Come finisce She-Hulk: Attorney at Law

Ultimo Episodio She-Hulk

Come finisce She-Hulk: Attorney at Law? La nona puntata della nuova serie She-Hulk è disponibile dal 13 ottobre 2022 sulla piattaforma Disney+. Lo show segue le vicende di Jennifer Walters (Tatiana Maslany) mentre cerca di affrontare la complessa vita da avvocata trentenne e single che, oltretutto, è anche una Hulk verde alta più di due metri e dotata di superpoteri.

Parliamo di un personaggio Marvel Comics creato da Stan Lee e dall’illustratore John Buscema. L’alter-ego di Jennifer Walters ha esordito nei fumetti nel 1980. Cugina di Bruce Banner (Mark Ruffalo), dal quale ha ricevuto una trasfusione di sangue in emergenza, l’avvocatessa Walters si è trovata a convivere con una versione più gestibile ma non meno verde di Hulk, chiamata per l’appunto She-Hulk ovvero “femmina Hulk”, mantenendo tuttavia i suoi tratti caratteriali e la facoltà di controllare le sue emozioni.

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ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale del finale di stagione della serie She-Hulk: Attorney at Law e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora visto l’episodio e non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura. 

Avvocatessa Millenial

Dopo il finale sconvolgente della scorsa puntata, l’episodio si apre con un narratore fuori campo che racconta la storia di Jennifer Walters in puro stile della serie L’incredibile Hulk degli anni ’70-’80 con Lou Ferrigno. Jen si risveglia come da un incubo e si trova nella cella del DamageControl, dove i suoi amici sono venuti da lei per cercare un modo per farla uscire. Lei vuole trovare i colpevoli e chi si nasconde dietro a Intelligencia, ma prima deve trovare un compromesso per uscire dalla cella. Il patto è che lei indossi una cavigliera inibitrice che le impedisca di trasformarsi in She-Hulk.

La donna non solo perde il lavoro alla GLK&H ma è anche costretta a lasciare la sua abitazione e tornare a vivere coi suoi genitori. I media sono accaniti contro di lei e non le danno tregua su quanto le sta accadendo. Jennifer prova a cercare conforto in suo cugino Bruce, ma rimane disperso nello spazio e allora decide di recarsi da Emil e al suo ranch Summer Twilights. In queste scene possiamo notare un paio di easter eggs come i poster delle locandine di film in camera di Jennifer di La rivincita delle bionde (film cult con Reese Witherspoon) e Erin Brockovich – Forte come la verità (altro cult movie con Julia Roberts).

HulkKing

Nel frattempo, Nikki e Pug riescono a trovare un contatto per entrare ad un raduno di Intelligencia in un cottage privato, dove l’avvocato si intrufola con auricolare così che Nikki possa aiutarlo a socializzare con gli invitati. Una volta dentro, Pug incontra Todd Phelps (il viscido) e scopre – così come noi spettatori – che è lui HulkKing, l’ideatore di Intelligencia. Rivolgendosi a tutti seguaci,  Todd è così orgoglioso di aver mostrato a tutti come è – in realtà –  She-Hulk, sul fatto che sia un mostro e che loro hanno appena iniziato il loro piano contro di lei. Inoltre, c’è un ospite a sorpresa per condurre la serata, arriva Emil nell’aspetto di Abominio – infrangendo così la legge nell’essersi trasformato.

She-Hulk rompe la quarta parete

Jennifer arriva al ranch e viene accolta da Thunderbolt che le dice di trovare Emil nel cottage, perché sta tenendo un evento privato. Walters entra nel locale e scopre Abominio prima e Todd dopo, capendo che lui è il leader di Intelligencia. La situazione è fuori controllo: Todd confessa di aver ingaggiato Josh per sedurla e rubarle il sangue così che ora ha sintetizzato una formula per trasformarsi. Emil si scusa con il suo avvocato, dicendole che ogni tanto si trasforma per fare soldi a eventi privati.

