La guerra è finita ambientazione: Emilia Romagna
È finalmente arrivato il momento di scoprire quali sono le ambientazioni e le location che fanno da cornice ne La guerra è finita, la toccante fiction Rai diretta da Michele Soavi! Stiamo parlando della forte ma necessaria storia prodotta da Palomar e da Rai Fiction, quella che nasce dall’esigenza di non dimenticare gli orrori vissuti durante la Seconda guerra mondiale.
Ci troviamo a pochi giorni dalla fine del tragico conflitto, quando tutti i sopravvissuti alla guerra possono finalmente fare ritorno a casa; ma è davvero la fine dell’incubo? Per molti di loro infatti non è rimasto più niente, se non il doloroso ricordo di una devastante esperienza. Tuttavia è proprio da questa terribile consapevolezza che è possibile ritrovare un po’ di speranza, quella che dopo tanti sforzi e tanta buona volontà permette ai nostri protagonisti di ricominciare a vivere.
Ci troviamo infatti all’alba di una nuova era e di una nuova Italia, quella che prova in tutti i modi a riemergere dalle macerie. Ci chiediamo quindi quali possano essere i luoghi reali presenti nella fiction diretta da Michele Soavi! La guerra è finita è interamente girata nel territorio della provincia di Reggio Emilia, grazie soprattutto al sostegno della Emilia-Romagna Film Commission.
Continua a leggere l’articolo per scoprire tutte le location presenti ne La guerra è finita!
Dov’è girato La guerra è finita? A Reggio Emilia
È il 14 giugno 2019 quando la città di Reggio Emilia si trasforma negli scenari dell’Italia del dopoguerra. Nella fiction La guerra è finita ci troviamo infatti all’indomani della Liberazione, quando tutti gli ebrei sopravvissuti ai campi di sterminio possono finalmente far ritorno in Italia. Quali sono quindi i luoghi scelti per fare da cornice a questo importante momento della nostra storia?
Il set guidato dal grande Michele Soavi interessa in particolare le zone intorno al cuore della città: viale Montegrappa, Via Toschi, Via San Filippo, Campo Marzio, Via dei Mille e Via Jodi. Ecco quindi che il capoluogo dell’omonima provincia emiliana si trasforma in Cinecittà, dove la presenza di partigiani, soldati e altri personaggi in costume riporta indietro di settanta anni la città che ospita le riprese. In seguito alle riprese svolte a Reggio Emilia, il cast e la crew si spostano anche a Sabbioneta, dove è prevista la continuazione della fase di shooting alla fine del mese di giugno 2019. Tra il 26 e il 29 giugno 2019 sono fissate altre riprese in esterna.
Proprio queste si concludono nel mese di agosto, interessando anche altri centri della regione come San Donnino di Liguria, Casalgrande, Rubiera, Guastalla, Novellara Scandiano, Sant’Ilario D’Enza, Gualtieri e Quatto Castella. Ricordiamo inoltre che tra i protagonisti della storia troviamo Isabella Ragonese e Michele Riondino. A loro è infatti affidato il compito di riportare alla luce questo buio capitolo della nostra storia, con la grande speranza che non ricapiti mai più.
Emanuela Olivi dice
Che dire, una meravigliosa storia vera, emozionante, sensibile, nei racconti, dove la tragedia è dolore, si nasconde tra i sogni, e la voglia di rinascere, e vivere una nuova vita… Bravissimi gli attori, dai grandi ai più piccoli… Entrati nella parte con enfasi.. Grazie una fiction tv di grande successo