Elite 3 stagione riassunto: trama degli episodi
Elite 3 stagione riassunto: trama degli episodi. Élite vede nel suo cast María Pedraza (Marina), Itzán Escamilla (Samu), Miguel Bernardeau (Guzmán), Miguel Herrán (Christian), Jaime Lorente (Nano), Álvaro Rico (Polo), Arón Piper (Ander), Mina El Hammani (Nadia), Ester Expósito (Carla), Omar Ayuso (Omar), e Danna Paola (Lucrecia).
Si sono uniti a loro per la stagione 2 Jorge López (Valerio), Claudia Salas (Rebe) e Georgina Amorós (Cayetana). I volti nuovi della terza sono Sergio Momo (Yeray) e Leïti Sène (Malick). Cosa succede in Elite 3 stagione? Ecco il riassunto di tutti gli episodi.
Elite stagione 3 episodio 1 “Carla”
Presente
La puntata si apre con la festa di diploma. I presenti ballano e si divertono ma un vetro si infrange da piano superiore del locale e qualcuno cade, ferendosi gravemente. Carla osserva l’intera scena. La polizia arriva sulla scena e le fa le domande di routine, rivelandole che “lui” è caduto per aver perso l’equilibrio. La sua instabilità era dovuta al fatto che lo avevano pugnalato al cuore. Carla racconta la sua versione dei fatti. Dopo la caduta di “lui” è scesa in pista. Non dice però di aver trovato l’arma del delitto e di averla nascosta nella borsa. Quando la poliziotta le chiede la borsa lei gliela consegna senza esitare: la borsa non contiene nessuna bottiglia. Carla rivela che “lo” amava e che non gli avrebbe mai fatto del male. Viene mostrato chi è “lui”: Polo. Polo è morto.
Cinque mesi prima
Ricomincia la scuola dopo le vacanze e Carla scopre dalla madre che Polo è stato rilasciato per assenza di prove a suo carico. Il ragazzo torna a scuola con costernazione da parte dei compagni. Samuel e Guzman sono diventati amici e il primo chiede al secondo la ragione per cui non è stato messo al corrente su questa svolta. Guzman risponde che la madre di Polo è molto influente, per cui ha furbamente nascosto a tutti l’informazione. I compagni discutono tra loro sulla vicenda: Guzman non è arrabbiato con Carla, poiché quest’ultima ha deciso di parlare, differentemente da Ander a cui non rivolge più la parola. Lucrecia scopre quindi di essere una dei pochi a non aver saputo della colpevolezza di Polo. Si intromette poi Cayetana, giudicandolo innocente fino a prova contraria, visto che la polizia non ha elementi contro il suo ragazzo. La ragazza e Polo infatti stanno ufficialmente insieme, anche se le madri di lui non sono del tutto felici, visto il passato da truffatrice di Cayetana.
La madre di Ander, la preside Azucena, sostiene la versione di Cayetana, spingendo gli studenti a mettere da parte le loro divergenze e concentrarsi sul percorso scolastico. Infatti è in programma la visita di alcuni rappresentanti delle università migliori di tutto il mondo, per offrire ai più promettenti una borsa di studio. Tra i più interessati c’è Nadia, decisa a lasciarsi alle spalle il passato e a pensare al suo futuro. La preside rivela anche che il giudice del processo contro Polo è a una fase decisiva. Ha intenzione di fissare un incontro in cui il ragazzo e Carla avranno un confronto. In questo modo si deciderà se chiudere il caso o continuare le indagini.
Samu e Guzman discutono sul processo: il primo non è convinto che Polo abbia quello che si merita, mentre il secondo sì, vista la grande influenza di Carla su di lui. Samu fa notare che non sempre i ricchi hanno quello che si meritano, quindi entrambi decidono di presenziare al processo. Guzman ricorda con nostalgia la sorella Marina, che si è sempre impegnata per ottenere quello che voleva, compresa la Borsa di Studio a Oxford. Il colpevole le ha portato via tutto questo e deve pagare per il suoi crimini. Samu per essere sicuro che Carla mantenga la stessa versione va a parlare con lei. Lui le rivela di amarla e di non voler perderla. Lei si arrabbia perché pensa che i sentimenti di lui siano legati solo alle sue scelte. Samu le dice che è il contrario: se rimane nel giusto dimostra di essere la persona di cui si è innamorato.
