Come finisce L’ora della verità?
Come finisce L’ora della verità su Canale 5? Si conclude domenica 6 settembre 2020 l’appuntamento con l’acclamata serie thriller tratta dall’omonimo romanzo di Michel Bussi. Dopo aver appassionato il pubblico di Canale 5 con le prime due puntate, nel terzo e ultimo appuntamento scopriamo la verità sul fatidico incidente che ha ucciso la famiglia di Clotilde nel lontano 1994. Se nemmeno tu puoi fare a meno di conoscere tutte le risposte, continua a leggere l’articolo per scoprire come finisce L’ora della verità!
L’ora della verità finale: Trama ultima puntata
[ATTENZIONE SPOILER: non continuare la lettura se non vuoi sapere come finisce L’ora della verità]
Termina con l’ottavo e ultimo episodio la prima stagione della serie thriller francese L’ora della verità. Dopo aver assistito a forti momenti di tensione e improvvisi colpi di scena, facciamo finalmente luce sul fulcro di questa storia, ovvero l’origine dell’incidente che ha ucciso i genitori e il fratello di Clotilde.
Forse meglio dire soltanto il padre e il fratello Nicolas, dal momento che Palma, la madre della protagonista, in realtà è ancora viva. Scopriamo infatti che per un improvviso cambio di programma la terza vittima dell’incidente è Salomé, l’amante di Paul.
Il disguido avviene proprio la sera della tragedia, quando Salomé irrompe in una riunione di famiglia travestita da Palma e chiede a Paul di seguirla. L’uomo decide allora di accompagnare Salomé in una clinica con lo scopo di farla curare, con lui ci sono anche i suoi figli. Sul più bello però Paul perde il controllo della macchina scatenando così il tragico incidente; soltanto Clotilde sopravvive.
Venticinque anni dopo risulta evidente che qualcuno abbia manomesso l’auto della famiglia Idrissi, ma chi può essere stato e perché? Si tratta forse della stessa Palma che nel frattempo veniva sequestrata dal suocero convinto che fosse proprio lei l’artefice dell’incidente? La risposta è no!
L’ora della verità: chi è l’assassino?
Dopo una lunga e dolorosa indagine, Clotilde trova finalmente la risposta a tutte le sue domande. La protagonista scopre infatti che ad aver manomesso l’auto non è altri che Mika Schreiber, turista tedesco che venticinque anni prima faceva parte della stessa compagnia di amici di Nicolas, suo fratello.
Mika infatti, geloso alla follia della relazione tra Nicolas e Maria-Chiara, decide di manomettere l’auto con cui quella sera Nicolas sarebbe fuggito via insieme alla ragazza. Grazie però all’indispensabile aiuto di Natale, l’amante di Palma nel 1994, Clotilde scopre che è proprio Mika il responsabile di questa tragedia.
Più tardi allora i due localizzano l’uomo e si precipitano da lui senza perder altro tempo. Una volta trovato è lì che scoprono il rapimento di Maria-Chiara, adesso legata e imbavagliata. A questo punto assistiamo a un altro colpo di scena: Mika prende in ostaggio Clotilde.
Clotilde muore?
Dopo una lunga e inappagata ossessione per Maria-Chiara, Mika la rapisce. Presto però l’uomo cambia improvvisamente vittima, afferrando Clotilde e iniziando a minacciarla con un cacciavite. Scorrono quindi momenti di terrore per la nostra protagonista. Presto però l’arrivo in extremis di Stéphane Garcia riesce a ribaltare la situazione. Quest’ultimo, infatti, blocca Mika con il suo stesso cacciavite e libera la povera Clotilde, che adesso può finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo che l’assassino della sua famiglia è stato arrestato. Alla fine quindi tutto bene quel che finisce bene nell’ottava e ultima puntata de L’ora della verità.
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