Come finisce Trinkets
Come finisce Trinkets? La serie televisiva targata Netflix ha debuttato il 14 giugno dello scorso anno. Tratta dal romanzo omonimo di Kirsten Smith, la serie torna a partire da martedì 25 agosto con gli episodi della seconda stagione, che sarà anche l’ultima.
Dove siamo rimasti con le avventure delle tre amiche di Portland? Ecco la spiegazione del finale della prima stagione, in vista dell’ultimo capitolo delle loro storie in arrivo a fine agosto su Netflix.
Elodie (Brianna Hildebrand) apprende da suo padre Doug (Larry Sullivan) che sarà ricoverata in una struttura specializzata dove riceverà l’aiuto di cui ha bisogno per superare la sua dipendenza dal taccheggiamento. La clinica in questione si trova a Seattle, quasi a 400 miglia da Portland, dove Elodie vive.
La ragazza non ha alcuna intenzione di andare dall’altra parte del Paese e grazie all’aiuto delle sue amiche Moe (Kiana Madeira) and Tabitha (Quintessa Swindell), Elodie riesce a raggiungere la cantante Sabine (Katrina Cunningham) che le aveva proposto di girare gli Stati Uniti seguendola nel suo tour musicale.
La prima stagione di Trinkets si conclude con il suono di sirene della polizia: le autorità si apprestano a catturare le ragazze. Come è arrivata la polizia a Tabitha, Elodie e Moe? Merito di Brady (Brandon Butler), aggressivo ex fidanzato di Tabitha, che vediamo chiamare la polizia di Lake Oswego per denunciare il furto e indicare Tabitha come responsabile del crimine. Brady sapeva che l’unica persona a conoscere la combinazione del suo armadietto era Tabitha, e dal cruscotto era scomparso l’orologio di lei.
Non è detto, tuttavia, che la polizia sia giunta a seguito della chiamata di Doug, padre di Elodie. Avendo scoperto la fuga della figlia, può essere che Doug abbia cercato di impedirle di lasciare la città sul tour bus di Sabine. Restiamo in attesa di scoprire cosa succederà in Trinkets 2.
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