Polo invece cerca di convincerla a ritrattare, visto che ha passato un’estate orribile per colpa sua. La ex gli risponde che anche per lei non è stato facile, visto che il matrimonio dei suoi genitori è al capolinea. Di contro gli consiglia di dire lui la verità per primo, così avrà uno sconto della pena. La ragazza è però costretta a ritrattare sotto minaccia del padre. L’uomo infatti rivela che il ragazzo ha ucciso Marina per evitare che le “attività di famiglia” venissero alla luce. Inoltre se Carla non ritira le accuse e se la polizia dovesse trovare prove conto di loro, a farne le spese sarebbe la madre, la cui firma è presente su tutti i loro documenti di proprietà, compresa quella della loro azienda vinicola.
Carla, che tiene molto alla madre, a questo punto non ha scelta. Al processo ritira le accuse dicendo di aver voluto punire l’ex e il padre. Samuel è deluso da questa scelta e prende in considerazione l’dea di andarsene. Lui e la madre infatti hanno parlato al telefono con Nano, al sicuro in Marocco.
Scopriamo anche come hanno passato l’estate gli altri ragazzi. Nadia si è isolata, dedicandosi allo studio, Rebeca si rifiuta di parlare con Samuel, dopo che ha finto di scomparire nel nulla. Inoltre rivela di non provare più niente per lui, cosa di cui Nadia non è convinta. Lei rivela invece di amare ancora Guzman, ma l’amore non basta. Valerio non è in Cile come stabilito ma si mantiene con le piccole attività di spaccio che lo estraniano dalla triste realtà. Il padre ovviamente non sa della sua permanenza nel paese e Lucrecia è contrariata. È però Rebeca che scopre dove vive Valerio: nella sua auto di lusso. Informa quindi la sorellastra, la quale gli propone di tornare temporaneamente a casa, visto che il padre è fuori città.
La fortuna però non è dalla loro parte e il padre torna la sera stessa, infuriandosi con il figlio, che ritiene del tutto responsabile per la relazione incestuosa con la sorella. È a quel punto che Lu fa ammenda, ammettendo la verità. Lei è sempre stata consenziente e non è giusto che il padre attribuisca a Valerio tutte le colpe. L’uomo non si lascia impressionare: visto che lei vuole essere trattata da adulta, non avrà niente una volta compiuta la maggiore età. Verrà mantenuta infatti solo alla fine dell’anno accademico. Dopo, dovrà arrangiarsi. Valerio invece è già maggiorenne quindi viene sbattuto fuori casa.
Arriviamo ai colloqui universitari. Nadia sostiene un colloquio impeccabile ma il suo video con Guzman sta ancora circolando, per cui non viene accettata. Uscita dalla stanza incontra Malick, un ragazzo musulmano che ha accusato ingiustamente di furto nel suo negozio. Dopo aver scoperto che lui è molto ricco e quindi non ha bisogno di rubare, oltre al fatto che frequenta la sua stessa scuola, i due stringono amicizia. Dopo il colloquio racconta al ragazzo del video ma lui, essendo al passo coi tempo, non è impressionato e le chiede di uscire. Guzman li vede da lontano.
