Elite stagione 2 episodio 1 “Scomparso da 20 ore”
Samuel (Itzan Escamilla) è scomparso da 20 ore. L’ispettrice dà ordini agli agenti che pattugliano le zone intorno al lago dove è stata gettata la statuetta usata per uccidere Marina. Quando è stato visto per l’ultima volta, Samu indossava l’uniforme della scuola Las Encinas. Le prime ore di un’indagine su una persona scomparsa sono quelle fondamentali. Samu è scomparso attorno alle 22, e fu visto l’ultima volta quando imboccò la strada verso quei boschi: viene rinvenuta la sua bici da rider.
Un flashback ci riporta a tre mesi prima della scomparsa di Samu.Nano (Jaime Lorente) si trova in carcere e non è per niente contento di vedere Christian (Miguel Herrán), giunto in visita dopo costose vacanze in Croazia passate in compagnia di Carla (Ester Expósito). Nano lo accusa di essere un venduto e di chiudere gli occhi di fronte al probabile coinvolgimento di Carla nell’omicidio di Marina (María Pedraza).
Nano ci ha visto giusto. Carla sta coprendo Polo(Álvaro Rico) e in effetti si è ripresa l’orologio rubato da Marina e Nano, costringendo Christian a collaborare. Christian si scusa per non essere venuto prima a trovarlo e gli dice che le sue vacanze sono state orribili.
Samuha passato l’estate lavorando come ciclofattorino per risparmiare i soldi da usare per la cauzione di Nano, ma non è ancora andato a trovarlo in carcere. Samu si imbatte in Guzman (Miguel Bernardeau) e sua madre intenti a traslocare, e incrocia lo sguardo di Rebeca (Claudia Salas), intenta a trasferirsi nella loro ex casa che la famiglia Nunier ha dovuto vendere a causa degli affari loschi del padre di Guzman e Marina.
Primo giorno del nuovo anno scolastico a Las Encinas: tra i nuovi ingressi, quello di Valerio (Jorge Lopez) fratellastro di Lu e cocainomane, iscritto a Las Encinas nel tentativo di rimanere sulla retta vita, e di Rebeca, per la rabbia di Guzman che ha passato l’estate dai nonni nelle Asturie.
Notando la distanza messa da Christian, che non indossa più l’orologio ricevuto da lei in dono, Carla confessa a Polo il suo timore: Christian per tutte le vacanze non ha parlato, sembra pietrificato dalla verità. Polo d’altro canto sembra anche troppo tranquillo e gioviale. Christian cerca di fare ammenda con lui, ma Samu non dimentica che il suo amico gli ha voltato le spalle quando gli chiese aiuto per scagionare Nano.
La preside Azucena (Elisabet Gelabert) che è anche la madre di Ander ha rinnovato la borsa di studio a Samuel, che Guzman incolpa per l’ingresso di Nano nella vita di Marina. Per questo motivo alla vista di Sam, Guzman perde la testa e lo accoglie con due ganci in faccia. “O me o lui” è l’ultimatum che Guzman dichiara ai suoi compagni.
Valerio propone una festa di inizio anno per risollevare gli animi: Lucrecia sembra avere un debole per il fratellastro, e agli inizi della loro storia Guzmán era geloso del tempo che lei passava con Valerio. Guzman cerca di riavvicinarsi a Nadia, che gli rinfaccia di essere tornato con Lucrecia: la tensione romantica scoppia di nuovo, ma Nadia avvisa Guzman che il dolore per la morte di Marina non potrà essere a lungo una giustificazione per il suo comportamento animalesco. Dopo aver dato della droga a Guzman durante la festa, Valerio rincasa con Lu e la bacia, ma viene respinto: Lu gli ricorda che si erano ripromessi che non sarebbe più successo.
Ander (Aron Piper) è stufo di nascondersi e di vivere un amore proibito: convince Omar (Omar Ayuso) a raggiungerlo alla festa quella sera, ma al suo ritorno in negozio Omar trova il padre a terra: è stato colpito da un ictus, e quando Ander accompagna Nadia in ospedale per raggiungere Omar, viene cacciato malamente. Non è tutto: i genitori di Ander stanno per divorziare e lui teme che sia per causa sua.
