Desperate Housewives, Eva Longoria dice sì al reboot ma spiega perché non accadrà mai
Eva Longoria ha recentemente dichiarato che “sarebbe la prima ad iscriversi” per un eventuale reboot di Desperate Housewives. Nota al pubblico per il suo ruolo di Gabrielle Soli, l’attrice è stata una delle protagonista della famosa dramedy andata in onda dal 2004 al 2012.
A diedi anni dalla fine della serie dopo otto stagioni, Eva Longoria ha provato a immaginare cosa farebbe oggi il suo personaggio, in caso di continuità della serie, o meglio di un ritorno.
“Gabrielle sarebbe sicuramente un’influencer. Sarebbe una sorta di magnate dei social media”. Le parole dell’attrice durante un’intervista su Access Hollywood, mentre promuoveva il film Disney Flamin’ Hot, in cui esordisce come regista.
“Mi manca così tanto Gabby. Mi manca essere Gabby Solis”. Tuttavia, l’ex protagonista della serie andata in onda in Italia su Fox ha detto che non crede che il creatore della serie Marc Cherry sarebbe interessato a tornare a Wisteria Lane.
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“Ho parlato con lui diverse volte. Marc pensa che non ci sia motivo ora. Se il motivo di questo ritorno è per un semplice reboot, non lo farebbe: ‘Cosa potrei raccontare di nuovo di questi personaggi che abbiamo già esplorato completamente?'”.
Longoria ha aggiunto che il panorama televisivo oggi è cambiato da quando Desperate Housewives è andato in onda per la prima volta nel 2004, quando le regole dietro alle produzioni delle serie erano più consistenti.
“Provengo dalla generazione di 24 episodi all’anno, per un decennio. Abbiamo esplorato completamente quei personaggi. Non c’era più nessuno con cui potessi andare a letto. Sono andata a letto con tutti. Mi chiedevo: ‘E adesso cosa facciamo?'”.
Ha proseguito dicendo: “Vent’anni fa stavamo parlando di età e di essere casalinghe, ed era scioccante. Abbiamo detto e fatto molte cose innovative, ma non credo che lo sia ancora adesso. Ora è diventata la norma”.
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