Anche il ragazzo e Samu fanno i colloqui ma entrambi hanno la testa altrove. Il primo pensa che sia del tutto inutile, mentre il secondo ha in mente di andarsene. Rebeca ha brutti voti, Lu è preoccupata per la retta da pagare e Cayetana fa progetti per lei e per Polo come se fossero un’unica persona. Ander invece esce dall’aula del colloquio in lacrime. Infatti sotto consiglio di Omar ha fatto delle analisi e, mentendo al suo ragazzo, ha scoperto una terribile verità. Rebeca lo consola. Dopo che Guzman aggredisce Polo (che chiede inutilmente a Cayetana di dargli il trofeo di cui si vuole disfare), la preside impartisce nuove regole. Chiunque provi ad aggredire di nuovo il ragazzo verrà espulso e quindi bocciato. Samuel quindi, viste le continue ingiustizie, decide di restare. Invita però la madre a raggiungere Nano.
Elite stagione 3 episodio 2 “Samuel e Guzman”
Presente
Alla festa del diploma Samuel è con Carla quando si presenta Polo. Samuel poco dopo vede Polo ridere con Ander e ubriaco afferra il primo coltello che trova. Mentre sta per andare dal ragazzo viene fermato da Guzman e i due hanno un confronto. Dopo la morte di Polo Guzman viene interrogato: il ragazzo rivela che lui e Polo avevano fatto pace, in quanto non c’erano prove della sua colpevolezza. Anche Samu viene interrogato. Lui però dice che anche se sapesse il nome del colpevole non lo rivelerebbe. Vediamo il momento in cui Polo cade dal piano superiore. Guzman è chino sull’amico e urla agli altri di chiamare un’ambulanza.
Meno di cinque mesi prima
Omar si arrabbia con Ander perché quest’ultimo lo rifiuta sempre. Sono giovani e dovrebbero divertirsi e non restare sempre in casa a guardare serie tv. Omar non sa ancora però della malattia di Ander quindi si convince che il ragazzo si sia stancato di lui. Nel frattempo a Las Encinas arriva Yeray, ex studente che si è assentato per un periodo. In classe Azucena informa gli studenti che Las Encinas ha firmato un programma di studio con la Columbia University di New York. I programmi vengono interamente finanziato da un patrocinante generoso ma Samu non si fa ingannare. Rivela infatti di sapere che a pagare la Borsa saranno le mamme di Polo, dato che le ha viste nell’ufficio della preside una volta arrivato a scuola. Guzman sorprendentemente gli dà contro, dicendo che forse ha sbagliato a credere a lui e che Polo è stato il migliore amico che abbia mai avuto.
Negli spogliatoi Polo chiede a Guzman se pensava veramente a quello che ha detto poc’anzi. Guzman gli chiede nuovamente se ha ucciso la sorella e, alla risposta negativa, gli dice di voler voltare pagina. Cayetana non è convinta di questo cambio repentino ed esprime i suoi dubbi ma Polo non la ascolta. Samu rimane male per il cambio di rotta di Guzman, quindi va a trovare Carla, che per il momento non va a scuola. Le chiede di tornare per lui perché è l’unica che gli è rimasta. Lei decide di tornare ma mantiene le distanze e si ritrova a parlare con Yeray, che si ricorda di lei perché lei lo ha difeso da alcuni commenti denigratori alcuni anni prima. Samu riceve la chiamata di Guzman, che gli chiede di raggiungerlo con urgenza.
Il ragazzo ha finto di essere tornato amico di Polo per incastrarlo. Gli ha permesso di sedersi vicino a lui a scuola e lo ha invitato a casa sua a prendersi una birra. In realtà gli ha dato un tranquillante e mentre Polo era privo di sensi, lo ha legato alla sedia. Guzman è pronto anche a usare mezzi forse, tra cui le percosse, pur di ottenere da Polo una confessione. Samu è sconvolto e cerca di farlo ragionare ma inutilmente. Riesce però a fermarlo e a bloccarlo. Guzman scosso lo abbraccia. Polo confessa di aver ucciso Marina a causa di un incidente. A quel punto Samu lo libera. Quando il ragazzo prova di nuovo a parlare con Carla lei gli sfugge. Sa infatti che il padre è a conoscenza del potere che lui ha su di lei e può sempre ritrattare il suo accordo. Quando Carla prova ad avvicinarsi a Samu vede il padre e quindi si arrende e decide di uscire con Yeray. Anche Samu volta pagina con Rebe, che triste per aver saputo la verità da Ander sulla malattia, gli dice che la vita è breve e che bisogna cogliere l’attimo. Quindi lo bacia.