Samu stringe amicizia con Rebeca, giunta a Las Encinas a seguito della vincita alla lotteria dei genitori. Con la famiglia si è trasferita a casa di Guzmán, lasciando controvoglia il suo quartiere. Schietta e sincera, Rebeca appoggia Nadia nell’idea di andare alla festa in discoteca organizzata da Valerio per quella sera. Senza hijab e truccata, Nadia cambia look alla festa per ottenere l’attenzione di Guzman: missione compiuta. Rebeca offre lezioni di pugilato a Samu, ma quest’ultimo non vuole rimettere piede nell’ex casa di Marina. Dopo aver allontanato Valerio da Rebe, Lucrecia la mette in guardia riferendo di sapere delle cose sul suo conto: a quanto pare la fortuna della famiglia di Rebeca non è legata a una vincita alla lotteria.
Pieno di rimorsi per Nano in prigione, Christian è stufo di essere la marionetta di Carla: quest’ultima lo minaccia di diventare complice di omicidio qualora decidesse di confessare. Dopo aver tentato di far leva sulla loro relazione sentimentale, Carla annuncia a Christian che il padre gli ha assicurato il posto in una prestigiosa università di New York. Quando neanche questo sembra bastare, la ragazza scrive un messaggio al padre il quale le risponde di godersi la serata. Christian sale in modo e ha deciso di andare a confessare alla polizia: sulla strada un’auto spuntata dal nulla provoca un incidente che lo fa atterrare sull’asfalto.
L’indomani giunge la notizia a scuola: a seguito dell’incidente Christian è in condizioni critiche e rischia di non camminare più; quando apprende la notizia Polo ha un attacco di panico e scopriamo che prende psicofarmaci – ecco il segreto della sua calma apparente. Entra in scena Teodoro Roson (Rubén Martínez), padre di Carla ed ex socio in affari del padre di Guzman, nonché probabile mandante dell’incidente: Christian sapeva troppe cose e bisognava metterlo fuori gioco.
Dopo aver minacciato invano Samu, Ander, Lu e Carla, Roson compra il silenzio di Christian spedendolo suo genero in un costoso ospedale svizzero dove sarà sottoposto a interventi e cure per rimetterlo in piedi. Christian non ha scelta: deve partire. Le parole di commiato di Christian non lasciano spazio a dubbi: vuole che Carla e la sua famiglia paghino per tutto ciò che hanno compiuto.
Samu va finalmente a trovare Nano, che incolpa per la morte di Marina in quanto la coinvolse nel furto dell’orologio e nei ricatti ai Roson. Sebbene non perdonerà mai suo fratello, Samu non intende lasciarlo marcire in prigione: per questo inizia la sua crociata perché i veri responsabili paghino, e inizia a seguire lezioni di boxe a casa di Rebe.
Elite stagione 2 episodio 2 “Scomparso da 34 ore”
Samu prende lezioni di pugilato da Rebeca, alla quale racconta il suo piano: avvicinarsi a Carla per scoprire se è coinvolta nell’omicidio di Marina come sospetta. Uscendo da casa di Rebeca intravede delle signore asiatiche intente a fare affari con la madre. Rimanendo in tema di soldi, cosa ci faceva Samu con un sacco pieno di banconote rinvenuto dalla polizia sotto al suo letto dopo la sua scomparsa? La polizia inizia a interrogare i compagni di scuola di Samu. Carla cede alla pressione e confessa a Lu che Samu non è scomparso, ma è morto.
