Come finisce Fargo 3
Come finisce Fargo 3? La quarta stagione della serie ispirata al film cult dei fratelli Coen va in onda su Sky Atlantic a partire da lunedì 16 novembre. Trattandosi di una serie antologica, ciascuna stagione di Fargo racconta una vicenda inedita e slegata dalle altre. Per chi volesse rinfrescarsi la memoria, ecco dove eravamo rimasti.
La terza e articolata stagione di Fargo si è conclusa nel giugno 2017. Ambientata in Minnesota, in un luogo quasi asettico, e con racconti che sfiorano l’assurdo, la terza stagione ha visto come protagonista sopra le righe Ewan McGregor (interpretazione che gli è valsa anche un Golden Globe 2018).
Il filo conduttore dell’intera stagione è stato il malinteso, lo scambio di identità, legato anche al personaggio principale che ha visto sdoppiarsi l’attore di Moulin Rouge! e interpretare due fratelli gemelli, mai più diversi: Emmit e Ray Stussy. La storia ha inizio quando Ray Stussy, insieme alla fidanzata Nikki Swango, sognando una vita migliore, cercano di rubare un francobollo d’epoca che si trova nella villa di Emmit.
Il piano fallisce e nulla va come doveva andare. Per uno scambio di persona, il ladro incaricato di rubare il francobollo, uccide il patrigno della poliziotta Gloria Burgle, e questo complica le cose. Nel quadro della trama anche le nemesi V. M. Varga e Yuri Gurka, che lavorano per una losca compagnia a cui Emmit aveva chiesto un prestito nel passato.
Il finale di stagione nell’episodio “Somebody to Love” rimane aperto e va colmato da una propria interpretazione. Protagonisti dello “scontro finale” sono Gloria e Varga, uno l’opposto dell’altro, che hanno un confronto finale sulla Verità. Hawley sembra voler sottolineare una sorta di fatalismo nella morte contro tutti quei personaggi principali che, a differenza di Gloria e Varga, non si sono schierati da una parte o dall’altra. Dopo Maurice, Ray, Meemo, Yuri, Sy, infatti anche Emmit e Nikki sono destinati a morire.
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