Come finisce Il paradiso delle signore? Trama ultima puntata

Come finisce Il paradiso delle signore? Riassunto completo dell’ultima puntata

[ATTENZIONE SPOILER: non proseguire nella lettura di questo articolo se non vuoi sapere come finisce Il paradiso delle signore 3, conosciuto come Il paradiso delle signore Daily]

Luciano è vivo e Oscar va in galera

Luciano si sveglia in ospedale e Clelia è molto preoccupata per lui. La pallottola, per fortuna, l’ha preso solo di striscio e, adesso che Oscar è in galera “nulla è più importante”. Silvia arriva di corsa annunciandosi – giustamente – come la “signora Cattaneo”. Chiama Luciano “tesoro” e si mostra molto comprensiva, fino a quando non indaga su come sia potuto accadere il tutto. Clelia cita Oscar. Silvia intuisce che dietro a quell’incidente con arma da fuoco ci sia la storia tormentata di Clelia Calligaris.

La capocommessa si inventa una bugia: “mio marito mi ha aggredito” afferma. È una vera fortuna che il ragioniere sia nel posto giusto al momento giusto per difenderla. Luciano fa il modesto e sostiene di essersi comportato nel modo in cui avrebbe fatto ogni uomo nella sua condizione.

All’ospedale, insieme a Silvia, è arrivato anche Conti che impone a Luciano di non tornare a lavorare per i due giorni successivi. 

Clelia e Luciano si scambiano uno sguardo carico di amore ma struggente.

Umberto è innocente: chi denunciato i Fonseca? Gregorio Di Sant’Erasmo

Spinelli ha ancora la puntata contro Umberto: Guarnieri si difende dicendo che non avrebbe mai fatto del male alla sua famiglia che conosceva. Spinelli lo accusa di essere un vigliacco. Quando Adelaide bussa alla porta dello studio, Umberto fa finta che Spinelli non ci sia.

Vittorio va a Villa Guarnieri e sta parlando con Marta dei vestiti di Gabriella quando sentono uno sparo. Marta, la Contessa, Riccardo e Vittorio sfondano la porta e trovano Luca e Umberto nel bel mezzo di una colluttazione.

Spinelli urla a Umberto: “Confessa di aver venduto la tua famiglia per i tuoi interessi”.

Così Guarnieri non può più tenere nascosto il suo segreto. “Non sono stato io, ma il conte di Sant’Erasmo” a denunciare i Fonseca.

I servizi demografici del Fascismo registravano tutto: ha la prova che sia stato Gregorio Di Sant’Erasmo il responsabile della deportazione della famiglia Fonseca. Così Spinelli rischia, nell’ultimo episodio, di far fuori l’uomo sbagliato.

Umberto non ha mai tenuto reclusa Margherita Di Sant’Erasmo e non è responsabile della sua morte. Come è morta Margherita? Resta ancora un mistero. 

Margherita ha sempre creduto colpevole Umberto: per questo si è autoreclusa. Con molta tristezza nella voce Umberto racconta ai figli, a Vittorio, la contessa la verità: “Io ho perso vostra madre molto prima che morisse e senza il suo amore sono morto anche io.”

Spinelli non va in carcere per volere di Adelaide

Umberto vuole chiamare la polizia, ma Adelaide lo ferma. La contessa chiede a Spinelli di perdonare suo padre e si oppone all’idea di mandarlo in carcere. Dopo anni di odio e sofferenze cosa serve proseguire oltre? Luca si è insinuato ovunque nelle vite dei Guarnieri e dei Sant’Erasmo: la contessa ricorda che hanno tutti delle colpe in questa vicenda e, devono – se non a dimenticare – provare almeno a perdonare.

Spinelli straccia i documenti sulla famiglia Guarnieri. Quello di Umberto lo dà alle fiamme. Prende poi in mano il diario di Margherita Di Sant’Erasmo che non ha mai saputo dell’innocenza di suo marito e brucia anche quello.