Todd si inietta la soluzione creata e si trasforma nella sua versione di Hulk, irrompe Titania e dal soffitto piomba Hulk – così de’ botto. Tuto sfugge di mano e si crea il caos nella narrazione al punto tale che Tatiana Maslany – ancora una volta – rompe la quarta parete ed esce dalla serie. Si ritrova sulla home page di Disney Plus ed entra fisicamente come She-Hulk nello speciale Marvel Assembled (in questo caso di Shang-Chi). 

KEVIN

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Nello sgomento generale, She-Hulk si ritrova nei Marvel Studios e vuole incontrare Kevin Feige, perché scontenta su come ha deciso di concludere la sua serie. Dopo aver affrontato e abbattuto delle guardie, Jennifer si ritrova in una stanza con dei monitor molto simile alla scena di Matrix – Reloaded dove Neo (Keanu Reeves) incontra L’Architetto. In questo momento, dal soffitto cala una macchina robotica – con tanto di berretto – che dice di chiamarsi KEVIN: Knowledge Enhanced Visual Interconnectivity Nexus. “Cosa ti aspettavi un uomo?”. 

Scopriamo che KEVIN è l’entità che ha preso tutte le decisione di tutti i prodotti Marvel Studios e che è l’algoritmo di intrattenimento più avanzato al mondo e per questo motivo – dice – di produrre prodotti quasi perfetti. Alcuni sono migliori di altri, per il resto lascia che le persone online creino dibattito. Il fatto che Jennifer si sia presentata da lui, non cambia le cose. She-Hulk non la vede allo stesso modo ed espone le sue ragioni sul finale caotico della sua serie. Perciò si sfoga con diverse considerazione che – ancora una volta – danno voce alle lamentele dei fan della Marvel. 

Hal 3000

“Il Marvel Cinematic Universe è noto per i suoi grandi spettacoli, ma si dice spesso che i film finiscono tutti allo stesso modo”. Jennifer critica la scelta di aver fatto trasformare Todd, quando in realtà il vero male è lui in sé come persona e non il sangue geneticamente modificato. Inoltre, chiede di far tornare Daredevil e sostiene che l’arrivo di suo cugino Bruce ha poco senso. Si susseguono una serie di scambi di battute che potrebbero essere paragonati ai fan su Twitter scatenati contro la Marvel.

KEVIN cerca di spiegare che Bruce si sarebbe fatto vivo e avrebbe spiegato cosa stava facendo a Sakaar, ma sarebbe stato troppo fuorviante e Jen dice di conservarlo per un film (?!?). Per quanto riguarda Abominio, Walters vuole solo che si ritenga responsabile di aver commesso un atto contro la legge. Infine, come ultima cosa, Jennifer quando avremo gli X-Men (domanda che tutti i fan si fanno da tempo), con tanto di ammiccamento in camera.

“Questo è il modo in cui si parla di Kevin in studio. Voglio dire, ho davvero attinto così tanto dalla vita reale, in quella scena finale”. Le parole della creatrice Jennifer Gao con tanto di paragone tra KEVIN e Hal 3000 di 2001:Odissea nello Spazio.

Skaar

Arrivata a un compromesso con KEVIN, Jennifer torna allo show e ottiene la sua vendetta legale contro Todd, fa firmare un accordo ad Emil per tornare in cella di reclusione ed infine arriva anche Daredevil per aiutare, ma la situazione è già stata risolta. La puntata si chiude con un barbecue di famiglia dove troviamo Matt Murdoch ospite della famiglia Walters sottoposto a domande indiscrete – figli in arrivo?. Alla fine, Bruce-Hulk si palesa alla famiglia di ritorno da Sakaar e presenta suo figlio Skaar.

Nei fumetti, Skaar è il figlio di Hulk nato dalla relazione con Caiera quando il Golia Verde si trovava sul pianeta Sakaar. Alla fine della puntata, She-Hulk ha acquisito la consapevolezza e l’equilibrio di agire sia per vie legali che per via “forzute”. La stagione si chiude con una scena post-credits dove vediamo Wong far evadere Emil e portarlo a Kamar-Taj. 

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