Il finale di LOST è una delle conclusioni delle serie tv più frustranti – e polarizzanti – della storia. O lo si ama o lo si odia: difficile trovare qualcuno che non sia profondamente schierato nei confronti de “La Fine” parti 1 e 2, l’ultimo episodio di LOST che andò in onda il 31 maggio 2010, trasmesso alle 5 del mattino da noi su FOX in contemporanea con gli Stati Uniti.
Nel gran finale di LOST Jack (Matthew Fox) si sacrifica, ferito mortalmente durante la lotta definitiva contro l’Uomo in Nero, ovvero la nemesi di Jacob, che viene ucciso una volta per tutte. Solo in questo modo Kate (Evangeline Lilly), Sawyer (Josh Holloway), Claire (Emilie De Ravin), Miles (Ken Leung), Frank Lapidus (Jeff Fahey) e Richard Alpert (Nestor Carbonell) fuggono dall’Isola sull’aereo Ajira. Hurley (Jorge Garcia) diventa il nuovo custode dell’Isola, con Ben (Michael Emerson) rimane ad aiutarlo.
I personaggi principali ovvero Jack, Charlie, Locke, Jin e Sun, Claire, Sawyer, Juliet, Sayid, Shannon, Desmond, Penny, Libby, Hurley e Boone si ritrovano in una sorta di purgatorio creato da coloro che hanno amato gli altri naufraghi più di tutti al mondo, per potersi recare in paradiso insieme: si tratta della realtà alternativa protagonista della 6° stagione di LOST. Quando si ricordano tutto, i personaggi entrano in una chiesa ed è qui che Christian Shepherd spalanca le porte: una luce molto forte investe tutta la sala, segno che il paradiso è finalmente pronto ad accoglierli.
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La domanda è sempre stata: come riesci a visualizzare e drammatizzare l’idea che l’isola stessa sia ciò che separa il mondo dal fuoco infernale e dalla dannazione? La risposta era il vulcano. Il vulcano era dormiente durante tutta la durata della serie, ma andando verso la fine di Lost, l’isola sarebbe diventata instabile e il vulcano avrebbe eruttato. Ci sarebbe stata molta attività sismica, e alla fine avremmo inserito una grande lotta tra le forze del bene e le forze del male, che si sarebbero manifestate sotto forma di Jack e l’Uomo in Nero, in mezzo al magma. Magma che eruttava da ovunque!
Il vulcano si è visto nel flashback dell’infanzia di Ben (Michael Emerson) durante la terza stagione, ma non è più tornato ad essere centrale nella serie tv. I costi proibitivi di realizzazione di un finale come questo hanno impedito che LOST finisse in maniera così epica. Lindelof ha parlato della conversazione coi dirigenti di ABC:
Il network ABC [che ha prodotto e trasmesso LOST dal 2004 al 2010] ci ha detto “ragazzi, vi vogliamo bene, e vi lasceremo concludere la serie, ma non possiamo lasciarvi mandare in bancarotta l’emittente”
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