Rebe e Ander infatti sono stati in ospedale. I due stringono amicizia e lei gli confessa di essere a volte attratta dalle ragazze, tra cui la stessa Marchesa. La persona per cui però ha perso la testa è Samuel. Durante la visita Ander scopre di avere la leucemia linfocitica, che deve essere curata con la chemio. Il ragazzo ne parla infine con la madre e con Omar, che vuole lasciare per non addossargli un peso che non gli appartiene. Omar però non cede e si presenta alla prima seduta per stargli accanto. Qui Ander conosce Alexis, ragazzo malato come lui.
Nadia e Lu nel frattempo tornano in competizione, perché entrambe vogliono la Borsa di Studio della Columbia. Visto che la prima non sa dei problemi economici della seconda, la invita caldamente a ritirarsi ma Lu rifiuta categoricamente. Allora Nadia la minaccia di rivelare (come ha fatto lei con il video) a tutti il segreto su lei e Valerio. Quando sta per mettere in atto la sua minaccia Lu le confessa di non avere più soldi perché le hanno tagliato i viveri e l’altra le rivela che non avrebbe mai rivelato il suo segreto. Entrambe vengono ammesse al programma ed entrano quindi ufficialmente in competizione.
Nadia ha anche modo di parlare con Guzman, scosso e triste per via di Polo. Lui le spiega che la situazione è complicata e la ragazza replica che anche lei lo è. Lui le dice che ogni giorno quando si sveglia non ha idea di dove si trovi ma poi ricorda che sua sorella è morta. Sa che però una volta varcata la soglia della sua classe ci sarà Nadia ed è questo a spingerlo ad alzarsi dal letto ogni mattina. Lei non gli complica la vita, gliela semplifica. Nadia è contenta ma ricorda continuamente il video che le ha incasinato la vita e che non l’ha fatta accedere alla Borsa di studio. Sa che non è colpa sua ma ogni volta che stanno insieme va a finire male. Guzman quindi capisce che è davvero finita e le augura ogni bene. Nadia quindi accetta di prendere un caffè con Malick.
Valerio invece decide di vendere la sua auto e diventare il coinquilino di Samu. Infatti la sua dipendenza lo spinge a “rubare” delle piccole dosi dalla madre di Rebe. La donna, beccandolo in pieno, mette alla prova il ragazzo, che avrebbe persino ceduto alle avances della donna pur di portarsi a casa il bottino. Fortunatamente era solo un test: la mamma di Rebe infatti è quasi disgustata dalla poca dignità di Valerio. Lui capisce in seguito di essere caduto troppo in basso e decide di cambiare vita.
Elite stagione 3 episodio 3 “Cayetana e Valerio”
Presente
Valerio e Cayetana sono alla festa del diploma insieme. Polo li vede e Valerio è furioso con lui. Cayetana lo ferma, dicendogli di lasciarlo perdere e che non ne vale la pena. In un momento successivo ribadisce di lasciare stare Polo ma Valerio è arrabbiato con lei e le dice di lasciarlo in pace. A quel punto Valerio ordina da bere e gli viene data proprio la bottiglia incriminata. Dopo la morte di Polo, Valerio chiede a Cayetana di non rivelare la verità. A quel punto tocca a lei a essere interrogata.
Meno di cinque mesi prima
Tutta la scuola inizia a ricevere dei tweet che denigrano Polo. In questi messaggi c’è scritto che lui è un assassino e ha ucciso Marina. La preside convoca Guzman e Samuel, i quali replicano dicendo che vogliono che Polo se ne vada. Quest’ultimo è scosso e affranto e vuole essere lasciato solo. Valerio ferma Cayetana dal seguire il suo ragazzo. Tornato a casa Polo viene consolato dalle madri, che sono state messe al corrente dalla preside. Gli account falsi che lo screditano sono tanti, nonostante molti siano stati chiusi e il ragazzo non vuole più andare a scuola. Le madri gli dicono di essere forte e di non darla vinta agli altri.