Umberto e Adelaide si baciano: Umberto ama la Contessa

Adelaide tiene compagnia a Umberto nel salotto della Villa. Guarnieri le chiede se – secondo lei – avrebbe dovuto approfondire il motivo dell’odio di Margherita nei suoi confronti. Lei gli risponde di sì e che sapeva che sorella lo credeva un delatore.

Margherita viene definita come “fragile e insicura, a volte farneticava”. Da qui, forse, le parole del diario che definiscono la sua vita un incubo e accusano Umberto di tenerla reclusa.

Adelaide ammette: “Tu non saresti mai stato in grado di fare una cosa del genere”. Così Umberto ripercorre le tappe del suo matrimonio: Margherita l’ha sempre idealizzato e, quando ha iniziato a pensare che lui fosse colpevole, si è sentita tradita.

Umberto dice a Adelaide che è lei la persona a conoscerlo di più. È l’inizio di una dichiarazione: “Avevi ragione tu: stare divisi ci rende deboli, ma stare insieme ci rende forti. Dimentichiamo il passato Adelaide e proviamo a immaginare un futuro insieme.”

La sua risposta è molto fredda: “te l’ho detto Umberto, il passato non si può dimenticare, si può solo perdonare”. Tuttavia, quando Umberto ammette di aver bisogno di lei, lei gli concede un bacio appassionato. Pensiamo che sia il preludio a una storia d’amore, ma la contessa non si smentisce: il suo bacio non è l’inizio di niente, almeno per ora.

Adelaide e Umberto si mettono insieme? No, ma potrebbero: questa è la promessa della Contessa. “Un giorno forse le nostre strade potranno incrociarsi, non adesso.”

Tina va a convivere con Sandro: è incinta?

Tina torna a casa, dove Agnese non ha chiuso occhio. Sa dove è stata la figlia: le è bastato guardare suo fratello in faccia per capirlo. “Tu passi la notte fuori con un uomo e ti comporti come nulla fosse” inizia Agnese, ma Tina la vede in un’ottica diversa: vorrebbe condividere la gioia con la madre. Invece non può. Le parole della giovane Amato sono molto forti: “I genitori non sono padroni. Il sangue non è una catena.”

Agnese non ci sente, quindi Tina prende una decisione e afferma: “porto il disonore fuori da questa casa.” Agnese replica: “se esci da questa casa, Tina, non ci tornare mai più.”

Tina va a convivere da Recalcati. Questi si offre di riaccompagnarla a casa se non è convinta, ma lei è decisa. È il momento di scegliere della sua vita da sola. È felice e non ha paura quando è con lui.

Salvatore consola Agnese: tutto va a posto, sempre. Sua madre ha capito che “la vita va dove vuole lei” e è inutile affannarsi. E se Tina fosse rimasta incinta nel frattempo?

Al grande magazzino le Veneri notano la valigia di Tina e pensano sia in partenza. In realtà la giovane Amato svela alle amiche la sua decisione di andare via di casa. Teme che le altre possano giudicarla, ma le Veneri non si smentiscono: l’amicizia che le lega è profondissima e si sostengono a vicenda. L’importante è che Tina sia felice e sicura della scelta. Il resto non conta.

Clelia lascia Il Paradiso con una promessa

Clelia lascia il Paradiso Market. Vittorio si offre di accompagnarla a casa, mentre va a prendere Marta. Conti le consiglia di pensare più a lei, al suo futuro. Tuttavia, la Calligaris sa di non poterlo fare vedendo tutti i giorni il ragionier Cattaneo. Il loro amore non può sbocciare. Ripensa a tutti gli attimi felici al Paradiso e, uscendo, dice – forse per l’ultima volta – “è orario di apertura, signorine”.

