Il Processo come finisce?
Venerdì 13 dicembre 2019 va in onda la terza e ultima puntata de Il Processo! In seguito infatti a una variazione dei palinsesti, gli appuntamenti con la fiction Mediaset non sono più quattro ma diventano tre. Nel corso delle puntate ci siamo quindi appassionati a questa intrigante storia, grazie soprattutto alla bravura dei suoi protagonisti.
Da una parte troviamo la determinata PM Elena Guerra, mentre dall’altra l‘impavido avvocato Ruggero Barone, entrambi al servizio della giustizia affinché che la verità sull’omicidio di Angelica venga finalmente a galla; ma chi conosce realmente la verità? Vincere il processo è l’obiettivo di entrambi, ma soltanto uno di loro riuscirà ad arrivarci.
Nella terza e ultima puntata de Il Processo si giunge finalmente a una soluzione, ma se alla fine non fosse corretta nemmeno questa? Continua a leggere l’articolo per scoprire come finisce Il Processo, e clicca qui per scoprire come rivedere la puntata!
Il Processo finale: trama ultima puntata
[ATTENZIONE SPOILER: non continuare nella lettura se non vuoi sapere come finisce Il Processo!]
Chi ha ucciso Angelica? È questa la domanda al centro della fiction Il Processo, il dilemma che i nostri protagonisti cercano di risolvere senza sosta da tre puntate. Si arriva dunque al finale de Il Processo, quello che sembra scorrere senza troppe complicazioni. Elena Guerra, infatti, è sospesa dal suo incarico dopo aver tenuto nascosto il suo legame con la giovane vittima, ma di che legame si tratta?
Nell’ultima puntata della fiction scopriamo che Elena non è altri che la madre biologica di Angelica. A questo punto Ruggero riesce a scagionare Linda, la prima sospettata, e a chiudere definitivamente il caso: la carriera dell’avvocato Barone è un successo! Nel frattempo però Elena continua a non darsi pace, dal momento che sente dentro di sé che c’è ancora qualcosa di sbagliato e di irrisolto.
Per Ruggero però non ci sono dubbi, l’assassino è il responsabile del catering della festa a Palazzo Te, dal momento che è in casa sua che viene ritrovato lo zaino della vittima. Dopo aver rifiutato infatti le avances dell’uomo, Angelica viene brutalmente uccisa in quella casa. Presto però una nuova intuizione di Elena mette di nuovo tutto in discussione.
La PM si accorge infatti che lo scontrino che aveva scagionato Linda da tutte le accuse di omicidio in realtà riporta un orario sbagliato, motivo per il quale la donna può ancora essere la vera assassina della ragazza. Ha dunque inizio una corsa contro il tempo: è troppo tardi per riaprire Il Processo?
A questo punto Ruggero, sempre in nome di quella giustizia tanto osannata, dopo i nuovi dubbi di Elena decide di mettere alla prova Linda, che nel frattempo è diventata la sua compagna. Quest’ultima, allora, sembra assumere improvvisamente un atteggiamento davvero ambiguo, che per la prima volta in tutta questa storia insospettisce Ruggero. L’avvocato decide quindi di incontrare Elena per provare a ricostruire i fatti. Ecco quindi la verità!
Angelica incontra Claudio per comunicargli di voler uscire dal suo giro di escort perché incinta. Claudio però vuole a tutti i costi che la ragazza rinunci al bambino, e per questo motivo chiama Monaco. Intanto, completamente sconvolta, la ragazza si reca a Palazzo Te per lavorare come hostess, ma è proprio lì che Angelica incontra Linda. Le due donne allora si guardano con aria di sfida, ma se Angelica vuole andarsene via, Linda invece è decisa ad affrontarla fuori dal Palazzo.
A quel punto Linda insegue Angelica e la spinge per terra. Inoltre, non appena scopre che l’amante di suo marito è anche incinta, Linda è presa da un improvviso scatto d’ira che le fa sferrare un calcio sul volto della ragazza. Angelica muore sul colpo, mentre Linda non sa cosa fare e per questo chiama Massimo Lorenzi, il responsabile della security di Monaco.
L’uomo, che si trovava già sul posto perché incaricato di uccidere la ragazza, si sbarazza subito del corpo di Angelica gettandolo nel fiume. Subito dopo l’uomo ripulisce la scena del crimine senza accorgersi però del mozzicone di sigaretta lasciato da Linda, elemento che dimostra in seguito la presenza della donna sul luogo del delitto.
La prova schiacciante arriva però quando Ruggero riesce a recuperare le scarpe che Linda indossava la sera dell’omicidio. Sul tacco 12 trova appunto il DNA di Angelica: è Linda l’assassina! Si conclude così Il Processo, con la riapertura del caso e l’incarcerazione di Linda.
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