Tornando a tre mesi prima, la madre di Guzman ha indetto una messa in ricordo di Marina, e lo rende noto a tutti i compagni della figlia tramite messaggio. Guzman è ancora pieno di rabbia per l’omicidio della sorella e non vuole parteciparvi. Per questo motivo si lascia traviare da Valerio a presentarsi a casa di Cayetana (Georgina Amorós), nuova studentessa di Las Encinas e seguitissima su Instagram. Sebbene il suo intento iniziale fosse quello di scoprire la verità sulla nuova arrivata, Lu finisce per occuparsi del suo fidanzato, straziato dal dolore che ha tentato di sedare con droghe e alcol, e per il fratellastro Valerio, che continua a manifestare avances nei suoi confronti nonostante un bacio con Cayetana. Notando la sua assenza alla messa, Ander e Polo vanno a prendere Guzman e lo riportano a casa. Dopo aver deciso di fermarsi a dormire con lui, Polo e Ander condividono un momento erotico “tra amici”. La mattina seguente Guzman si rende conto che la sua rabbia è dovuta alla convinzione che avrebbe potuto fermare la morte di Marina, ma soprattutto alla possibilità che forse Nano non sia il colpevole e l’omicida ancora a piede libero.
Il padre di Omar e Nadia rientra a casa, e sembra voler affidare le responsabilità da capofamiglia e del negozio a Omar; Nadia in quanto donna deve proseguire gli studi. La figlia non accetta lo status quo e con l’aiuto di Rebeca giunge in aiuto di Omar. Quest’ultimo sta ancora tenendo lontano Ander: soltanto a fine episodio proverà a chiamare il fidanzato, che nel frattempo si è lasciato andare con Polo.
Carla è più sola che mai: il padre le mente, Lucrecia la sente cambiata e soprattutto non può parlare con nessuno. Quando Samu la incalza sul suo coinvolgimento nella morte di Marina, Carla è sorprendentemente sincera ma pensa che Samu non potrà affrontare la verità. Carla e Samu consumano la loro inaspettata passione.
Quanto a Cayetana, Lu ci aveva visto giusto: la super-influencer lavora come cameriera di una coppia facoltosa ed eccentrica che possiede la casa dove la giovane ha ospitato i nuovi compagni di scuola. La vita che spaccia per propria è di qualcun’altro.
Elite stagione 2 episodio 3 “Scomparso da 36 ore”
Samu (Itzan Escamilla) intende rubare il telefono di Carla(Ester Exposito), che nel frattempo ha ritrattato la sua confessione, per scoprire la verità sul suo coinvolgimento nell’omicidio di Marina. Nano (Jaime Lorente) non vuole che Samu si avvicini troppo a Carla; la giovane rimane sconvolta quando scopre che Polo pensa ancora di poter tornare con lei. Carla ha rimorsi nei confronti di Marina per averla lasciata da parte in favore di Lucrecia (Danna Paola).
Svelata l’origine della fortuna di Rebeca (Claudia Salas): sua madre è una grossa narcotrafficante della zona. La donna offre a Samu un lavoro come corriere per suo conto. Con l’aiuto di Rebeca (Claudia Salas), che sembra piuttosto scontenta di questo risvolto, Samu riesce ad avvicinarsi a Carla e i due finiscono di nuovo a letto insieme.
Valerio (Jorge Lopez) intuisce la tensione romantica tra Guzman (Miguel Bernardeau) e Nadia (Mina El Hammani) e decide di usarla a suo favore per far sì che Guzman e Lucrecia (Danna Paola) si lascino. Arruolando Nadia per delle ripetizioni, Valerio porterà Nadia al Red Party con Guzman e Lucrecia, che nel frattempo stanno litigando pesantemente per la sua tendenze autodistruttive alimentata da Valerio con droghe e alcol. Sarà Nadia a portare Guzmán sulla via della ragione e a farlo smettere. Dopo che Lu è andata a casa con Valerio i due si baciano, ma Nadia poi scappa a casa.
Ander ha confessato a Omar di averlo tradito con Polo: la sua reazione è di lasciarlo perché la sua vita è un casino; con uno slancio romantico, Omar raggiunge Ander alla festa e i due si baciano in pubblico. Al suo rientro in negozio, Omar viene rimproverato dal padre, che scaraventa a terra. Per questo motivo viene cacciato di casa. Omar prova a scrivere ad Ander, che nel frattempo è impegnato con Polo: l’ha trovato nei bagni dopo un’overdose di psicofarmaci e alcol; smarcato l’imbarazzo del loro momento sessuale, Ander dice a Polo che sono amici e che lui non lo lascerà solo. Nella notte Samu riesce ad accedere al telefono di Carla e ascolta i messaggi vocali di Polo (Alvaro Rico), che nel frattempo ha confessato ad Ander (Aron Piper) di avere ucciso Marina.
