Come finisce Valeria su Netflix
Come finisce Valeria? Ha esordito venerdì 8 maggio la commedia romantica Valeria, serie originale Netflix spagnola tratta dalla serie di romanzi firmati da Elísabet Benavent.
La prima stagione composta da otto episodi vede la protagonista titolare, interpretata da Diana Gómez (Tatiana, la misteriosa moglie di Berlino ne La casa di carta) a un passo dal successo. Per conseguirlo, Valeria dovrà superare un dilemma personale.
Carmen
La super carrierista Carmen (Paula Malia) non ha alcuna intenzione di lasciare che un fidanzato intralci le sue ambizioni professionali. Il destino ha altri piani per lei sotto forma di Borja (Juanlu González), un collega assieme al quale le viene assegnato un progetto da portare a termine insieme.
Il loro rapporto sentimentale procede spedito, e il successo del loro progetto assicura una promozione e un aumento a Carmen, che quest’ultima accetta prontamente. Di fronte alla stessa proposta, Borja rifiuta per poter continuare a lavorare insieme alla fidanzata. Resta da vedere come questa nuova dinamica tra i due avrà delle ripercussioni sulla loro relazione.
Nerea
L’evoluzione di Nerea (Teresa Riott) è senz’altro la più emozionante, nonostante il personaggio abbia uno spazio minore rispetto alle altre tre protagoniste.
Nel corso della prima stagione, Nerea sembra risoluta nella decisione di estromettere i genitori dalla propria vita personale. La famiglia di Nerea è all’oscuro della sua omosessualità, ma fortunatamente la donna intraprende un percorso di consapevolezza che la porta a capire di meritarsi una vita alla luce del sole.
Con il cuore in gola e il coraggio a quattro mani, Nerea decide di fare coming out con i suoi genitori. Grazie al supporto di una comunità di persone che la pensano come lei, Nerea ha capito di non essere sola e che non merita di vivere una vita di menzogne. I suoi genitori non sono entusiasti all’apprendere che la figlia è lesbica, ma non è rilevante: ciò che conta è che Nerea ha scelto di vivere a testa alta, orgogliosa di tutti gli aspetti che la compongono.
Lola
Delle quattro amiche, Lola (Silma López) è la più determinata a non scendere a compromessi quando si tratta della sua vita personale. Nonostante preferisca il divertimento senza complicazioni, quando all’inizio della stagione incontra un uomo sposato, Lola si accorge presto di provare qualcosa di più per lui.
Nel momento in cui Lola cerca di avvicinarglisi, quest’ultimo la allontana bruscamente e ribadisce che non ha intenzione di rendere il loro rapporto qualcosa di stabile. Lola deve affrontare così la sua attrazione, potenzialmente autodistruttiva, nei confronti degli uomini emotivamente non disponibili.
Da quest’esperienza Lola uscirà arricchita avendo appreso che per amare sé stessi bisogna prima perdonare chi ci ha ferito in passato. È per questo motivo che Lola arriverà a ricucire il rapporto burrascoso con la madre, e persino a riappacificarsi con l’uomo sposato.
… e infine, Valeria
Arriviamo all’epilogo per Valeria. La scrittrice riesce finalmente a mettere un punto fermo con Adrián (Ibrahim Al Shami), il suo ormai ex marito, visto che ormai i due hanno preso due strade molto diverse.
Adesso che ha finalmente ultimato la bozza del suo primo romanzo, Valeria ha di fronte a sé la prospettiva di un contratto e la pubblicazione imminente. Avendo attinto alla propria esperienza personale per dare voce ai tormenti interiori che abbiamo visto affliggerla nel corso della prima stagione, Valeria è presa alla sprovvista quando il suo editore le propone di adottare uno pseudonimo maschile.
Si tratterebbe di uno stratagemma di marketing che garantirebbe al libro molta più attenzione: l’idea che venderebbero è quella di un autore di erotica in grado di capire le donne in maniera sopraffina. Nessuno saprebbe che dietro a quello pseudonimo ci sarebbe Valeria.
Quale sarà la sua decisione: un best-seller sotto falso nome oppure rimanere fedele alla propria integrità artistica? Per scoprirlo dovremo attendere la stagione 2.
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