Come finisce Killing Eve
Come finisce Killing Eve? Si è conclusa la quarta e ultima stagione della serie crime tratta dalla saga dei romanzi dell’autore britannico Luke Jennings incentrata sul personaggio di Villanelle. Ecco l’atto finale dell’epopea con protagoniste Sandra Oh, Jodie Comer e Fiona Shaw.
ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale del finale della quarta e ultima stagione di Killing Eve e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora concluso la visione della quarta stagione o non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura. Se invece volete scoprire come finisce Killing Eve 4, di seguito trovate la spiegazione completa.
A chi spetta la felicità? Di certo non a Eve e Villanelle, il cui gioco da guardia e ladra ha tenuto col fiato sospeso il pubblico di tutto il mondo. Dopo quattro stagioni, la loro relazione di odio e amore raggiunge il culmine, anche se non è quello che ci si aspettava.
Andiamo con ordine, Nel finale di serie, Eve e Villanelle si riuniscono per mettere insieme le loro forze. L’obiettivo è uno solo: annientare i Dodici una volta per tutte. Dopo essere approdate su una barca che ha riunito tutti i leader dei Dodici in occasione di un matrimonio a Londra (matrimonio che vede Eve nelle improbabili vesti di officiante delle nozze), le due riescono nel loro intento e Villanelle uccide tutti i membri dell’organizzazione segreta.
Le due amanti non sono però destinate a letto fine: Villanelle viene colpita da una raffica di proiettili sparati da un cecchino. Eve si getta nelle acque del Tamigi per recuperare il corpo della donna, ma inutilmente poiché la corrente se lo porta via. Urlando disperata, Eve è costretta a mettersi in salvo e a lasciare andare la speranza di recuperare il cadavere di Villanelle. Chi ha ordinato la morte di Villanelle? Carolyn in persona. Villanelle muore nel gran finale di Killing Eve, a riprova che i più grandi amori sono anche i più sofferti – e infelici.
C’era bisogno dell’ennesima serie televisiva che porta in scena il tropo del bury your queer characters? Non pensiamo proprio, ma tant’è. Addio Killing Eve, peccato per questo finale.
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