Mare Fuori 4, il finale e la spiegazione dell’ultima puntata

Come finisce Mare Fuori 4

Come finisce Mare Fuori 4? L’epilogo della quarta stagione – che conta due episodi in più del previsto, per un totale di 14 – rappresenta la fine del percorso di alcuni personaggi storici e apre un nuovo capitolo per i protagonisti più recenti. Si tratta di una stagione spartiacque, che ha dovuto fare i conti con delle assenze importanti – quelle di Nicolas Maupas, Valentina Romani e Carolina Crescentini, per dirne alcune – puntando su nuovi ingressi e dando maggiore spazio a personaggi che, fino a quest’anno, erano stati poco più che secondari.

Finalmente si approfondiscono Kubra, Dobermann, Cucciolo e Micciarella, così come Silvia ma anche Carmela. C’è da chiedersi se quest’operazione non sia giunta troppo tardi, e se l’addio ai pesi massimi della serie – specialmente alla luce del finale della quarta stagione – non porterà a una certa disaffezione da parte del pubblico della serie. A questo link trovate la guida completa agli episodi della prima parte, cioè 1-6, mentre qui è disponibile il riassunto completo degli episodi dall’8 al 13.

ATTENZIONE: quello che segue è il riassunto integrale di come finisce la quarta stagione di Mare Fuori e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora concluso la visione della quarta stagione o non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura. Se invece volete scoprire come finisce Mare Fuori 4, qui troverete la spiegazione completa.

Se la terza stagione si è conclusa con la domanda “Chi è morto?”, la quarta ribalta le carte in tavola e dà appuntamento al prossimo anno con il quesito: “Chi ha ucciso?”. Ebbene sì, perché il momento clou del finale di questa stagione è la morte di Edoardo Conte. Dopo aver deciso di tornare sui propri passi, Edoardo lascia Teresa con una lettera e torna dalla moglie Carmela, la quale lo ha ricattato con la promessa di rivelargli l’ubicazione dei soldi dei Ricci. Rosa glielo aveva detto quando le aveva promesso di prendersi cura di lei e del piccolo Ciro, qualora Carmela avesse finalmente deciso di chiudere con Edoardo una volta per tutte.

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Carmela ha approfittato di quell’informazione per sventolarla sotto il naso del marito. Edoardo, nel frattempo, si era già stufato di rigare dritto e non accettava che il padre di Teresa dettasse legge. Edo non prende ordini da nessuno, e – coi soldi dei Ricci – intende comandare su tutta Napoli. Nel frattempo anche Micciarella, dilaniato dal senso di colpa per aver ucciso l’avvocato Alfredo D’Angelo, e Cucciolo si stanno muovendo per consolidare il loro impero criminale. Approfittando del riavvicinamento con la madre Loredana, i due si fanno portare nei pressi del cimitero di Poggioreale, dove c’è la tomba della famiglia Ricci. Lì i fratelli hanno dedotto che si trovi il tesoro della famiglia – Micciarella si ricorda che era lì il luogo in cui aveva visto l’avvocato Alfredo maneggiare i soldi -, e intendono impadronirsene.

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È arrivato il giorno delle nozze tra Carmine e Rosa, e Carmine non sta più nella pelle: sta per sposare la donna che ama, e insieme entreranno nel programma protezione testimoni che li porterà lontano dall’IPM, da Napoli e dai guai delle loro rispettive famiglie. Peccato che, all’ultimo, Rosa decida di tornare sui propri passi. Tormentata dalla consapevolezza che Edoardo ha ucciso suo padre, Don Salvatore, Rosa è bloccata davanti alle scale della chiesa. Carmine la attende in cima alla scalinata: i due non parlano – non ne hanno bisogno -, si sono già capiti. Rosa non può partire con lui perché non è ancora pronta a voltare le spalle alla sua famiglia e a quella vita. Carmine le soffia un bacio che Rosa “afferra”, e stringe al petto prima di girarsi e salire nuovamente sull’auto che l’ha condotta lì.

Ancora vestita a nozze, Rosa giunge al cimitero di Poggioreale: è una donna diversa, vendicativa, pronta a tutto pur di ottenere quella che crede essere giustizia. In quello stesso cimitero si aggira anche Edoardo, il quale ha appreso dell’ubicazione dei soldi da Carmela. Edo segue una pista di banconote che conduce alla cripta dei Ricci. Dopo esservi entrato e spostato la lastra, Edo scende la scala che porta nella buca dove sono state interrate le bare: ancora una volta l’avidità è la sua condanna. Mentre è impegnato a raccogliere i soldi disseminati a terra, qualcuno inizia a sollevare la scala. Preoccupato di rimanere intrappolato nella tomba, Edo si lancia e afferra la scala, ma viene colpito in testa da una vanga.

Edoardo cade sulla schiena, mentre dalla fronte esce copioso il sangue. La lastra di marmo che proteggeva la tomba viene rimessa al suo posto: Edo muore nella tomba dove sono sepolti Ciro, Pietro e Don Salvatore Ricci, e in quel momento nessuno sa che fine abbia fatto. Chi ha ucciso Edoardo Conte? Questa è la domanda che tormenterà i fan della serie fino al prossimo anno. È stata Rosa? Oppure è stato Micciarella? Non si sa, perché non viene mai mostrato il volto dell’aggressore. Intanto all’IPM le cose sembrano mettersi male per Mimmo che riceve la visita di sua madre: la donna lo implora di ritirare ciò che ha detto sul conto di Donna Wanda, ne va della sua famiglia.

Silvia continua la sua crociata contro Angelo, il nuovo arrivato: è determinata a dimostrare a tutti che lui in realtà è Gennaro, il famoso ragazzo con la Vespa che potrebbe fornire la testimonianza chiave al proscioglimento dalle accuse. Dobermann raggiunge un traguardo importante, il diploma di scuola media, portando un tema a lui caro e rivedendo – in quel momento di grande soddisfazione – la mamma.

L’indomani il comandante Massimo si reca nella località protetta dove Carmine è stato portato insieme alla piccola Futura. È un appartamentino che dà sul mare, perché O’ mar for c’è sempre. “Ho fatto tutto quello che potevo fare, ora ci devi pensare tu a salvarla come tu hai fatto con me” dice Carmine a Massimo, parlando di Rosa, e aggiungendo: “io ho la persona più importante della mia vita a cui pensare”, riferendosi alla piccola Futura. Prima di andarsene, Massimo promette a Carmine che i due saranno per sempre padre e figlio. L’ultima scena della serie vede Carmine al tramonto seduto in riva al mare, mentre ripensa alla sua vita e viene richiamato alla realtà dalla piccola Futura.