado avanti più mi sento confusa. Tantissime cose nella vita non sembrano proprio avere senso. Ma se c’è una cosa che ho imparato dalla mia recente perdita, è che riderai di nuovo, soprattutto se hai uno o due buoni amici con te. Per quanto riguarda l’amore, beh, tutto è possibile. Il futuro non è già scritto”.

Il titolo del suo nuovo podcast? “Sex and the City”, ovviamente! Concluse le registrazioni, Franklyn e Carrie commentano la puntata zero: lui la riempie di complimenti. Carrie lo ringrazia perché la sua presenza è stata di grande aiuto per lei: “Ogni volta che mi sentivo persa, ti guardavo e tu eri lì” dice Carrie a Franklyn mentre si trovano in ascensore, l’uno di fronte all’altra. Tra i due cala il silenzio e, sulle note di “In Love With You” dei The Paradise, si scambiano un bacio appassionato mentre le porte dell’ascensore si chiudono.

And Just Like That 2:
tutto quello che sappiamo