La seconda stagione di Control Z, tra redenzione e una nuova minaccia
Torna Control Z, la soap messicana ideata da Carlos Quintanilla Sakar, Adriana Pelusi e Miguel García Moreno che ha conquistato il pubblico globale di abbonati Netflix sin dal suo esordio, avvenuto nel maggio dello scorso anno.
Grazie alla sua miscela televisiva irresistibile di segreti, complotti e passioni come soltanto i messicani sanno intrugliare, Control Z si rivelò essere una delle serie più amate dagli spettatori di tutto il mondo alle prese con la prima ondata di una pandemia che li aveva costretti in casa. Il rinnovo per Control Z giunse a una settimana dal debutto della serie, a riconferma che Netflix avesse tra le mani un altro cult per i più giovani (e non).
Quindici mesi dopo, la serie torna finalmente con la seconda stagione disponibile a partire dal 4 agosto. Inizia un nuovo semestre alla Scuola Nazionale, il liceo più prestigioso e competitivo del Messico. Tutti pare abbiano dimenticato Luis (Luis Curiel). Tutto cambia quando qualcuno prende il controllo dei suoi social, minacciando di vendicarsi di chi gli ha reso la vita un inferno. Man mano che le vendette si inaspriscono cambiando per sempre le vite dei personaggi, toccherà ancora una volta a Sofía (Ana Valeria Becerril) capire chi è il colpevole.
Attingendo furbescamente da Gossip Girl, la prima serie che declinò l’avvento (e l’abuso) della tecnologia al genere teen drama, e avendo appreso la lezione di più recenti successi come Élite, Control Z si attesta in prima fila assieme ad altre hit messicane quali Oscuro Desiderio e Che fine ha fatto Sara? come titoli messicani realizzati da Netflix capaci di appassionare spettatori e spettatrici di tutto il mondo.
Cosa ci attende nei nuovi episodi? “Sofía per certi versi è molto cambiata, per altri resta la stessa persona,” anticipa la sua interprete Ana Valeria Becerril. Sebbene l’hacker che ha tormentato i suoi compagni di classe nella prima stagione sia stato smascherato, i pericoli al Colegio Nacional non sono finiti.
Una nuova minaccia è all’orizzonte, e potrebbe nascondersi, ancora una volta, tra le fila del corpo studentesco del Colegio Nacional. “Stavolta è diverso, perché Sofía ha intorno a sé delle persone pronte ad aiutarla,” afferma Becerril, che aggiunge: “Potremmo quasi definirli degli amici”.
“Sono molto contento di essere qui un’altra volta” racconta Michael Ronda, interprete di Javier e uno dei protagonisti più amati della serie. Il destino del suo personaggio era rimasto in bilico alla fine della prima stagione: “È stato vicino alla morte, ma Javier avrà un ruolo molto importante in questi nuovi episodi” anticipa Michael, che ha origini italiane. Il padre Davide è nato a Cremona e si è poi trasferito in Messico.
La seconda stagione sarà anche all’insegna del riscatto. Ne sa qualcosa Yankel Stevan, interprete dell’hacker Raúl. “In questi nuovi episodi il mio personaggio cercherà di redimersi agli occhi di questa società e della sua scuola,” racconta l’attore, che conclude: “Mi auguro che Raúl non sia così malvagio come lo dipingono, sai?”.
In apertura di post il video integrale con il racconto di Ana Valeria Becerril, Macarena Garcia, Michael Ronda, Andrés Baida, Patricio Gallardo e Yankel Stevan riguardo all’esperienza di Control Z, la cui seconda stagione è disponibile in streaming dal 4 agosto su Netflix.
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