Dawson’s Creek e il reboot tanto vociferato
Dawson’s Creek è una delle poche serie ad aver – per ora – resistito alla tentazione di un reboot. A partire dallo scorso decennio, con l’avvento delle piattaforme streaming, queste operazioni nostalgia sono state messe in cantiere per i titoli più cult. Da Una mamma per amica a Gossip Girl, sono tantissime le serie ad essere tornate sugli schermi con nuovi episodi a più di un decennio dalla loro conclusione originaria.
Nonostante Dawson’s Creek sia tra le serie ad aver lanciato il maggior numero di talenti – da Michelle Williams a Joshua Jackson, per citarne due -, la serie giovane ambientata a Capeside non ha ancora ceduto alla prospettiva di una rimpatriata a favor di telecamera. In una recente apparizione al panel Kering Women in Motion tenutosi a Cannes la scorsa settimana, Katie Holmes ha rotto gli indugi sul tanto vociferato ritorno della serie che l’ha resa una star di fama mondiale.
Nel corso della sua apparizione al panel, Katie Holmes ha confermato che in più di un’occasione si è concretamente parlato della possibilità di riportare in auge Dawson’s Creek. “Ci sono state molte discussioni al riguardo, nel corso degli anni,” ha ammetto Holmes – come riportato da Variety -, aggiungendo che “questo tipo di discussione porta con sé un forte senso di protezione nei confronti della serie”.
Secondo l’attrice di Joey Potter, ciò che rende Dawson’s Creek così inconfondibile è il fatto che sia un racconto molto radicato nel periodo in cui è ambientato. “La nostra serie era una sorta di capsula temporale, forse portare questi personaggi al giorno d’oggi rischierebbe di rovinare il tutto. Dawson’s Creek è venuta prima degli smartphone e dei social media, c’è un’aura di innocenza tra i personaggi che è ancora uno dei motivi per cui la gente ama questa serie. Funzionerebbe anche se ambientata nel mondo di oggi? Non ne sono così convinta” ha concluso Katie Holmes. Le sei stagioni di Dawson’s Creek sono disponibili in streaming su Now.
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