Trama completa de Il commissario Montalbano Il metodo Catalanotti
Come finisce Il commissario Montalbano Il metodo Catalanotti? Ecco tutto quello che succede ne Il commissario Montalbano “Il metodo Catalanotti”: l’episodio inizia così.
ATTENZIONE SPOILER: non continuare a leggere se non vuoi sapere come finisce l’episodio de Il commissario Montalbano 2021.
Mimì ha una tresca con una tale Genoveffa Recchia. Quando il marito Carmelo irrompe Augello si cala dal balcone. Un odore dolciastro lo attira nell’appartamento sottostante. Vede un uomo vestito di tutto punto con abito, giacca e cravatta: sembra morto. Non ci pensa due volte: si precipita a casa di Montalbano nonostante l’ora tarda per riferirgli il fatto.
Il punto è capire come creare una cornice perfetta in cui loro possano sapere che quell’uomo è morto ufficialmente. Quando Catarella annuncia che è stato trovato un cadavere e la descrizione combacia, pensano di essere stati molto fortunati. Così non è perché la vittima a cui si riferisce Catarella è Carmelo Catalanotti, un uomo sulla cinquantina. Anche lui vestito in modo elegante giace sul letto: la sua vita misteriosa, senza una moglie e con una quotidianità singolare fatta di intere mattinate al bar è finita. ll coltello piantato nel cuore ha tutta l’aria di essere l’arma del delitto. a prima vista. Tuttavia qualcosa non torna perché l’abito è perfetto.
È a casa di Catalanotti che Montalbano incontra per la prima volta Antonia, la responsabile della scientifica. Tra i due c’è subito sintonia non solo personale ma anche professionale. Entrambi percepiscono una sensazione di falso, di messa in scena per la morte di Catalanotti. Perché non ci sono impronte sul coltello? Montalbano è sempre più convinto che Carmelo sia stato ucciso da un’altra parte e poi portato sul suo letto.
Il commissario Montalbano Il metodo Catalanotti: che fine fa il morto di Mimì
Nel frattempo Fazio indaga sul “morto di Mimì”. Non si tratta di Filippo Auresicchio come pensava Augello dal nome letto sul luogo. L’appartamento è nelle mani di un’agenzia e Filippo è vivo e vegeto. Chi è l’uomo che Mimì chiama “il nostro morto” ma che Salvo rettifica sempre in “tuo morto” dato che l’ha trovato Augello? Il piano prevede che Mimì torni da Genoveffa, si inventi che gli è caduto il portafogli, torni nell’appartamento: in sostanza Augello dovrebbe rifare lo stesso percorso. Riesce nell’impresa, ma il cadavere è sparito!
Che lavoro fa Carmelo Catalanotti ne Il commissario Montalbano
La verità sul mestiere di Catalanotti emerge quando Salvo ritrova dei fascicoli. Carmelo era un usuraio. Al contempo teneva degli strani diari con pagine dedicate a persone specifiche di cui venivano riportati dettagli psicologici. È Rosario Losavio a fare chiarezza su questo secondo blocco di fascicoli. Carmelo era il principale sovvenzionatore di una compagnia teatrale di cui anche lui – Rosario – faceva parte. Catalanotti era anche regista: cercava un trauma nell’attore per capire se fosse adatto per interpretare il personaggio…
A proposito di debolezze, Montalbano è sempre più stregato da Antonia che non è fidanzata. È sola.
Tornando al caso Catalanotti Salvo si reca alle prove grazie all’indirizzo datogli da Losavio. In realtà non stanno facendo alcuna prova bensì organizzando le celebrazioni per il loro mentore. La triste assemblea viene interrotta dalle grida di Maria che intima tutti a smetterla con “questa buffonata”. É il silenzio l’unico riconoscimento adeguato a Carmelo. Montalbano apprende che Catalanotti sottoponeva gli attori a una prova prima di affidare le parti di uno spettacolo. Maria non è stata in grado di passarla.
Anche la vita sentimentale di Carmelo potrebbe dare importanti indizi. La vittima andava spesso a mangiare da Enzo che lo vedeva in compagnia di una donna bionda. Più tardi Montalbano scopre che si potrebbe trattare di Anita Pastore.
Cos’è Il metodo Catalanotti?
Seguendo la pista delle prove di coraggio di Catalanotti, Montalbano ascolta diversi interpreti per farsi un’idea. A un membro della compagnia ha chiesto di entrare bendato in un ambiente diroccato: in questo modo è entrato nei suoi pensieri profondi. Eleonora, attrice protagonista della commedia Svolta pericolosa, ricorda con grande trasporto quando è stata sotterrata in una buca in spiaggia tranne che per il capo… Non una volta sola ma ben due! La seconda, tra l’altro, Carmelo le ha dato a disposizione un revolver ha tamburo. In lei è emersa la voglia di sparare. Il metodo di Catalanotti era come una “cura”. Diversa è la testimonianza di Lopez, altro attore nella stessa commedia. Catalanotti lo ha costretto a strisciare come un verme. Provava piacere quando scovava negli altri una debolezza.