La super-influencer Cayetana (Georgina Amorós) conduce una vita di menzogne. Giunta a Las Encinas grazie alla madre che è nel personale addetto alle pulizie della scuola privata, quando non è al liceo Caye aiuta la madre come colf nelle case dei ricchi, e con il nonno malato. Si spaccia come influencer e prende in prestito vestiti costosi trafugati dalle case presso cui lavora, ma Cayetana viene scoperta non solo dalla madre, che minaccia di svergonarla e dire la verità: fuori dalla discoteca dove si è tenuto il Red Party, Caye viene vista dalla signora Saéz, una delle sue datrici di lavoro con indosso un suo vestito. Che ne sarà della sua nascente amicizia con Lu?
Elite stagione 2 episodio 4 “Scomparso da 59 ore”
Ander è afflitto dalla verità che ha appreso da Polo, al quale dà 24 ore di tempo per dire a Guzman che è stato lui ad uccidere Marina; scadute le 24 ore, sarà Ander a dirlo a Guzman. Questo peso mette Ander in difficoltà con Omar, che adesso ha ripreso ad andare a scuola e vive con lui dopo essere stato cacciato dai genitori. Dopo una cena disastrosa con Lu e Guzman, Omar è convinto che sia perché Ander non lo vuole in casa, ma quest’ultimo lo rassicura che passerà.
Samu dice che i messaggi vocali di Polo non dimostrano le colpe di Carla, ma Rebe è sempre più insofferente nei confronti dell’ossessione di Samu per Carla. Quest’ultima parla con Polo dopo avere ascoltato i suoi messaggi, e lo manipola (facendo leva anche sul sesso) per convincerlo ad andare a confessare in commissariato. Dopo aver fallito nel dire la verità a Guzman, Polo cede alla pressione e tenta il suicidio gettandosi in piscina, ma viene salvato da Cayetana e Ander. Questo momento porta Cayetana, suggestionata anche dalla sua ricchezza, ad avvicinarsi a Polo. La madre di Caye minaccia di dire la verità ai suoi compagni dopo che la figlia ha tenuto per sé i soldi della signora Saéz, ma desiste all’ultimo momento.
Samu e sua madre Pilar devono trovare i soldi per la cauzione di Nano, che sarà detenuto nel carcere di Soto del Real per altri due anni in attesa del processo. Per questo Samu decide di accettare il lavoro per la madre di Rebeca come corriere, ma è incerto se continuare. Su esortazione di Nadia, Rebe decide di farsi avanti con Samu che però non si presenta alla festa in discoteca: questo perché Carla è andata per la seconda volta a trovarlo a casa. Né Samu né Carla a cosa porterà questo rapporto, ma si lasciano andare alla passione. Il giorno dopo a scuola Samu chiede a Rebeca perché l’avesse cercato, ma la ragazza finge di non ricordare.
Determinato a usarla per rompere la coppia formata da Lu e Guzman, Valerio convince Nadia a presenziare all’ennesima festa, garantendo la presenza di Guzman. Quest’ultimo si sgancia da una cena con Ander e Omar dopo aver litigato con Lu per l’ennesima volta. Complice Rebe che offre casa propria, Guzman e Nadia consumano finalmente la loro attrazione. L’indomani a scuola, tuttavia, Guzman fa finta di niente ed è al fianco di Lu. Ander convince Polo a consegnare anonimamente a Samu i soldi per la cauzione di Nano, che viene così scarcerato.
Elite stagione 2 episodio 5 “Scomparso da 63 ore”
Nano ritorna a Las Encinas, e Guzman vuole picchiarlo. Samu lo rimanda a casa e gli dice che dell’indagine su Carla se ne occupa lui. Oltre ad essere sospettoso sul suo avvicinamento a Carla, Nano vuole sapere come ha fatto Samu a trovare i soldi per la cauzione: non crede alla storia della busta, ma Samu gli ordina di rimanere chiuso in casa e viene ignorato.