Nel frattempo i ragazzi vanno avanti con la loro vita. Carla frequenta Yeray, ma non sembra molto interessata. Crede inoltre che per lui lei sia solo un accessorio ma Yeray ribatte che vuole solo che tutto sia perfetto e che giri intorno a lei, la più bella di tutti. Lei non rimane comunque impressionata ma il padre la obbliga a partecipare alla festa organizzata dal ragazzo. Infatti Yeray è diventato ricco grazie a un ottimo investimento in borsa e il padre lo vuole come finanziatore nella sua azienda. Parla inoltre a Carla della depressione della madre, dovuta ai loro problemi economici e la figlia per il bene della madre decide di accettare di frequentarlo.
Nadia invece frequenta Malick. Il ragazzo si presenta ufficialmente ai genitori di lei quando questo scoprono del programma della Columbia e si preoccupano. Malick rivela che se ha il loro permesso veglierà lui su Nadia, visto che anche lui studierà a New York. Inoltre chiede loro se può portare Nadia alla Moschea di Madrid. I genitori accettano. Poco dopo in camera di Nadia i due parlano dei tweet contro Polo. Lui è convinto che i responsabili siano Guzman Samu ma lei ribatte dicendo che sono brave persone. Quando Malick le chiede di Guzman lei risponde che gli assomiglia, ad eccezione della religione. Sia Malick che Guzman infatti vogliono farle da cavaliere ma lei non ha bisogno di nessuno. Malick le dice che l’ha “salvata” solo per tranquillizzare il padre ma se lei una volta a New York non vorrà più vederlo, lui si farà indietro.
Samuel viene chiamato dalla polizia che ha una bella notizia per lui. Forse possono ritirare tutte le accuse contro Nano, così che possa tornare insieme alla madre da uomo libero. In cambio però deve aiutarli a smascherare la mamma di Rebe. Deve infatti installare una cimice per tracciare le conversazioni. Lui rifiuta ma gli consigliano di mettere al primo posto il bene della sua famiglia. Poco dopo lui raggiunge la ragazza, che pensa sia stato dalla Marchesa. Lui le racconta di essere stato dalla polizia e lei si scusa, dicendo che con lui si sente stranamente insicura. In quel momento ricevono una chiamata da Omar.
Samuel, Rebeca, Guzman, Omar e Ander si riuniscono quindi a casa di Samu e parlano di Polo, mentre Valerio li ascolta di nascosto. Ander chiede agli altri di smettere di tormentarlo ma Guzman e Samu si rifiutano perché non vogliono che un assassino giri a piede libero. Ander cerca di dissuaderli rivelando loro che l’unica volta in cui ha messo Polo alle strette, quest’ultimo ha cercato di togliersi la vita. Guzman non si lascia impressionare molto e gli chiede se coprendolo e se lasciandolo stare ha perdonato lui o se stesso. Spera inoltre che lui e Polo abbiano quello che si meritano, senza sapere della malattia di Ander.
Quest’ultimo devastato e pieno di sensi di colpa, decide di non andare alla seduta di chemio. Omar ribatte ma il ragazzo gli chiede di stargli accanto alle sue condizioni, visto che è stanco di fingere che tutto vada bene.
Alla festa organizzata da Yeray, Samuel parla con Carla, dicendole di capire perché ha ritrattato la sua versione. Nel pomeriggio infatti ha avuto modo di parlare con la mamma di Rebe, che gli dice di pensare a se stesso e smettere di essere buono, perché i buoni perdono. Samu quindi dice a Carla che ha fatto bene a pensare alla sua famiglia e la ammira. Lei però, sotto l’occhio vigile del padre, è costretta a mostrarsi indifferente. Gli dice che tra qualche anno si sarà dimenticata persino del suo nome. In realtà la vediamo mentre è in procinto di piangere.