Nell’episodio Il metodo Catalanotti Salvo Montalbano e Livia si lasciano
Per Montalbano arriva una svolta. Non tanto nel caso, quanto con Antonia. Si trovano per caso entrambi a casa Catalanotti e tra i due scocca la scintilla. Proprio la stessa sera Livia chiama Salvo per aggiornarlo sul suo rientro l’indomani. La complicità con Antonia si sposta anche sul piano lavorativo quando i due collegano un elemento fondamentale: le sigle sotto le descrizioni psicologiche delle persone sono le iniziali della commedia a cui si riferiscono. GF sta per “Giorni Felici” e SP sta per “Svolta Pericolosa”. La coincidenza vuole che in sogno Antonia veda un morto identico a Catalanotti. Lei non sa che esiste davvero: è il morto di Augello! Quello che è successo con Antonia è destinato ad avere ripercussioni per Montalbano e Livia. Quando quest’ultima lo chiama, stanca di aspettarlo, lui non ha niente da dire se non “sì” quando la decisione sul piatto è mettere fine a questa relazione o meno.
Come finisce Il commissario Montalbano Il metodo Catalanotti
Montalbano scopre che Anita, la bionda con cui Carmelo si accompagnava al ristorante, ha una vicenda famigliare simile a quella della famiglia di Svolta Pericolosa.
La situazione è sempre più intricata, considerando che il letto dove stava il morto di Augello non presenta tracce organiche.
Salvo fa il passo più lungo della gamba con Antonia. Le racconta di Livia – moglie, compagna e amica – fin lì. Hanno vissuto separati e inizialmente la lontananza ha aumentato il desiderio. Ora è solo distanza. Salvo sente che sarebbe pronto a trasferirsi per stare con Antonia e a convivere con lei. La donna smorza il suo entusiasmo. Non ha pensato che – se è sola – è perché vuole esserlo?
Ne Il commissario Montalbano chi è l’assassino di Carmelo Catalanotti?
Quanto successo a Catalanotti risulta essere sempre più intricato quando il sangue sul suo corpo si rivela essere finto. Bisogna concentrarsi sui profili degli attori più disposti a ribellarsi. La Barresi che ha già lavorato in passato con Montalbano rivela il tassello di svolta per l’indagine. Al momento della pugnalata Carmelo era già morto di infarto. Nessuno ha ucciso Catalanotti.
Il commissario Montalbano Il metodo Catalanotti: finale
Montalbano si reca all’agenzia dove è stata messa in affitto la casa del morto scomparso di Mimì. Maria, una dipendente – nonché la stessa che ha interrotto la commemorazione di Catalanotti – confessa di aver preso le chiavi dal cassetto. Il punto è che il cadavere di Augello non è umano… Ma di cera! Per questo non sono state rinvenute tracce organiche.
Per la prima volta nella storia di Montalbano, Salvo si definisce stanco. Ciononostante avrebbe le forze per partire con Antonia, trasferita di urgenza a Siracusa.
Il morto di cera è a casa di Maria. Montalbano va a trovarla al Teatro Satyricon dove dovrebbe interpretare La voce umana. Essendo Salvo l’unico spettatore, improvvisa. Racconta il suo incontro con Carmelo e di come lui l’abbia resa libera sul palcoscenico. Per il resto era una donna assoggettata che ha fatto quello che Catalanotti le ha chiesto: concedersi dopo l’assunzione di alcune pillole. Ecco che Carmelo, con il pugnale nel cuore che lei gli ha conficcato, aveva un sorriso ebete.
Non c’è alcun assassino. Carmelo è morto di infarto e il morto di Mimì è di cera.
Il commissario Montalbano Il metodo Catalanotti: ultima scena
Come finisce Il commissario Montalbano Il metodo Catalanotti? La storia per arrivare al finale della morte di Catalanotti è lunga. Montalbano chiede a Antonia se voglia sentirla proprio in quel momento con il treno in partenza. La risposta è “no”: lei sale sul treno, ma scende prima che parte. Sorride a Montalbano e gli prende la mano.
E ora?
E ora siamo qui.
Un finale aperto che lascia molti interrogativi in sospeso. Che ne sarà di Montalbano?
Mannini Lisa dice
Refuso nel titolo e nella descrizione delle immagini. Catalanotti e non Catanalotti. Se cercate un correttore di bozze 😉
Federica Pogliani dice
Ciao Lisa, ti ringrazio per la segnalazione e mi scuso per il refuso. Buona serata! 🙂