La madre di Rebeca indice una festa di Halloween a casa loro e invita tutti i compagni di scuola della figlia. Guzman la vede come l’occasione perfetta per farla pagare a Nano.
Nano scopre che suo fratello lavora per la famiglia di Rebeca e pensa che i soldi della cauzione vengano da lì: Rebeca e Nano si conoscono, e quest’ultimo va alla festa di Halloween per dirle di lasciare in pace Samu. Rebeca gli conferma che Samu non ha interesse romantico nei suoi confronti, e che non permetterebbe mai che gli succedesse nulla di male. Samu chiede a Carla se i soldi della cauzione provengano da lei, e la ragazza mente dicendo di sì, ma Samu si accorge del suo bluff. Rebeca riferisce a Samu che Nano è venuto alla festa, e becca Nano intento ad aggredire Carla per sapere la verità su Marina. Samu scaraventa Nano a terra e inizia a riempirlo di botte di fronte a Guzman, avvertito da Cayetana e sopraggiunto per fare la stessa cosa.
Omar e Ander vanno alla festa di Rebeca per passare del tempo insieme: i costumi ispirati a Rocky Horror Picture Show mettono in imbarazzo Ander, che per tutta la sera lo tratta male. Omar vuole lasciare casa di Ander perché si sente di troppo e chiede aiuto a Valerio per trovare un lavoro.
Guzman vuole fidanzarsi con Nadia, che però lo respinge: adesso che Omar è stato cacciato di casa si sente crollare sotto le responsabilità del negozio e della famiglia.Guzman prende coraggio e lascia Lucrecia alla festa di Halloween; Lu e Omar si consolano a vicenda, e poi Lucrecia si lascia andare alla passione con Valerio, ma vengono beccati da Samu. Guzman va a trovare Nadia al suo negozio per dirle che ha lasciato Lucrecia, ma Nadia lo rifiuta: non può deludere i suoi genitori già provati dalla vicenda di Omar.
Cayetana decide di andare alla festa con Polo. La madre di Caye lavora come colf a casa di Rebeca, e quest’ultima la affronta ma decide di mantenere il suo segreto perché la considera una brava ragazza alla fine. Caye bacia Polo alla festa, e viene ricambiata. Pochi minuti prima colto da un raptus di ira, Polo stava per colpire Ander proprio come aveva fatto con Marina, ma stavolta è riuscito a fermarsi.
Elite stagione 2 episodio 6 “Scomparso da 66 ore”
Guzman provoca Nano, che sa di potersi giocare la libertà vigilata e non reagisce quando lui gli distrugge la macchina; Nano vuole lasciare il Paese prima di essere rimesso in carcere. Guzman ha i suoi dubbi: perché Nano ha aggredito proprio Carla? Samu ringrazia Carlo di non avere denunciato suo fratello e i due si lasciano andare alla passione, per lo scontento di Rebeca. Incalzato da quest’ultima, Samu mette da parte la cotta e torna a indagare su Carla: si accorge che la sera in cui morì Marina, Polo si cambiò la camicia per mettersi quella di Christian. Samu lo racconta a Nano, e poi affronta Guzman dicendogli di lasciare in pace la sua famiglia e che il colpevole è Polo e Carla lo sta coprendo.
Tra i due scoppia una rissa e Lucrecia dà l’allarme, Guzman viene sospeso per 3 giorni. Adesso Samu (che l’aveva vista baciarsi con Valerio) e Lu sono pari. Anche la sua stessa madre gli suggerisce di andarsene, e dopo aver dichiarato la propria innocenza alla mamma di Marina recandosi a casa di Guzman, Nano lascia la città e parte.
