Come finisce Solo per passione – Letizia Battaglia fotografa
Come finisce la prima stagione della fiction Rai dedicata a Letizia Battaglia, una delle più grandi fotografe del nostro tempo? In onda in occasione del trentesimo anniversario della morte di Giovanni Falcone, si conclude lunedì 23 maggio in prima serata su Rai 1 la serie tv ideata da Roberto Andò con Isabella Ragonese nei panni dell’audace e anticonformista Letizia.
Nel corso della prima puntata la conosciamo da giovanissima, scoprendo così il suo forte e innato senso di ribellione che l’ha sempre resa una donna libera e indipendente. Nella seconda e ultima puntata, invece, seguiamo la fine della storia d’amore con Santi (Enrico Inserra) e l’inizio di quella con Franco Zecchin (Federico Bruglione), collega e compagno di vita che introdurrà Letizia al quotidiano L’Ora.
Ha inizio così il loro racconto delle stragi di mafia in una Palermo massacrata dagli anni di piombo. L’inizio della carriera di Letizia non è affatto semplice, ma si prepara a diventare qualcosa di straordinario.
Continua a leggere l’articolo per scoprire come finisce la fiction Solo per passione – Letizia Battaglia fotografa.
Solo per passione – Letizia Battaglia fotografa finale
[ATTENZIONE SPOILER: non continuare la lettura se non vuoi sapere come finisce Solo per passione – Letizia Battaglia fotografa]
Si apre un nuovo capitolo per Letizia Battaglia, di ritorno a Palermo dopo l’esperienza trascorsa a Milano. L’accoglienza della città, tuttavia, non è delle migliori. Per la fotografa è tempo infatti di immortalare stragi e omicidi che macchiano e lacerano le strade della sua città. Si tratta di un compito davvero molto difficile, soprattutto perché le immagini catturate da un obiettivo potrebbero non trasmettere la giusta intensità di certe scene.
Letizia ha quindi bisogno di prendere confidenza con ciò che la sconvolge di più per poterlo poi descrivere al meglio. Sangue, arresti e omicidi diventano quindi i soggetti della sua prima mostra a Corleone, quella che di proposito disturba i grandi mafiosi del tempo, e che spingono il magistrato Falcone a consigliare alla coppia di allontanarsi per un po’ dalla città.
Letizia e Franco, tuttavia, continuano imperterriti e immortalare da vicino le scene più efferate di sempre, dalla morte di Boris Giuliano a quella di Piersanti Mattarella. Per Letizia, però, non è ancora abbastanza. La donna vorrebbe fare di più per la sua città e per questo decide di diventare assessore alla viabilità di Palermo sotto il sindaco Leoluca Orlando.
Letizia finisce così per dedicare tutta la sua esistenza alla lotta alla mafia attraverso il suo inconfondibile sguardo di pietà e bellezza, l’arma più potente per cambiare il mondo.
Le ultime scene della fiction ci svelano infatti che se anche Letizia purtroppo non c’è più, la sua impronta su questa terra rimarrà immortale. Oggi le sue opere sono esposte nel suo Centro Internazionale di Fotografia ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo.
Lascia un commento