Come finisce Outer Banks?
Outer Banks è la più recente tra le serie originali destinate al pubblico Young Adult ad avere debuttato su Netflix.
Ambientata sulle soleggiate coste di località balneare di Outer Banks, Carolina del Nord, la serie inscena l’intreccio arricchendolo di schermaglie amorose, tradimenti e amicizie messe alla prova tipiche dei teen drama a sfondo giallo al quale Netflix ci ha ben abituato.
Dal suo esordio avvenuto lo scorso 15 aprile, Outer Banks ha destato la curiosità degli abbonati. La serie segue le vicende di un gruppo di amici, i Pogues, capitanati dal loro leader John B (Chase Stokes).
A seguito di un blackout dovuto a un uragano, John B e il suo gruppo si avventura in una caccia al tesoro che sembra ricollegarsi alla scomparsa del padre del ragazzo.
Come si conclude la prima stagione della serie creata da Jonas Pate, Jonas Pate e Shannon Burke? Ecco tutto quello che succede nel decimo e ultimo episodio di Outer Banks, intitolato “La Phantom”.
Chi ha ucciso il padre di John B?
La grande rivelazione degli ultimi episodi della stagione riguarda la morte del padre di John B e giunge sotto forma di flashback.
Ad ucciderlo, e pertanto a causarne la scomparsa, fu il padre di Sarah (Madelyn Cline), Ward Cameron (Charles Esten). Questo complica non poco le cose visto che oltre ad essere una sua amica, Sarah è anche la coinvolta sentimentalmente con John B.
Big John (Charles Halford) ovvero il padre di John B, e Ward sono stati per vent’anni soci nella ricerca del tesoro del relitto della Royal Merchant, che trasportava 400 milioni di dollari in oro al tempo del suo naufragio. Poco prima della scomparsa, Big John aveva detto a John B di essere arrivato ad una svolta nella ricerca: un indizio aveva svelato l’ubicazione del relitto, e quindi, del tesoro. Da quel momento, di Big John si persero le tracce.
Che fine ha fatto? Ward si trovava su una barca con Big John. Tra i due era scoppiata una colluttazione circa la spartizione del tesoro nascosto: come se lo sarebbero diviso? Secondo Ward, poiché aveva messo a disposizione le risorse per trovare il tesoro, a lui spettava una fetta maggiore dell’oro. Durante la discussione i toni si accendono e Big John finisce a terra, battendo la testa.
Ward va in preda al panico e inizia a spintonarsi con Big John, che risponde con altrettanta veemenza ma indietreggia e batte la testa sul bordo della barca. Invece di chiamare i soccorsi come promesso, Ward butta l’amico, che nel frattempo aveva perso conoscenza, fuori bordo per impossessarsi della mappa del tesoro e dandolo per morto.
Tuttavia Big John non era morto e riesce a raggiungere riva e a lasciare un ultimo indizio prima di soccombere all’emorragia dovuta alla ferita riportata alla testa.
Dov’è il tesoro in Outer Banks?
Il tesoro per il quale Big John ha dato la sua vita non si trova nelle profondità del mare, bensì sulla terraferma dove ci fu portato da un uomo precedentemente tenuto in schiavitù che aveva usato quella ricchezza per diventare un imprenditore e acquistare altri schiavi come lui così da donare loro la libertà.
Ward è riuscito ad accaparrarsi l’oro acquistando la residenza Crain: è qui che i sospetti di John B diventano orribilmente reali. Tutta la proprietà è tappezzata di cartelli della Ward Real Estate, la società immobiliare di Ward. Quest’ultimo l’ha comprata per ottenere l’accesso al pozzo in fondo al quale è custodito l’oro. Tuttavia, quando arriva in profondità, dell’oro non vi è traccia.
Nel frattempo Ward ha prelevato l’oro e intende trasferirlo a Nassau, la capitale delle Bahamas, su un volo privato. Il suo piano è di consegnarlo a Caribbean National, che dal nome si presume essere una banca o un istituto finanziario, in cambio di una cifra multimilionaria depositata su un conto off-shore.
Prima che lui, la moglie Rose (Caroline Arapoglou) e i loro figli salgano sull’aereo, lo sceriffo Peterkin (Adina Porter) arriva sulla pista di volo per arrestare Ward. Il fratello cocainomane di Sarah, Rafe (Drew Starkey), apre il fuoco su Peterkin uccidendola. Sarah è sotto shock e viene prelevata a forza da Rafe, mentre Ward chiama i rinforzi sostenendo che sia stato John B ad uccidere lo sceriffo.
Il decimo episodio è quindi una corsa contro il tempo, con John B che è stato incastrato da Ward e cerca di lasciare Outer Banks prima di essere trovato dalla polizia. In loro aiuto giunge anche Topper (Austin North), l’ex fidanzato di Sarah che nonostante le resistenze iniziali offre il proprio aiuto come prova d’amore nei confronti della sua ex.
Topper si offrirà come esca per distrarre la polizia intorno alla chiesa così da consentire a John B e a Sarah una via di fuga sicura. JJ (Rudy Pankow) arriva alla consapevolezza che la vita non può essere solo droga e soldi e crolla di fronte ai suoi amici.
Quanto agli altri Pogues impegnati nel salvataggio di John B, Kiara (Madison Bailey) si rende conto di contraccambiare i sentimenti di Pope (Jonathan Daviss) e i due si scambiano un tenero bacio mentre aiutano John B e Sarah a salire su una bagnarola. Il piano è di riunirsi nel giro di due mesi, quando le acque si saranno calmate. John B intende raggiungere il Messico via mare: una volta superato il confine, lui e Sarah potranno tirare un sospiro di sollievo.
Rotta verso Nassau
Le autorità, l’FBI e persino Ward riescono a individuare la barca sulla quale si trovano Sarah e John B. Quest’ultimo ignora le richieste delle forze dell’ordine di fare ritorno al porto, e approfitta per rivelare alla polizia attraverso la radio tutti i crimini di cui si è macchiato Ward. John B non ha intenzione di finire in carcere per dei reati che non ha commesso: nonostante di verso di loro si avvicini una tempesta tropicale, il ragazzo preferisce affrontare il nubifragio che un ingiusto processo.
La barca di John B e Sarah viene travolta dal maremoto. I due ragazzi, miracolosamente, riemergono dalle acque: John B adopera l’oro che aveva recuperato a casa sua dalla Merchant per richiamare l’attenzione di una barca di passaggio. Dov’è diretta? A Nassau, proprio dove Sarah e John B sono diretti: alle Bahamas, dove il tesoro è ad aspettarli.
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