Lascia una lettera a Luciano: “Amore mio, solo pensarti mentre leggi questa lettera mi dà il capogiro. Anche per questo me ne vado. Se restassi, se permettessi alla speranza di avere la meglio, finirei per chiederti un abbraccio da cui non saprei e mai vorrei più sciogliermi. E sarebbe la fine perchè posso darti il mio cuore e la mia anima, ma non posso permettere che rinunci alla tua. Porto via mio figlio per ricominciare con lui e porto via i tuoi doni, la coscienza dell’amore onesto e sincero, della cura che abbiamo avuto l’uno dell’altra. Mi daranno la forza per farcela davvero, stavolta, e per credere nel futuro. Grazie di avermi salvata, non solo ieri ma tante volte, più volte di quante io ne possa contare.
Addio,
Clelia”

Luciano piange leggendo le parole di Clelia. Proprio quando lascia che l’emozione prenda il sopravvento, qualcuno bussa alla porta. Il ragioniere cerca di asciugarsi le lacrime, ma gli occhi gonfi parlano da soli… Entra Federico – anche lui in procinto di partire a breve essendo stato chiamato per assolvere i suoi obblighi di leva. Il figlio, vedendo il padre in quello stato – dopo avergli retoricamente chiesto se non dovesse stare a casa dal Paradiso – gli suggerisce indirettamente di correre per salutare la capocommessa. Infatti, la signorina Calligaris è uscita meno di mezz’ora prima dal grande magazzino. Lo sguardo di Federico lascia intendere che non solo Silvia sa dell’amore del marito per Clelia… “Sei ancora in tempo a salutarla, non toglierebbe niente a nessuno di noi. Ne sono certo”: con queste parole Federico ci fa capire che comprende il peso sulle spalle e sul cuore del padre e non lo giudica.

Il ragioniere “concede” a Clelia di andare via con una promessa: “promettimi che sei avrai bisogno di aiuto mi cercherai.” Avvallando la sua richiesta, pensiamo che la Calligaris potrebbe tornare al Paradiso. Per ora, comunque, la cosa giusta è allontanarsi.

Luciano lascia a Clelia lascia il disegno di Carlo di loro tre e le dà un un’indicazione: il piccolo deve metterlo nel suo cassetto segreto dove conservare tutti i suoi desideri e i suoi sogni. “Io ho cercato di proteggere il mio” ammette Luciano. Il suo sogno è stare con la capocommessa. Chissà se prima o poi…

Gabriella è in partenza per Parigi

Vittorio dà il bentornato a Marta al Paradiso Market. La giovane Guarnieri lo ringrazia perchè non ce l’avrebbe mai fatta senza di lui. I due – che Spinelli, Andreina e Lisa – hanno tanto cercato di allontanare, si promettono a vicenda di non permettere più a nessuno di dividerli. Dopo aver augurato a Luca di riuscire a andare avanti senza risentimento, Marta e Vittorio decidono di non dire niente alle Veneri di quanto successo. Per quanto mantengono il segreto?

Conti ha un annuncio: il Paradiso vince il premio a Monza. Gabriella è la nuova stilista del grande magazzino e il suo ruolo, di lì in avanti, è lavorare a stretto contatto con Marta. Non è la sola novità, perchè la signorina Rossi è in procinto di partire. Infatti, per studiare in un atelier e diventare un’abile stilista, deve fare i bagagli. Parigi la attende.

Gabriella e Salvatore si mettono insieme

Gabriella è in procinto di partire per Parigi. Vorrebbe che Salvatore le confidasse che gli dispiace, ma lui non glielo dice. Se va a fare una cosa che le piace è contento per lei. Deve promettere che tornerà. Lei resta sul vago perchè Parigi è la città dell’amore e potrebbe trovare l’uomo perfetto. Salvo le dà un indizio: non le serve, ha già un uomo che la ama. Con gli occhi lucidi, finalmente, Gabriella e Salvatore si baciano con trasporto. Lui le promette di scriverle tutti i giorni.