Poco dopo Samuel incontra Rebe e Guzman, quest’ultimo fuori controllo, tanto da aver proposto di pubblicare un Tweet in cui parla del tentato suicidio di Polo. Samu si era mostrato contrario ma dopo che arriva anche Polo alla festa e dopo che Guzman gli dice che è troppo buono, è lui a pubblicare il Tweet. Inoltre va dalla polizia, pronto a collaborare per incastrare la mamma di Rebe.
Alla festa Nadia è con Malick e i due si baciano sotto lo sguardo di Guzman. Malick ha anche modo di conoscere Omar ma non prende molto bene la notizia che il ragazzo è omosessuale, cosa che porta Omar ad andarsene indignato. Guzman nel frattempo sta per andare da Polo per aggredirlo quando viene fermato da Ander. Dopo essersela presa di nuovo con lui viene fermato da Omar, che gli racconta la verità sulla malattia di Ander.
A quel punto Guzman lo perdona. Va da Ander e gli chiede la ragione per cui non glielo ha detto. Inoltre lo costringe a seguire la terapia, a costo di obbligarlo lui con la forza. Nessuno infatti merita quello che sta passando lui. Omar capisce quindi che la ragione per cui Ander non voleva andare in ospedale era per i sensi di colpa. Guzman quindi si reca il giorno dopo in ospedale, per sostenere il ritrovato amico.
Polo invece è in una fase depressiva, mentre Cayetana cerca in tutti i modi di tirarlo su di morale. Gli lascia infatti un biglietto, in cui ha scritto “Mi hai salvato la vita“. Alla festa vengono avvicinati da Valerio, che si mostra interessato a entrambi e sarebbe interessato a un menage a trois. Polo sembra pensarci quando tutti ricevono il Tweet scritto da Samu. Quella sera stessa il ragazzo va da Rebe e le chiede di dormire da lei. Quindi piazza la cimice.
Una volta tornato a casa le madri di Polo si scusano con lui per non essersi accorte di niente. Gli dicono che potrà fare quello che vuole e lui accetta sollevato di finire l’anno in una scuola di Londra. L’unica che non è felice della soluzione è Cayetana. Il giorno dopo Polo va da Guzman e Samu infuriato perché qualcuno ha mandato i Tweet alle altre scuole, quindi non è più ammesso in un’altra scuola. Loro però questa volta non c’entrano: la colpevole è proprio Cayetana.
Elite stagione 3 episodio 4 “Lu”
Presente
Polo cerca di parlare con Lu ma quest’ultima, che gli dice che le ha rovinato la vita, gli sporca la camicia con il suo drink. Poco dopo Nadia sostiene Lu, visibilmente ubriaca. Quest’ultima fa cadere la bottiglia (arma del delitto) e Nadia e Guzman si mettono a pulire. Il collo della bottiglia però non si trova. Arriva il momento dell’interrogatorio. Lu dice di non farcela e Nadia le dice che deve mentire. La poliziotta sospetta di lei perché è troppo scossa ma lei si giustifica dicendo di aver visto chi ha ucciso Polo.
Meno di cinque mesi prima
La polizia irrompe in casa di Rebe e requisisce tutto. Quest’ultima è scossa dalla vicenda, che ha portato all’arresto della madre, ed è furiosa con il responsabile. Inoltre la preside continua a metterla sotto pressione, facendole domande scomode. Guzman cerca di tirarle su il morale, dicendole che non è colpa sua se la madre traffica sostanze stupefacenti. La capisce perché anche lui si è trovato nella sua situazione quando hanno arrestato il padre (stagione 1). Rebe spiega che non ha nemmeno i soldi per l’autobus per andare a trovare la madre e Guzman senza esitare le dà i soldi per prendere un taxi. Arrivata in carcere la madre non le dice molto, solo di allenarsi al sacco e di non arrendersi.
