Come finisce The Boys: la prima stagione della serie sui supereroi targata Amazon Prime Video ha esordito sulla piattaforma il 26 luglio 2019, diventando ben presto la serie Amazon Originale più vista e apprezzata in tutto il mondo.
Con la loro satira sul mondo supereroistico, estremamente attuale vista la morsa ferrea di Marve e DC Comics sul mondo dell’intrattenimento negli ultimi decenni, Garth Ennis (Preacher) e Darick Robertson hanno creato un The Boys che, grazie alla bravura di Eric Kripke (il creatore di Supernatural), è stato portato sullo schermo aggiudicandosi una seconda stagione ancora prima di debuttare.
In vista dei nuovi episodi al via da venerdì 4 settembre su Prime Video, dove siamo rimasti con le vicende dei Boys e dei Seven?
La prima stagione di The Boys si conclude con diversi destini in sospeso. Hughie (Jack Quaid) è in fuga con Mother’s Milk (Laz Alonso), Frenchie (Tomer Capon), e Kimiko (Karen Fukuhara) dopo che Starlight (Erin Moriarty) ha salvato le loro vite mettendosi contro A-Train (Jessie T. Usher), il quale è responsabile della morte di Robin Ward (Jess Salguiero) ovvero la fidanzata di Hughie, mentre era sotto effetto di stupefacenti.
A-Train è crollato a terra dopo un attacco di cuore provocato dall’abuso di Composto V, la droga prodotta dalla Vought per conferire poteri straordinari a coloro che ne vengono esposti. Per impedire che la verità sul suo abuso di Composto V venisse alla luce, A-Train è disposto a qualsiasi cosa, persino ad uccidere la sua stessa fidanzata Popclaw (Brittany Allen) inscenandone un’overdose da eroina.
Il Composto V è la chiave del piano di Homelander (Antony Starr) per militarizzare i supereroi e istituzionalizzarne l’uso all’interno delle forze armate statunitensi. Homelander ha usato A-Train per diffondere in tutto il mondo il Composto V presso miliziani, terroristi e criminali e così facendo creando dei super-cattivi da combattere.
Adesso che anche i nemici degli Stati Uniti contano nelle loro fila dei Super-terroristi, tra cui Naqib (Krishan Dutt), Homelander ha forzato la mano al Congresso americano, ancora indeciso se approvare l’utilizzo dei Supereroi della Vought nell’esercito, e per ottenere questo risultato ha creato il pretesto di nemici da fermare.
Homelander ha anche appreso la verità su Becca (Shantel VanSanten), la moglie di Butcher (Karl Urban) che aveva violentato otto anni prima. Becca rimase incinta e diede alla luce un bambino: Madelyn fece sparire entrambi per proteggere Homelander, ma sia Becca che il figlio suo e di Homelander sono vivi e non sono morti di parto violento come riferitogli dal dottor Jonah Vogelbaum (John Doman).
Dopo aver appreso la notizia e recatosi a casa di Madelyn dove ha trovato anche Butcher, Homelander uccide la Stillwell per avergli mentito. Butcher intende comunque uccidere Homelander – la Stillwell era un’esca per arrivare a lui – ma il supereroe lo trasporta fuori da una casa in un ridente sobborgo. Un bambino biondo con gli occhi azzurri si precipita fuori alla vista di Homelander: quest’ultimo gli rivela di essere suo padre, di fronte ad una sbigottita Becca che nota la presenza di Butcher, suo marito.
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