Per ora hanno già fatto un grande passo avanti, ma c’è già qualche indizio su un possibile matrimonio…

Nicoletta torna da Riccardo e sceglie il nome della bambina: Margherita

Nicoletta sta facendo l’uncinetto quando Silvia la interrompe. Ha appena ritrovato l’anello di fidanzamento che le aveva dato Riccardo. Secondo la signora Cattaneo dovrebbe restituirlo: era di Margherita Di Sant’Erasmo.

Nicoletta ripensa alla proposta di matrimonio di Riccardo e al suo “mille volte sì” con il bacio che ne è seguito. Ha in mano i due anelli: uno di Cesare e uno di Riccardo.

La vediamo poi a Villa Guarnieri. Chiede permesso per entrare: quando Riccardo le offre di accomodarsi, Nicoletta va a prendere la sorpresa. Così la Cattaneo gli fa prendere in braccio la loro bambina. Lei vuole ridargli l’anello, ma lui non vuole: “lo darai a lei quando sarà il momento. Alla nostra bambina, la nostra bambina”.

I due si scambiano un bacio, carico di tutto l’amore che non si sono scambiati negli ultimi tempi. Riccardo sta per commentare, ma Nicoletta gli dice di non dire niente.

Riccardo, con spontaneità le chiede: “tornerai?”.

“Tornerò”: sembra una promessa, ma cosa vuol dire esattamente? Che Nicoletta torna da Riccardo per fargli vedere la bambina? Oppure che Nicoletta torna con Riccardo per costruire una famiglia insieme? Poi aggiunge: “Margherita, si chiama Margherita.” Nicoletta ha fatto la sua scelta: la bimba non si chiama Luciana, ma Margherita, come la mamma di Riccardo.

Non vediamo che Nicoletta lascia Cesare, ma sembra plausibile che il matrimonio salti.

Luciano e Silvia restano insieme, ma…

Luciano torna a casa e trova Silvia ancora in piedi. La moglie non era sicura che sarebbe tornato. Gli chiede se la ferita gli faccia male. Luciano è dolorante, ma ha la forza per chiederle di stare con lui senza andare a prendere le gocce. Silvia piange, appoggiando la testa al petto del marito. Dal suo sguardo si capisce che teme che lui possa pensare per sempre alla Calligaris.

Vittorio chiede a Marta di sposarlo: lei dice di sì

Marta è seduta al Paradiso con sguardo sognante quando si spegne la luce. Si affaccia e scopre che c’è Vittorio che sta suonando il pianoforte a lume di candela. Ci sono delle rose rosse sul piano. “Hai ancora paura del buio?” chiede dolcemente Vittorio. Lei confessa di sì, ma arriva il colpo di scena finale.

“Non devi aver paura quando ci sono io perchè io ci sarò sempre, se tu lo vuoi.” e tira fuori una scatolina… con un anello di fidanzamento. Marta e Vittorio si sposano? Questa è l’intenzione di entrambi quando Marta risponde, commossa, “lo voglio”.

Come finisce Il paradiso delle signore? Il finale di Enrico Oetiker (Riccardo)

Il 2 maggio 2019 Enrico Oetiker, l’attore che interpreta Riccardo Guarnieri ne Il paradiso delle signore, condivide tantissime Instagram Stories sul suo profilo ufficiale (@enricoetiker) dove risponde alle domande dei fan in modo molto ironico. Una domanda che gli fa un (o una fan) è cosa succeda nel finale de Il paradiso delle signore Daily. A domanda diretta: “Come finisce Il paradiso delle signore? ???” ci fa prendere un colpo con un gigantesco “ALERTA SPOILER” sulla destra e la scritta “Bloccatemi”.

In realtà, questa è la sua risposta: “Finisce che scappo con Italo. Il treno eh, non il maggiordomo!” Poi si accorge di aver fatto una “battutaccia” e aggiunge “Mamma mia oggi sto veramente in forma”. Le sue Instagram Stories sono esilaranti e l’attore commenta in modo super ironico anche il rinnovo per una nuova stagione.

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Il paradiso delle signore!