Come finisce The Boys 3
Come finisce The Boys 3? In occasione dell’uscita dell’ottavo e ultimo episodio della terza stagione in streaming su Prime Video, ecco come si conclude il terzo capitolo della saga degli scorrettissimi supereroi targati Amazon.
ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale del finale della terza stagione di The Boys e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora concluso la visione della terza stagione o non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura. Se invece volete scoprire come finisce The Boys 3, qui troverete tutta la trama completa.
Patriota trova Ryan
Il risultato dell’alleanza strategica che Patriota ha stretto con Victoria Neuman? La posizione di Ryan. Neuman ha dato a Patriota l’informazione che ha agognato così a lungo – ovvero l’ubicazione del figlio. Di fronte allo sguardo impietrito di Grace, Patriota riabbraccia Ryan. Entrambi, a modo loro, si sentono feriti e abbandonati dai rispettivi padri. Patriota ha appena scoperto che Soldatino è suo padre (il campione genetico dal quale fu creato Patriota era suo), mentre Ryan è ancora traumatizzato dal rifiuto di Butcher, il quale ha tentato di proteggere Ryan scacciandolo malamente. Ecco che quel ritrovarsi, per Patriota e Ryan, è un tentativo per lenire le loro ferite interiori. Basterà?
Butcher protegge Hughie
“Assomigli davvero tanto a mio fratello” dice Butcher a Hughie, salvo poi tramortirlo e lasciarlo nel bagno di una stazione di servizio. Dopo aver rivissuto il trauma del suicidio di Lenny, il fratello minore, per mano dell’incubo in cui lo aveva intrappolato Mindstorm, Butcher capisce di dover imparare dai propri errori: stavolta vuole proteggere le persone che ama. Ecco perché decide di impedire a Hughie di assumere un’altra dose di V temporaneo – che gli sarebbe stata letale, come Starlight ha rivelato a Butcher – mentre si prepara allo scontro finale con Patriota. Non è da solo: insieme a lui c’è Soldatino, il quale è confuso dalla notizia che Patriota è suo figlio.
Butcher, che nel frattempo ha assunto la quinta dose fatale di V temporaneo in vista del combattimento, vuole convincere Soldatino a non avere pietà per Patriota, anche se quest’ultimo tecnicamente è suo figlio. Non è chiaro cosa deciderà di fare Soldatino. Starlight recupera Hughie, i due si rappacificano per poi unirsi a Frenchie (di nuovo nel tunnel delle droghe dopo l’incontro con Little Nina), Kimiko (che ha assunto il V e scelto di avere nuovamente i suoi poteri) e Latte Materno (che si sente in colpa per aver dato un pugno a Todd, il patrigno di sua figlia, davanti agli occhi di Janine) al quartier generale dei Boys.
Kimiko esorta Frenchie a crede in sé stesso e a rigettare l’idea che non si possa cambiare strada, così come Frenchie incoraggia Marvin ad essere orgoglioso di sé stesso e di raccontare la storia della sua famiglia – massacrata da Soldatino – a sua figlia Janine. Il piano resta uno: uccidere Soldatino. Non è dello stesso avviso Queen Maeve, la quale è riuscita a liberarsi dalla custodia di Vought e intende vendicarsi di Patriota una volta per tutte.
Black Noir muore, Patriota lo uccide
Black Noir fa ritorno alla Torre Vought. Dopo aver trovato il coraggio per affrontare Soldatino e smettere di fuggire, Black Noir incalza Patriota: devono uccidere Soldatino. Patriota, tuttavia, non gli perdona l’aver taciuto il fatto che lui avesse un padre – cioè Soldatino – e che quest’ultimo fosse ancora vivo e in custodia dei russi per tutti quegli anni. Il piano di neutralizzare e allontanare Soldatino, del resto, fu orchestrato da Black Noir con la complicità di Payback. Ecco che, in lacrime all’idea di non aver potuto quel padre che tanto desiderava, Patriota uccide Black Noir trafiggendolo con il suo pugno. Mentre esala gli ultimi respiri, le creature animate frutto dell’immaginazione di Black Noir si congratulano con lui per essersi battuto fino alla fine.
La battaglia alla Torre Vought
Scoppia la guerra alla Torre Vought. Maeve, Butcher e Soldatino contro Patriota, il quale sfodera un’arma segreta – Ryan. Il bambino è stato portato al cospetto di suo “nonno” Soldatino per convincere quest’ultimo ad unirsi al bambino e al Patriot. Soldatino ha una famiglia sulla quale può fare affidamento: non devono per forza farsi la guerra. Soldatino si dice disgustato dalla vulnerabilità mostrata da Patriota, e gli dice che è una delusione di figlio. Patriota viene afferrato da Soldatino, il quale viene a sua volta disarmato da Ryan che usa lo sguardo laser.
Soldatino scaraventa Ryan contro una parete: questo fa andare Butcher su tutte le furie. Ecco che Butcher si scaraventa contro Soldatino, usando i propri poteri dovuti al V temporaneo. Nel frattempo alla Torre Vought sopraggiunge anche Starlight, che si getta nella mischia librandosi in volo e cerca di annientare Soldatino prima che, con il suo potere esplosivo, distrugga tutto l’edificio. Hughie fa evacuare la torre, mentre Frenchie e Kimiko cercano di ricreare nei laboratori Vought l’agente nervino russo di tipo novichok di cui erano entrati in possesso prima che Maeve se ne sbarazzasse. Il novichok è l’unica speranza di mettere al tappeto Soldatino.