Decide quindi di introdursi nella sua casa (requisita per le indagini) furtivamente e taglia la stoffa del divano in cerca di soldi. Frustrata per non averli trovati si sfoga con sacco ed è in quel momento che capisce il messaggio in codice della madre. Dentro il sacco infatti c’è altra “merce” da vendere che le farà guadagnare un po’ di soldi. Samu, che è con lei, non vuole che lo faccia. Infatti non si perdonerebbe se le succedesse qualcosa (visti guai in cui già l’ha messa) ma Rebe è all’oscuro di tutto. Anche Samuel è sotto pressione ma perché la polizia non gli ha ancora rivelato che ne sarà di Nano. Infatti per il “lascia passare” ci vuole del tempo e lui deve avere pazienza.
Rebe deve anche affrontare il problema dell’espulsione da scuola, visto che il consiglio scolastico mette alle strette la preside per via della madre della ragazza. I suoi compagni però sono solidali e minacciano di lasciare la scuola se l’amica venisse mandata via. A quel punto il consiglio è costretto a ritrattare. Deve però pagare le rette, quindi Rebe non ha altra scelta. Valerio le propone di allargare il “mercato” a scuola.
Nel frattempo si sta avvicinando la festa di San Valentino e le coppie decidono come passare la serata. Yeray vuole festeggiare da solo con Carla ma quest’ultima trova una scusa dicendo che di solito partecipa a quella organizzata da Lu. Lucrecia però non è sicura di volerla fare perché sostiene di essere impegnata con gli studi. Cayetana la schernisce dicendo che è perché non ha nessuno ma Nadia sa la verità. Lu trova però un escamotage per uscirne vincente e non far destare sospetti agli altri. Organizza infatti una festa di San Valentino al contrario. Le donne si vestiranno da uomini e porteranno da mangiare e da bere (così lei non spenderà nulla). Gli uomini metteranno in mostra la loro figura, presentandosi poco vestiti.
Malick invita Nadia a cena ma lei rifiuta perché è il compleanno della madre. A quel punto lui estende l’invito a tutta la famiglia, compreso Omar. Quest’ultimo però rifiuta, visto che sa che deve mentire su Ander perché spezza il cuore al padre. Sarà Malick a convincere Omar a partecipare, chiedendogli di mentire. Gli dice che persino nel Corano c’è scritto che se mentire fa star bene le persone coinvolte è concesso e lui è pieno di segreti. Omar gli chiede perché si preoccupa di questa situazione e Malick gli risponde di amare Nadia.
Quest’ultima intanto non va bene in un compito in classe e Guzman si preoccupa per lei. La ragazza risponde che con la riabilitazione del padre deve stare lei in negozio e non ha molto tempo per lo studio. Poco dopo arriva Malick e si presenta ufficialmente a Guzman ma quest’ultimo gli risponde sprezzante. Gli dice che Nadia non gli ha mai parlato di lui e l’altro ribatte che è tanto che non parlano quindi è comprensibile. Guzman non demorde e in piena competizione si presenta al negozio di Nadia. Qui si rivolge a lei dicendole di non sprecare l’occasione della sua vita. A quel punto interviene il padre e Guzman urla contro di lui dicendogli che se continua a essere egoista perderà anche lei come figlia. L’uomo allora lo provoca dicendogli di lavorare al posto di Nadia e sorprendentemente Guzman accetta. Nadia si arrabbia con lui perché sa che non lo fa per lei ma per il suo orgoglio.
Alla cena Omar si presenta ma se ne va poco dopo, perché come pensava il padre non è in grado di sentire la verità. D’altro canto però l’uomo ascolta Guzman e dice a Nadia che può dedicarsi completamente agli studi, lasciando perdere il negozio. Poco dopo alla festa Nadia ringrazia Guzman per il suo intervento e che si è comportato da amico. Lui le dice che non lo ha fatto per quella ragione, lo ha fatto perché la ama e le chiede se anche lei prova lo stesso. Lei gli dice che anche lei lo ama ma l’amore non basta.
