Come finisce Loki 2 stagione
Come finisce Loki 2? La seconda stagione della serie Marvel Studios Loki ha debuttato in streaming il 6 ottobre, in esclusiva su Disney+. La prima stagione di Loki è la serie Marvel Studios più vista su Disney+. Il Telaio Temporale e la TVA sono al collasso e le sorti del mondo MCU stanno per cambiare per sempre, mentre Loki ha acquisito nuovi straordinari poteri.
La serie è interpretata da Tom Hiddleston, Sophia Di Martino, Gugu Mbatha-Raw, Wunmi Mosaku, Eugene Cordero, Rafael Casal, Tara Strong, Kate Dickie, Liz Carr, Neil Ellice, con Jonathan Majors nel ruolo di Kang e le sue varianti. Owen Wilson è Mobius, e l’attore premio Oscar Ke Huy Quan è O.B., la miglior scoperta di questa stagione.
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ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale del finale di stagione della seconda stagione di Loki e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora visto l’episodio e non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura.
“Io sono Loki, da Asgard, e sono ricolmo di gloriosi propositi”. Con il finale della seconda stagione di Loki, l’MCU è riuscito – a sorpresa – a chiudere il ciclo del personaggio del Dio dell’Inganno con maestria. Il quinto episodio ci aveva lasciati con Loki che ha imparato a controllare i salti temporali. I primi minuti della puntata sono un loop continuo di tentativi nel cercare di evitare che Victor Timley muoia sulla piattaforma per salvare il Telaio Temporale. In quella che sembra la trama del film Palm Springs del 2020, passano secoli prima che Loki comprenda tutto il necessario, sia a livello scientifico, fisico che di imprevisti per riuscire nel suo intento.
Un multiverso che si espande all’infinito
“Un po’ più veloce questa volta! Copri il pollice destro, ginocchio sinistro e visiera o le Radiazioni Temporali ti strapperanno la pelle”. Loki impara nei secoli tutto sulla scienza e la fisica da OB e Casey. Se fallisce, torna indietro e riprova. Fino a quando Victor riesce a inserire il Moltiplicatore e a farlo azionare e a stabilizzare il Telaio. Il problema ritorna e sembra che esso sia destinato ad esplodere sin da quando hanno iniziato a crearsi le ramificazioni. Le linee temporali continueranno a ramificarsi all’infinito, non c’è modo di fermare il Telaio.
Se Colui che rimane non fosse mai stato ucciso, le linee temporali non si sarebbero mai ramificate e il Telaio sarebbe stabile. Loki decide di tornare nel finale della prima stagione, dove lui e Sylvie si trovano alla Cittadella alla Fine del Tempo. Prova in tutti i modi a convincere la donna a non uccidere Colui che rimane, ma ogni volta cede, quando lei dice: “Se vuoi che mi fermi, dovrai uccidermi”. Nel momento in cui Loki si rende conto che la donna che ama non si fermerà mai, Colui che rimane ferma il tempo e rivela al protagonista di essere a conoscenza di tutto. Il fatto che Loki viaggi nel tempo, è tutto parte del piano di Colui che rimane. La variante di Kang rivela che il Telaio, in realtà, è solo una contromisura per preservare esclusivamente la Sacra Linea Temporale. Se il Telaio viene distrutto, tutte le ramificazioni verranno eliminate e scoppierà una guerra. L’unica soluzione per Colui che rimane è che Loki uccida Sylvie.
Come decidi chi vive o muore?
Loki non può accettare di uccidere la sua variante e torna all’inizio della serie, episodio 1, quando incontra per la prima volta Mobius alla TVA. Qui, Loki chiede al suo futuro amico come sceglie le persone da falciare. Mobius racconta la storia di un cacciatore che non riuscì a falciare una variante, un ragazzino destinato ad uccidere cinque mila persone. Quel cacciatore perse di vista il quadro più grande delle cose e si fece prendere dalle emozioni. Alla fine, fu il suo partner (Renslayer) ad eliminare la variante. “La maggior parte degli scopi è più un peso che una gloria”.
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Dopo una stretta di mano commovente, Loki va avanti nel tempo al finale della quinta puntata prima che l’universo collassi e che anche Sylvie venga “spaghettata”. Loki ferma il tempo per parlare con lei. “Siamo fuori dal tempo”. Loki le racconta cosa è successo e del suo dilemma e Sylvie capisce e lo anticipa e capisce che lei deve essere uccisa dal Dio dell’Inganno per poter salvare Colui che rimane. Ancora una volta, la donna difende il libero arbitrio e sostiene che se la morte di Colui che rimane ha portato a una distruzione di tutto, si tratta solo di una sostituzione di un incubo con un altro. “Sono cresciuta tra un’apocalisse e un’altra, a volte è meglio distruggere qualcosa”.
Ora ho capito che Dio voglio essere
Le parole di Sylvie danno l’idea a Loki sul suo scopo finale. Torna al momento di inizio puntata, e a testa bassa si dirige lui sulla passerella verso il Telaio. Se verrà distrutto, lui può sostituirlo con qualcosa di meglio. Le Radiazioni Temporali sembrano non scalfirlo e mentre lotta per camminare, ricompaiono i suoi abiti iconici con mantello e corna distintive. Usando la magia, Loki distrugge il Telaio e libera tutti i fili del tempo. Li afferra tutti tra le mani, mentre si apre uno squarcio nello spazio tempo che lui attraversa. Sale dei gradini, e Loki si trova nella Cittadella, distrutta, con il trono circondato da macerie. Loki trascina con sé tutti i fili del tempo, tutti i rami; si avvicina al trono e si siede sulla sacra poltrona che diventa d’oro. Così facendo, il Dio dell’Inganno può permettere alle persone che ama una vita senza che l’esistenza venga distrutta.
La camera si allarga e vediamo Loki al centro dell’albero della vita: Yggdrasil, l’albero che supporta e collega i Dieci Regni. Loki ora è diventato la persona che tiene insieme il tessuto dell’esistenza.
Gloriosi Propositi
Passa del tempo e vediamo la TVA tornata in attività con B-15 parte del consiglio, OB ha riprogrammato Miss Minutes e scritto un nuovo manuale della TVA. Nel 1868, il giovane Victor Timely non riceve alcun libro misterioso dalla finestra di casa sua, mentre Renslayer si trova alla Fine dei Tempi al confronto con il mostro Alioth.
Mobius decide di lasciare il suo lavoro di analista alla TVA, e torna nella linea temporale che abbiamo visto nel quinto episodio, dove la sua variante ha una famiglia e vende moto d’acqua. Sylvie è libera e si ritrova a parlare con il personaggio di Owen Wilson, dicendo che Loki ha dato loro la possibilità di vivere le loro vite.
Un finale poetico, degno per una delle migliori figure create dai Marvel Studios. Il peso di ogni mondo ora grava letteralmente sulle spalle di Loki. Un elogio che conclude al meglio la storyline della TVA e della serie.
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