Come finisce Elite 7
Come finisce Elite 7? Con la rivelazione del morto della settima stagione, ma non solo. Volge così al termine un’altra annata di intrighi, seduzioni e omicidi all’ombra dell’esclusivo liceo privato di Las Encinas a Madrid. Ecco cosa succede nell’ultimo episodio della stagione 7.
ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale del finale della settima stagione di Elite e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora concluso la visione della settima stagione o non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura. Se invece volete scoprire come finisce Elite 7, qui troverete tutta la trama completa.
Partiamo dell’identità del corpo precipitato. L’episodio – intitolato “Voglio solo farla finita” – si apre con un’agente della scientifica che ipotizza che la vittima si sia buttata nel tentativo di porre fine alla propria vita. Sono effettivamente più di una le vite che si ritrovano in sospeso, letteralmente e metaforicamente, nel corso del finale della settima stagione. La serie gioca ancora una volta con le aspettative del suo pubblico offrendo numerosi scenari plausibili prima di rivelare l’identità di chi è morto quest’anno.
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Andiamo con ordine. Isadora decide di fare la cosa giusta e consegna i documenti di Catalina alle forze dell’ordine, con le quali decide di cooperare. Isadora acconsente di indossare un microfono occultato mentre si trova a pranzo col padre Martín, il quale le racconta senza giri di parole di voler togliere sia Catalina che Rocío perché erano diventate troppo pericolose per i loro affari. Martín incalza la figlia sventolandole sotto il naso il suo sogno nel cassetto: finalmente ci sono i presupposti per aprire Isadora House. Nel frattempo la vita di Catalina e Rocío è nelle mani di un comando di uomini armati e incappucciati: le donne sono tenute in ostaggio su un tetto e sono consapevoli che presto verranno uccise.
Isadora mostra al padre il microfono che indossava al petto. In quell’esatto momento polizia entra in azione e salva Catalina, dopo aver ricevuto l’ubicazione di quest’ultima da Isadora. Catalina viene arrestata, così come Martín. Isadora si lascia andare a un pianto liberatorio. Successivamente Roberta apprende da Isadora ciò che quest’ultima ha fatto. Il giorno seguente, tra i corridoi di Las Encinas, Didac guarda Isadora e quest’ultima scuote la testa per poi andare oltre, camminando fianco a fianco con Rocío.
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L’altra vita a rischio nel corso dell’episodio è quella di Eric, il cugino di Nico. Quest’ultimo cerca di convincerlo a non gettarsi da un palazzo. Nico, insieme a Sonia, è giunto sul posto per far ragionare Eric: la sua psicosi è dovuta alla sua malattia e alla mancanza di farmaci. Sorprendentemente, Nico riesce a calmare il cugino e a farlo ragionare, allontanandolo dal cornicione. È grazie a Eric se Nico ha potuto accogliere la propria identità e sentirsi finalmente se stesso. Al suo rientro a casa, Nico, Eric e la loro famiglia si abbracciano teneramente.
Sulla terrazza di Raúl, Che cazzo veda mia figlia (Sara) in te – Carmen. Ha schiaffeggiato Sara. Raúl la prende al collo e la tiene contro il parapetto. È Carmen che scaglia Raúl dalla sua terrazza mentre lui le dà le spalle. Carmen osserva il cadavere da dietro la porta del palazzo, Chloe assiste alla scena da dietro il cordone della polizia.
Iván si dirige verso l’aeroporto diretto a Città del Capo, dove effettuerà lo scambio culturale col college Parkhurst di Città del Capo. Iván ha deciso che gli farà bene cambiare aria per un po’, e ha proposto a Joel di andare con lui. Iván scrive a Joel che lo aspetta in aeroporto e che ha già comprato un altro biglietto anche per lui, e che spera lo raggiungerà lì. Chloe cerca di salutare Iván, gli dice che è contenta che se ne stia andando perché non sarebbe mai stato felice lì con lei e Carmen. Iván non le risponde: non vuole più aver nulla a che vedere con lei e con Carmen. A quest’ultima Iván ha trasferito due milioni di dollari per liberarsi di lei una volta per tutte.
Dalmar e Omar abbracciano Joel al rientro all’appartamento, dicendo che sono felici che lui abbia fatto la cosa giusta – cioè scegliere di non partire con Iván e tenere fermo il punto -, anche se non è ciò che avrebbe voluto fare. Joel propone a Omar di rimanere a dormire, ma lui gli risponde di no e che è meglio così. Omar e Joel forse funzionano meglio da amici che da amanti, ed entrambi hanno molto lavoro su di sé da svolgere prima di potersi aprire nuovamente all’amore.
Carmen si siede a fianco a Chloe mentre vengono interrogate dalla polizia. Carmen sostiene che Chloe fosse stata lì con lei per tutto il pomeriggio: Chloe capisce che Carmen ha a che fare con la morte di Raúl. Dalmar ha registrato la caduta – nonché la morte – di Raul, ma c’è di più: col suo smartphone Dalmar ha inquadrato Carmen che, dalla terrazza, osserva ciò che ha appena commesso. Omar decide di tornare da Mateo, il suo psicoterapeuta. Finalmente è pronto per riprendere la terapia e affrontare gli spettri del suo passato.
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