Dove è girato Hanno Ucciso l’Uomo Ragno?
Hanno Ucciso L’Uomo Ragno: La leggendario storia degli 883 è l’attesissima serie Sky Original e Groenlandia dall’11 ottobre su Sky Serie, ma dove è girato? La storia di successo travolgente, imprevisto e imprevedibile: quello di due ragazzi di Pavia, due cosiddetti underdog, che in pochi anni diedero vita a una delle band più amate e iconiche di sempre. “Appena arrivata a Pavia ho pensato che fosse la città meno cinematografica del mondo: tutto bello, tutto curato, tutto… molto uguale – ergo, tutto molto noioso”. La scenografa Luisa Iemma.
Hanno Ucciso l’Uomo Ragno, location
Nove mesi di lavoro, 174 location da rendere dell’epoca anni ’90. Pavia doveva essere vista come una provincia soffocante, dove sono stati girati tutti gli esterni. A Roma e altri sette paesi del Lazio sono state riprodotte alcune ambientazioni iconiche come il Festivalbar. L’Aquafan di Riccione, Radio Deejay o il Jolly Blue, per un totale di 10 città e 120 location divise su tre registi.
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Un dramedy brillante in otto episodi prodotto da Matteo Rovere con Sibilia e vede come protagonisti Elia Nuzzolo nei panni di Max Pezzali e Matteo Oscar Giuggioli in quelli di Mauro Repetto. La serie è un coming-of-age che racconta la loro storia e la genesi di alcune delle canzoni più famose degli 883, duo che contro ogni aspettativa, partendo da Pavia, ha cambiato la musica italiana sorprendendo tutti, in primis gli stessi Max e Mauro, ormai icone in grado di far cantare ed emozionare intere generazioni di fan.
Ogni episodio, così come l’intera stagione, strizza l’occhio a un genere e porta al pubblico la freschezza delle serie tv e dei film di quel periodo, che sono parte dell’immaginario collettivo. Non solo di chi c’era e cresceva, ma anche delle generazioni successive. Questo elemento è del resto ciò che ha reso grandi gli 883. Un gruppo che riesce a far cantare e sognare insieme tre generazioni di persone.
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