Valerio cerca di riconquistare Lucrecia, che lo rifiuta nonostante fu lei a iniziare questo gioco di seduzione. Lucrecia per vendicarsi di Nadia minaccia di rivelare ai genitori musulmani che lei e Guzman hanno fatto sesso: deve essere bocciata agli esami e perdere la borsa di studio. Quando Valerio lo scopre dice a Nadia di ricattare Lu con “la cosa di Valerio” senza aggiungere altro: questo le consente di dare gli esami in serenità. Soltanto dopo, quando Nadia ammette di amare Guzman e di esserci andata a letto pur sapendo che avrebbe rovinato la vita a tutti, Lu compresa, Nadia scopre da Valerio di cosa si trattasse “la cosa”: forse adesso lei e Valerio non saranno più amici. Lucrecia è convinta che Nadia abbia saputo di lei e Valerio da Samu, che li ha beccati insieme alla festa, e dice a Samu che è un uomo morto. La madre di Rebeca si comporta in modo strano: vuole che sua figlia sia controllata costantemente e che non vada altrove se non a scuola e a casa. Cosa sta per succedere?
Polo e Cayetana escono insieme, ma le menzogne della ragazza lo annoiano e lo deprimono: Caye decide di raccontargli tutta la verità e lo porta persino a casa propria a conoscere il nonno e la madre. Inizialmente furioso per le menzogne, Polo bacia Cayetana e i due sembrano sulla strada buona. A rompere l’idillio è la madre di Cayetana: si è sparsa in giro la notizia che Caye ha rubato un vestito in una delle case dove lavorano, e adesso hanno perso tutti i lavori nella zona. Come faranno a pagare le bollette?
È il compleanno di Ander ma lui non sembra in vena di festeggiamenti. Tra il divorzio dei genitori e il segreto di Polo, le cose non vanno un granchè bene; almeno Omar ha trovato un lavoro, ma Ander non sembra felice di come sta sperimentando ed esprimendo sé stesso. Dopo aver accusato Omar di non essere più il ragazzo di cui si era innamorato, Ander riceve una lezione di coraggio dal suo fidanzato che rimette il suocero al suo posto quando accusa il figlio di essere “cambiato”. Finalmente Ander e Omar ritrovano la sintonia e si lasciano andare alla passione del loro amore, con Ander che si abbandona in Omar. Quando Guzman scopre che Nano è stato a casa sua corre a cercarlo, ma trova solo Samu: i due stanno per picchiarsi di nuovo quando Samu gli fa ascoltare un vocale: ha registrato Carla quando l’ha minacciato di fare la stessa fine di Christian se avesse continuato a indagare. Questa è una prova!
Elite stagione 2 episodio 7 “Scomparso da 84 ore”
Samu porta la registrazione di Carla all’ispettrice: nell’audio, lo stesso che ha fatto sentire a Guzman, Carla lo minaccia di finire come Christian se continua con la sua indagine. L’ispettrice dice che quella non è ammissibile come prova, mentre per Nano è stato emesso un mandato di arresto. L’ispettrice chiama comunque Teodoro Roson, il padre di Carla, in merito all’audio: Carla apprende da lui che Samu ha registrato la loro conversazione. Ferita, Carla accusa Samu di averla usata e tradita: era convinta che tra loro potesse nascere davvero qualcosa. Samu appare sorpreso, ma altrettanto desideroso di iniziare una vera relazione con Carla.
Ci sono problemi a cui deve pensare, prima: Omar apprende dal suo collega Marcos che i narcotrafficanti rivali di Sandra, la madre di Rebeca, tengono d’occhio Samu e potrebbe mettersi male. Omar cerca di convincere Samu a lasciare il lavoro di corriere, che continua per i soldi per gli avvocati di Nano. Samu riferisce quanto appreso da Omar a Rebeca: il risultato è che la madre manda delle persone a picchiare Marcos, che finisce in ospedale. La guerra per il territorio tra narcotrafficanti sta per esplodere: dei ceffi sono andati a casa di Samu e hanno minacciato la madre. Samu si presenta alla festa allo Starlight e lo riferisce a Rebeca, dicendole che se succederà qualcosa di brutto a lui, sua madre o Omar è colpa sua.
