Come finisce Vikings Valhalla
Come finisce Vikings Valhalla? Si conclude con l’ottavo episodio intitolato “La fine dell’inizio” la prima stagione di Vikings: Valhalla, sequel della serie omonima incentrata sui guerrieri leggendari che intreccia storia a mito, disponibile su Netflix dal 25 febbraio.
ATTENZIONE: quello che segue è la spiegazione integrale del finale della prima stagione di Vikings Valhalla e include grossi spoiler su tutto quello che succede. Se non avete ancora concluso la visione della prima stagione o non volete guastarvi le sorprese, vi consigliamo di non proseguire la lettura. Se invece volete scoprire come finisce Vikings Valhalla, subito dopo l’immagine troverete il resoconto completo.
Nell’ottavo episodio, Olaf e Kåre uniscono le forze per invadere Kattegat. Olaf e Hallbjorn guidano le forze all’assalto, facendosi strada senza troppa difficoltà. Nello scontro finale, le cose si mettono male per Freydis, la quale sembra ormai alla mercè di Kåre. Con uno scatto fulmineo, la guerriera riesce a ribaltare la situazione: “La croce che porta la spada non sei mai stato tu” dice Freydis mentre infilza il coltello nell’addome di Kåre poco prima che quest’ultimo la colpisse fatalmente. “È il mio destino” aggiunge Freydis per poi decapitare il suo nemico.
Nel frattempo, Liv e Leif combattono fianco a fianco per fronteggiare la minaccia delle forze di Olaf. Liv viene colta alla sprovvista da Olaf, il quale affonda la sua spada nello stomaco di Liv. Leif assiste alla scena inorridito, mentre Hallbjorn raduna le sue truppe nella sala grande, quella stessa sala grande dove Freydis ha appena giustiziato Kåre.
A niente valgono gli sforzi di Leif di tamponare l’emorragia con la sua stessa veste. Liv è consapevole di accingersi a morire: “Sto per raggiungere il Valhalla, dimmi che ci vedremo lì” lo implora mentre Leif si rifiuta di credere a quello che sta succedendo. È così che tra le braccia di Leif, Liv muore.
Harald è stato ferito da un guerriero ed è accasciato a terra, quando Freydis giunge in suo aiuto, lo issa su un cavallo e fugge insieme a lui dalla Kattegat ormai nelle mani di Olaf e Hallbjorn. Dopo aver ordinato ai suoi uomini di sbarazzarsi della testa e del cadavere di Kåre che giace sul pavimento della sala grande, Olaf si bea delle grida entusiaste dei suoi guerrieri che lo proclamano il re di Norvegia. Kattegat è loro, finalmente. Da un altopiano, Freydis e Harald rimirano una lunga colonna di fumo che si alza da Kattegat: “Freydis, è finita” dice Harald. Non è quello il tempo per lasciarsi andare al dispiacere, devono mettersi in salvo.
Al palazzo reale di Londra, la regina Ælfgifu giunge insieme a Godwin con delle notizie dalla Mercia per il re Barbaforcuta, ma è sconvolta quando sul trono vi trova seduta Emma, colei che Barbaforcuta aveva bandito. Dopo averla esortata ad andarsene, Ælfgifu apprende il piano di Emma, la quale sostiene che la Normandia non fosse adatta a lei. Barbaforcuta aveva bisogno di tempo per trovare la sua flotta. La spedizione di Ælfgifu in Mercia ha servito a quell’esatto scopo. Ælfgifu si rende conto di essere stata tradita anche dallo stesso Godwin: tutta la corte è dalla parte di Emma. “Voi siete la regina, vostra altezza,” dice Godwin, che aggiunge: “Ma non dell’Inghilterra”.
Quanto a Barbaforcuta, il re è impegnato a guidare la sua flotta alla volta di Kattegat. “Che questa sia la vostra prima lezione,” dice rivolgendosi ai nipoti: “I traditori vanno sempre puniti: morte ai traditori!”. I festeggiamenti di Re Olaf hanno breve durata: quando i suoi uomini avvistano la flotta di Barbaforcuta sempre più prossima alla costa, il panico si diffonde tra le truppe di Olaf e Hallbjorn, e i due non riescono a trattenere i guerrieri dal disertare in massa. Persino Hallbjorn lascia la sala grande, tradendo Olaf rimasto con un pugno di mosche in mano. Il trono è diventato suo, ma a che prezzo? Disperato, Olaf abbandona la pelliccia che indossava sul pavimento e si dà alla fuga: il re è nudo.
Mentre le truppe di Barbaforcuta si sparpagliano per Kattegat combattendo contro le forze di Olaf, il nipote del re si avventura in un edificio dove trova i segni della mattanza compiuta da Leif. Quest’ultimo, accecato dal dolore per la perdita di Liv, ha scatenato la propria furia contro dei guerrieri che si erano infiltrati nella capanna dove stava piangendo la sua morte con l’intenzione di aggredire una donna innocente. Brandendo due asce, Leif punta il nipote di Barbaforcuta, il quale si mette in fuga ma sembra non avere scampo, e si prepara a caricarlo.
Cosa succederà? Leif ucciderà il nipote di Barbaforcuta? Dove sono diretti Freydis e Harald? Che ne sarà di Olaf adesso che ha disertato? E il trono di Inghilterra chi spetterà: a Emma o Ælfgifu? Per scoprirlo dovremo attendere la seconda stagione di Vikings: Valhalla, già confermata da Netflix.
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