Come finisce Circeo su Rai 1?

Come finisce Circeo su Rai 1?

Come finisce Circeo su Rai 1? Martedì 28 novembre 2023 cala il sipario sull’emozionante miniserie che ha portato in scena una storia privata e pubblica insieme, e certamente importantissima per la nostra società. Parliamo dei fatti tristemente noti come “Il massacro del Circeo”, una delle pagine di cronaca nera più note nella storia italiana, ma anche tra le più rivoluzionarie.

Il caso, infatti, scuote fortemente l’opinione pubblica dell’epoca dinanzi all’idea di violenza sessuale considerata fino ad allora come un reato contro la morale, e non contro la persona. La fiction con Greta Scarano diretta da Andrea Molaioli racconta quindi per la prima volta questa storia dalla parte delle donne: le vittime, la sopravvissuta e i loro avvocati. Scopri di seguito i dettagli su come finisce la fiction, e su quale fu la vera sentenza del Circeo.

Il processo di appello Circeo

Come finisce Circeo? La trama dell’ultimo episodio riprende la storia cinque anni dopo la sentenza di primo grado, mentre il Belpaese sembra già essersi dimenticato di questa storia. Di conseguenza il processo d’appello si apre in modo discreto, ma gli avvocati Tarsitano e Lagostena Bassi, insieme a Teresa, difendono con determinazione la loro assistita, cercando la conferma della condanna di primo grado. Ma sarà dopo la sentenza d’appello finale che ognuno di loro avrà l’opportunità di iniziare finalmente una nuova vita.

Processo Circeo condanne

Quali furono, quindi, alla fine le condanne per i reati del Circeo? Il 29 luglio 1976, in primo grado, vengono condannati all’ergastolo, senza alcuna attenuante, Izzo e Guido, e in contumacia anche Ghira, che successivamente riesce a fuggire in Spagna, adottando un falso nome e arruolandosi nella legione straniera spagnola. Viene espulso nel 1994 per abuso di stupefacenti, poco prima di morire di overdose a Melilla.

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In appello, il 28 ottobre 1980, la sentenza viene modificata per Guido, la cui condanna viene ridotta a 30 anni, grazie alla dichiarazione di pentimento e all’accettazione da parte della famiglia della vittima di un risarcimento.

Nel gennaio del 1981, Guido evade dal carcere di San Gimignano e fugge a Buenos Aires, dove verrà arrestato due anni dopo. In attesa dell’estradizione, nel aprile del 1985, riesce nuovamente a fuggire e nel giugno del 1994 viene catturato a Panama, estradato in Italia.

Izzo, ottenuta la semilibertà nel dicembre del 2004, nell’aprile del 2005, insieme a un complice, uccide moglie e figlia di un pentito della Sacra Corona Unita vicino a Campobasso. Nel gennaio del 2007, Izzo viene condannato all’ergastolo.

Che fine ha fatto Donatella del Circeo

Che fine ha fatto Donatella in tutto questo? Purtroppo Donatella Colasanti muore il 30 dicembre 2005 a Roma, all’età di 47 anni, a causa di un tumore al seno, ancora profondamente colpita dalla violenza subita trenta anni prima e desiderosa di assistere al nuovo processo contro Izzo. Nel 2008, 14 anni dopo i terribili fatti, Guido torna in libertà grazie a uno sconto di pena ottenuto mediante indulto.