Guzman è ancora incredulo per ciò che ha appreso da Samu, e propone a Polo e Ander (che sta ancora evitando Polo per ciò che è successo alla festa di Halloween) di passare il pomeriggio insieme; tra la birra e le risate Guzman confessa che Samu va in giro a dire che è stato Polo ad uccidere Marina. Da quel momento Ander inizia ad evitare Guzman perché non vuole guardarlo in faccia e Polo gli dice che deve resistere ancora un po’ ma poi tutto tornerà come prima. Guzman mette Ander con le spalle al muro alla festa: Ander è costretto a mentirgli e a dire che no, non è stato Polo.
Nadia cerca di convincere Omar a tornare a casa ma suo fratello non ha intenzione di farlo: è finalmente libero. Convinta di non dover deludere i suoi, Nadia ha rinunciato alla sua felicità e all’amore con Guzman, ma spinta da una conversazione con Valerio, Nadia decide di lasciarsi andare e rompe gli indugi, di nuovo, con Guzman negli spogliatoi di Las Encinas. Valerio riprende la scena e manda il video a Lucrecia, che gli aveva riferito che al gala di beneficenza avrebbe finto di stare con Guzman per il quieto vivere dei genitori di lui, ma soprattutto perché lei e Guzman sono destinati a tornare insieme.
Alla festa allo Starlight è tempo di amare verità per Lucrecia. La madre di Cayetana (che aveva contattato per fare una sorpresa) la richiama e Lu scopre che non esiste nessuna ONG “Smile 4 Child” e che quel gala era uno stratagemma ordito da Cayetana con la complicità del suo nuovo fidanzato Polo per intascare i soldi. Durante un improvvisato discorso alla festa, Lucrecia mette alla berlina Cayetana, rivela che lei e Guzman si sono lasciati per via delle corna che le ha fatto con Nadia, e aggiunge che Carla sta andando a letto con Samu (questo di fronte a Roson e Polo, entrambi allarmati dalla presenza di Samu alla festa). Nadia è sul punto di rivelare al padre di lei e Guzman quando un messaggio di Lu la gela: il video di loro due negli spogliatoi è stato messo online. Lucrecia si getta tra le braccia di Valerio e i due si abbandonano alla passione.
Cayetana è distrutta: aveva pregato Polo di aiutarla cosicché tutto filasse liscio al gala per poter avere i soldi per un futuro migliore per la sua famiglia e sé stessa, ma torna a casa in lacrime dal nonno.
Di ritorno a casa, Carla assiste al padre intento a telefonare a qualcuno e chiama disperatamente Samu, che non risponde. Il giovane è in sella alla sua bici ha lasciato lo Starlight e sta percorrendo una strada nei boschi dove poi è scomparso. Dietro di lui, un SUV gli punta i fanali e inizia a stargli addosso, lo sta per investire. Chi c’è alla guida?
Elite stagione 2 episodio 8 “Scomparso da 0 ore”
Il SUV investe Samu, che scappa tra i boschi mentre viene in seguito dai ceffi rivali di Sandra, la madre di Rebeca, i quali vogliono vendicarsi per l’aggressione a Marcos. Samu si stava dirigendo verso la fattoria dei nonni di Guzman dove si era dato appuntamento con quest’ultimo. Ad accoglierlo trova Guzman, e grazie a lui trova riparo nella fattoria, luogo dove sono sepolte le ceneri di Marina. I ceffi che davano la caccia a Samu desistono: Samu accenna a Guzman dei giri d’affari con la madre di Rebeca.
L’indomani, Carla chiede al padre se lui c’entri con la scomparsa di Samu, e lo stesso fa Rebeca con sua madre: entrambi i genitori giurano di non avere nulla a che fare.
Quindi cos’è successo a Samu: la sera finita la festa allo Starlight, dopo che Ander gli ha spudoratamente mentito, Guzman manda un messaggio a Samu dicendogli che gli crede – Polo ha ucciso Marina. Samu e Guzman non hanno prove per incriminare Polo e Carla, né hanno l’arma del delitto. Escogitano così un piano: Samu rimane nascosto nella fattoria e verrà dato l’allarme della sua scomparsa. Guzman lo aiuta a piazzare delle finte prove (la giacca insanguinata) per suggerire che Samu sia stato rapito, aggredito o ucciso. Tutto questo per fare leva sul senso di colpa di Carla e portare lei e Polo a confessare.
