Come finisce Io ti cercherò?
Si conclude lunedì 26 ottobre 2020 la messa in onda su Rai 1 Io ti cercherò, la fiction Rai diretta da Gianluca Maria Tavarelli con Alessandro Gassmann (Valerio) e Maya Sansa (Sara). Dopo il successo delle prime avvincenti puntate giungiamo finalmente a un passo dalla verità, quella che svela tutti i retroscena sulla misteriosa morte del giovane Ettore, qui interpretato da Luigi Fedele. Negli ultimi due episodi Valerio è finalmente in grado di portare alla luce i segreti più reconditi dei personaggi che lo circondano, anche di quelli più vicini a lui. Continua a leggere l’articolo per scoprire come finisce la fiction Rai Io ti cercherò.
Io ti cercherò finale
[ATTENZIONE SPOILER: non continuare la lettura se non vuoi sapere come finisce Io ti cercherò]
Come finisce Io ti cercherò? Due padri e Le divise si intitolano gli ultimi due episodi di Io ti cercherò. Nel primo Valerio Frediani continua a seguire le mosse del capo piazza di Ostia, fino a risalire all’avvocato calabrese Giuseppe La Gioia. Indispensabile è l’aiuto di Sara, che decide di rimanere al suo fianco nonostante la violenta reazione del marito Roberto. Dunque Valerio inizia a pedinare l’avvocato La Gioia per scoprire presto che incontra di nascosto una persona a lui molto vicina: suo fratello Gianni.
A questo punto Valerio non ha più dubbi sul fatto che il fratello conosca molti più dettagli sulla morte di Ettore di quanto voglia far credere. Valerio scopre l’esistenza di una società immobiliare collegata a molte altre società straniere. Una di queste è la “Difrinae Ltd” (anagramma di “Frediani”), con sede a Londra. Proprio la città dove tempo prima Gianni aveva comprato una casa al figlio. È forse lui il responsabile della morte del ragazzo? Si tratta senza dubbio di un’accusa troppo grave da muovere senza delle prove schiaccianti. Per questo motivo, nell’ottavo e ultimo episodio di Io ti cercherò, Valerio decide di rischiare la sua stessa vita pur di risalire alla verità.
Io ti cercherò: chi ha ucciso Ettore?
[ATTENZIONE SPOILER: non continuare la lettura se non vuoi sapere come finisce Io ti cercherò]
Il protagonista si mette sulle tracce del presunto assassino del figlio, e lo trova. Lui è l’ex terrorista Paolo Noviello, uomo che dopo essere stato convinto da Sapri a collaborare con lo Stato ha assunto una nuova identità. Dopo averlo colpito alla schiena e bloccato nella vasca da bagno, Valerio lo costringe a chiamare per organizzare un incontro improvviso tra lui, Gianni e Sapri.
È notte fonda quando gli uomini si incontrano in un luogo di campagna isolato. Ed ecco che Valerio li sorprende uscendo allo scoperto con una pistola in mano. Assistiamo quindi a un ultimo struggente dialogo tra Valerio e suo fratello Gianni, coinvolto da sempre in pericolosi interessi criminali. Gianni però non ha il tempo di ribattere alle dure parole del fratello che Sapri spara all’improvviso contro Valerio, ferendolo al braccio.
Il primo Dirigente inizia quindi a urlare contro l’ex poliziotto in difesa di Gianni: “La testa tuo fratello ce l’ha sempre avuta. Sei tu che c’hai la testa dura come tuo figlio” gli dice mentre continua ad avvicinare la sua pistola contro il volto di Valerio. All’improvviso però, proprio quando nello sguardo del protagonista non vediamo più alcuna speranza, sentiamo un altro sparo che colpisce in pieno Sapri, uccidendolo. Gianni uccide il primo Dirigente e in lacrime giura al fratello che non avrebbe mai lasciato che Ettore morisse se lo avesse saputo, dato che era convinto di salvare suo nipote.
Giungiamo così alle scene finali di questa storia, quando Ettore torna a casa dei suoi genitori distrutti e abbraccia suo padre osservando da lontano la cornice con la foto di suo figlio. Il suo sguardo adesso è più calmo, come rassicurato dal fatto che Ettore non soffrirà mai più
In seguito Valerio si reca a un’ultima commemorazione del figlio organizzata da tutti i suoi amici. Lì, invitato sul palco da Martina, Valerio annuncia che presto nascerà una nuova creatura, proprio quella di Martina ed Ettore. La puntata si conclude quindi con la speranza di poter ricordare Ettore attraverso gli occhi di Martina e quelli di questo nipotino in arrivo; per Valerio è ormai giunto il momento di lasciarlo andare.
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