Maeve è morta? Il suo sacrificio e la finta morte
Maeve, nel frattempo, le suona di santa ragione a Patriota, il quale finisce per toglierle un occhio. Quando Soldatino inizia a brillare, segno dell’imminente esplosione, Maeve capisce di doversi sacrificare per salvare le persone che ama. Maeve si scaraventa verso Soldatino, infrangendo il vetro della Torre Vought e facendo sì che Patriota esploda in cielo, anziché nell’edificio dove avrebbe ucciso moltissime persone come è accaduto all’Eroegasmo.
Tutti credono che Maeve sia morta nell’esplosione. Mentre telegiornali e cittadini piangono la sua scomparsa, Maeve è sopravvissuta in gran segreto anche se ora non ha più i poteri – questo è l’effetto che sortisce Soldatino, com’era accaduto a Kimiko -, eppure Maeve è felice così. Starlight la saluta prima che Maeve, nuovamente fidanzata con Elena, si accinge a lasciare la città per vivere in una fattoria lontano da tutti. Ashley (alla quale lo stress ha fatto cadere i capelli) è al corrente del fatto che Maeve è sopravvissuta, ma decide di cancellare il video di sorveglianza che dimostra che Maeve non è morta.
Butcher morirà, gli resta poco ancora da vivere
Non più di dodici mesi: è quanto resta da vivere a Butcher, il quale sviene dopo la battaglia alla Torre Vought. La quinta dose di V temporaneo ha causato danni irreparabili al suo cervello, e il suo sistema nervoso è troppo compromesso per provare ad intervenire con un qualche tipo di terapia. Billy accetta il suo destino con rassegnazione, anche se a quanto pare non ne fa parola con nessuno della banda.
Soldatino è morto? No, torna congelato
Nemmeno Soldatino è morto: si trova in custodia della CIA. Lo vediamo mentre, da sedato, viene ibernato in una camera criogenica sotto l’occhio vigile di Grace Mallory, la fondatrice dei The Boys. Quando, se e come riapparirà nelle prossime stagioni resta da vedere. Nel corso della sua intervista esclusiva con Tvserial.it, Jensen Ackles ha dichiarato che è pronto a tornare alla serie tv in qualsiasi momento Eric Kripke dicesse di aver bisogno di lui.
Ryan sceglie Patriota, che è sempre più amato
Ryan ha preso una decisione: tra Butcher e Patriota sceglie quest’ultimo. È lui che chiama ‘papà’ ed è a lui che chiede di lasciare la Torre Vought, dopo l’esplosione di Soldatino. Il giorno seguente, Patriota raggiunge una protesta anti-Patriota che vede i supporter di quest’ultimo schierati contro gli avversari.
Patriota presenta il figlio Ryan alla folla di suoi fan adoranti, dichiarando che anche lui ha i suoi stessi poteri. Un manifestante dello schieramento opposto lancia una lattina in faccia a Ryan, e Patriota lo uccide istantaneamente con il suo sguardo laser. La folla è attonita, ma il primo ad acclamare con entusiasmo quel gesto barbarico è proprio Todd, il patrigno di Janine. Patriota si rende conto che i suoi seguaci lo amano qualunque cosa faccia – persino uccidere una persona innocente a sangue freddo -, e la cosa non sembra dispiacere nemmeno a Ryan…
Starlight diventa ufficialmente una dei The Boys
Dopo aver ufficialmente dismesso i panni di Starlight e tagliato i ponti col suo passato gettando il costume che l’ha accompagnata fino a quel momento, Annie si unisce ufficialmente ai Boys – Kimiko, Frenchie, Hughie e L.M. votano per il suo ingresso nel gruppo.
Abisso uccide Lamar Bishop
Patriota deve mantenere la promessa fatta a Victoria Neuman. In cambio della location di Ryan, Patriota deve farle un favore. Costringendo Abisso a fare il lavoro sporco, Patriota toglie di mezzo Lamar Bishop, il politico in lizza per la nomina di vice-presidente al fianco di Dakota Bob Singer. Povero Abisso: dopo essere stato mollato dalla moglie Cassandra Schwartz, la quale lo sta infamando in tutti i talk-show dove presenta la sua nuova auto-biografia, Abisso è tornato a fare il lacché di Patriota.
Neuman candidata alla vice-presidenza
Dakota Bob Singer annuncia il nome della sua candidata alla vice-presidenza: si tratta di Victoria Neuman, che prosegue la sua scalata al potere. La Casa Bianca è a un passo da Victoria: i Boys osservano il notiziario con fare preoccupato, consapevoli che la battaglia è appena iniziata.
Il fratello di A-Train lo ripudia
A-Train fa visita a fratello Nathan, che è in sedia a rotelle dopo lo scontro con Blue Hawk: secondo i medici, Nathan non tornerà più a camminare. A-Train gli chiede scusa e gli racconta di avere ricevuto un trapianto di cuore (quello di Blue Hawk) che gli permetterà di tornare a correre, e come allenatore vuole soltanto il fratello. Nathan lo incalza circa la morte di Blue Hawk, sapendo bene che quest’ultimo è stato ucciso da A-Train nonostante lui neghi. Nathan caccia A-Train dalla sua casa: non vuole avere niente a che fare con un omicida.
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