Quando l’ispettrice porta Guzman nella fattoria per perquisirla, Samu si rivela a lei e le spiega il piano. L’ispettrice decide di aiutarli e finge di non avere trovato Samu. Di ritorno a Las Encinas, Carla ha deciso di confessare, ma al contempo anche Polo sta ammettendo a Cayetana la verità. Caye propone di far sparire il trofeo cosicché Polo non possa essere incriminato. Carla rilascia una confessione, ma Polo rifiuta tutte le accuse. L’ispettrice dice a Samu che una volta ottenuta la confessione di Polo e trovata l’arma del delitto, Nano potrà ritornare a casa.
Polo viene portato in commissariato davanti a tutta la scuola; Guzman dice ad Ander che con lui ha chiuso perché sa che gli ha mentito. In commissariato, Carla si congratula con Samu: l’ha raggirata e ha vinto, ma Samu le risponde che il prezzo da pagare è avere perso lei; Carla risponde che non l’ha mai avuta.
Valerio ammette a Nadia di essere stato lui a girare il video di lei e Guzman che Lu ha pubblicato online. Vedere fino a che punto è arrivato pur di avere Lucrecia porta Valerio a rendersi conto che non ama davvero la sua sorellastra: alla cena di Natale, Valerio coglie l’occasione per sbugiardare Lucrecia davanti a loro padre, rivelandogli la loro tresca. Lucrecia viene scaricata da Valerio: Lu è sua sorella, e nient’altro di più. Il destino di Valerio a Las Encinas non è chiaro: sebbene sia presente a scuola quando Polo viene portato via, nella scena al rientro dalle vacanze natalizie Valerio non appare assieme a Carla, Guzman, Lucrecia, Samu, Rebeca, Cayetana e Polo. Può essere che il padre abbia deciso di punirlo per l’indiscrezione con Lu e l’abbia rimandato dalla madre in Messico, o semplicemente non si trovava nel corridoio al rientro di Polo.
Inconsolabile nonostante i tentativi di Guzman di parlarle, Nadia nel frattempo è distrutta per la vergogna, e confessa ai genitori l’accaduto implorando il loro perdono; sorprendentemente, i genitori la consolano e la sostengono dicendole che sanno che loro figlia non è la ragazza ripresa in quel video.
Ander è sempre più disperato, il segreto di Polo e le menzogne hanno messo distanza tra lui e Omar, che sta per lasciare casa sua: vedere il suo rapporto e le sue amicizie andare a rotoli lo conducono al coma etilico. Finalmente, quando Polo viene arrestato, Ander può vuotare il sacco con Omar, che gli ribadisce che rimarrà al suo fianco e che non intende lasciarlo. Ancora una volta gli #Omander arrivano al finale della stagione uniti e innamorati. DAJE!
Dopo l’umiliazione del finto gala di beneficenza, Cayetana è stata espulsa da Las Encinas e la madre licenziata.Polo si prodiga per loro e tramite le sue madri riesce a revocare l’espulsione di Caye, e dona alla madre i soldi necessari a consentire alla figlia di rimanere alla scuola fino al diploma. Polo tiene davvero alla sua nuova fidanzata, che per lui è l’occasione di redenzione.
Passano due settimane e gli studenti rientrano a Las Encinas dopo le vacanze invernali: a scuola fa ritorno anche Polo, che è stato scarcerato ed è ancora a piede libero. La confessione di Carla è stata smentita da Roson, cioè dal suo stesso padre, e l’arma del delitto, che Carla ha detto essere nei pressi della spiaggia, non è mai stata trovata. Polo quindi non è considerato il colpevole (o meglio, non ci sono prove a sufficienza per incriminarlo) e non è mai finito dietro le sbarre. La sua fidanzata psicopatica Cayetana ha recuperato l’arma del delitto, e adesso custodisce il trofeo ben nascosto nell’armadio di camera sua.
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