È morto David Lynch, il regista di “Mulholland Drive” e “Twin Peaks”
David Lynch è morto, ed è con immenso dispiacere che scriviamo questo articolo di addio a uno dei registi più visionari e surrealisti degli ultimi quarant’anni. A dare per prima la notizia è stata la famiglia Lynch pubblicando una nota sulla sua pagina Facebook ufficiale, usando le seguenti parole:
«È con grande cordoglio che noi, la sua famiglia, annunciamo la morte dell’uomo e dell’artista David Lynch. Apprezzeremmo un po’ di privacy in questo momento. C’è un grande buco nel mondo ora che non è più con noi. Ma come avrebbe detto lui, “guarda la ciambella e non il buco”. È una bella giornata con un sole splendente e cielo blu dappertutto».
Già nel corso del 2024 il regista aveva rivelato di vere una malattia molto grave, ovvero un enfisema polmonare legato probabilmente a una vita trascorsa a fumare, o forse a fare semplicemente David Lynch. Ed è con una visione quasi onirica e oscura che immaginiamo il suo addio a questa terra e al suo cinema.
Dall’iconica”Twin Peaks“, a film indimenticabili come “Blue Velvet“, “Lost Highway” e “Mulholland Drive“, tutti titoli che mettevano insieme gli elementi dell’horror, del film noir, del giallo e del surrealismo classico europeo. Ci mancheranno le sue storie, le sue trame impenetrabili e soprattutto il suo grande umorismo. “Something Coming Along” David, ovunque tu sia.
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