Siamo nella cittadina di Skylin, nello stato del Texas. È il 1993: la popolare liceale Kate (Olivia Holt) scompare senza lasciare alcuna traccia. Riapparirà un anno dopo, vittima del rapimento ordito dal vicepreside della scuola (Blake Lee).
Nel frattempo, durante l’assenza di Kate, la timida ed emarginata Jeanette (Chiara Aurelia) è diventata una delle ragazze più in vista della scuola. Questo è solo l’inizio di una storia dai risvolti sorprendenti, in grado di rivelare come una giovane dal volto angelico possa diventare una delle persone più odiate degli Stati Uniti.
Questa è Cruel Summer, la serie giovane prodotta da Jessica Biel al debutto venerdì 6 agosto su Amazon Prime Video. Raccontata nell’arco di tre estati degli anni Novanta, la storia di Kate e Jeanette ha già conquistato il pubblico americano: il network Freeform, già casa di Pretty Little Liars, ha confermato la serie per una seconda stagione.
Chiara Aurelia: “Cruel Summer, più attuale che mai”
“Come potevo dire di no a questo progetto?,” si chiede Chiara Aurelia, interprete di Jeanette, aggiungendo: “Le donne coinvolte in questa serie sono state la ragione per cui ho deciso di prendervi parte”. Di Cruel Summer, Aurelia apprezza l’abilità di portare sullo schermo le sofferenze, il disagio e i traumi che spesso affliggono chi è adolescente.
“Come negli anni Novanta come oggi, diventare grandi è spaventoso e succede nell’arco di pochi anni” afferma Chiara Aurelia, che continua: “Si finisce per diventare persone completamente irriconoscibili”.
Cruel Summer indaga anche sfumature dell’abuso manipolatorio molto pericolose e ancor di più per i giovani, quali il gaslighting (indurre una persona a dubitare di sé fornendo false informazioni) e il grooming, cioè l’adescamento. “Queste cose sono spaventose ma sono anche reali, e succedono tutti i giorni. Mi auguro che la nostra serie sia lo spunto per poterne parlare e rifletterci in famiglia e tra le persone, specialmente le giovani e i giovani di oggi” ha spiegato Chiara Aurelia.
Olivia Holt: “Come Kate, anche io sono giudicata dall’aspetto esteriore”
Il personaggio che interpreta, Kate, è la tipica reginetta della scuola. Olivia Holt sa bene cosa prova: “Anche io, come lei, sono costantemente giudicata sulla base del mio aspetto esteriore,” ha raccontato l’attrice cresciuta sui set di Disney Channel. “Per il pubblico io ero una di famiglia, e quando sono diventata grande la loro idea di me, cioè quella di una bambina, non era cambiata” confessa Olivia Holt.
“Ho imparato a formare le mie opinioni e ad essere autonoma, sentendomi sicura di me allo stesso tempo, è stato molto difficile” rammenta Olivia, che aggiunge: “Ho dovuto abbattere questi preconcetti sul mio conto per lasciare andare la paura e iniziare a godermi me stessa e il percorso di crescita che stavo e sto ancora vivendo”.
“Uno dei temi principali della serie,” conclude l’attrice “è proprio la velocità con cui giudichiamo il prossimo. Tendiamo ad elaborare automaticamente dei giudizi sulle persone e poi finiamo per rimanere di quell’opinione”.
In apertura di post il video integrale con il racconto di Olivia Holt e Chiara Aurelia riguardo all’esperienza di Cruel Summer, la cui prima stagione è disponibile dal 6 agosto su Amazon Prime Video.
Lascia un commento