Nel frattempo Malick raggiunge Omar nel bagno di Lu. Il fratello di Nadia è frustrato perché Ander lo allontana per via della malattia. Si arrabbia quindi con l’altro ma Malick lo sorprende baciandolo. Lu li vede ma li copre quando arriva Ander alla festa, che ha capito grazie a Guzman che deve dare tregua al suo ragazzo. Più tardi Ander trova Omar da solo e vengono raggiunti da Malick e Nadia. Quest’ultima dice a Ander di aver saputo della malattia ma che fa parte della famiglia e lei è lì per lui se ne ha bisogno.
Durante il ballo lento Lu si guarda intorno. Vede Guzman guardare Nadia e Malick, Malick guardare Omar e quest’ultimo ricambiarlo anche se sta ballando con Ander. Vede anche Samuel ballare con Rebe e guardare Carla e lei anche se balla con Yeray, è in lacrime nel vedere Samu con Rebe. Per questa ragione quando Guzman invita a ballare Lu lei rifiuta. Preferisce stare da sola ma essere se stessa.
Alla festa va anche Valerio ma si annoia e decide di raggiungere Cayetana e Polo. La coppia ha pensato a lungo alla proposta di Valerio e anche se in un primo momento non erano convinti, decidono di iniziare il menage a trois.
Il giorno dopo Polo va da Lu: le dice che è al corrente del fatto che i genitori l’hanno lasciata senza soldi. Quindi se non vuole che parli, deve fare in modo che i compagni lo lascino in pace.
Elite stagione 3 episodio 5 “Ander”
Presente
Ander parla con Omar, rivelante di ritenere Polo responsabile della sua malattia. La bottiglia di champagne si è rotta ed è finita vicino al bagno, lui è andato lì a prenderla, ha visto Polo e lo ha ucciso. Vuole confessare perché ormai non ha molto da vivere ma Omar non lascerà che si prenda la colpa per coprire qualcun altro. Durante l’interrogatorio dice che si trovava di fronte al bagno ma ha visto qualcuno entrare prima di lui: Guzman. Dopo l’interrogatorio Omar gli dice che ha fatto la cosa giusta.
Pochi mesi prima
Valerio e Rebeca iniziano a spacciare a scuola e Samuel non è per niente contento. La ragazza è determinata a trovare la talpa che ha incastrato la madre e lui non sa come replicare, le suggerisce quindi di procedere con cautela. Rebe va quindi dalla madre, che sospetta di Samuel, visto che le facce d’angelo sono sempre le più sospette. La figlia non le crede perché convinta che il ragazzo la ami ma decide comunque di testare la veridicità delle parole della madre.
Chiede infatti a Samu di aiutarla ad indagare e grazie a una targhetta trovata in cucina riesce a trovare chi ha ancora l’hard disk contenente le riprese. Si danno quindi appuntamento alla serata a tema blackout il giorno dopo.
Ander rivela anche ai suoi compagni della leucemia e chi non era al corrente rimane sconvolto dalla notizia. Lu e Samu chiedono informazioni a Guzman, il quale rivela di non saperlo da molto ma che la terapia va avanti da mesi. I medici dicono che manca poco per finire la chemio e in base ai risultati decideranno sul da farsi. Polo rimane sconvolto dalla notizia e prova a parlarne con Guzman ma quest’ultimo è inflessibile. Il ragazzo decide quindi di andare da Ander e i due mettono da parte l’ascia di guerra. Guzman però li vede da lontano e se ne va via indignato.
I Il giorno dopo Ander chiede a Guzman se vanno insieme alla festa ma quest’ultimo lo incalza dicendo di andarci col suo amico ritrovato. Gli dà la stessa risposta quando Ander gli chiede se lo accompagna dal medico. Quest’ultimo stufo dice a Guzman che non può permettersi di provare rancore ora che non sa quanto gli resta. Gli fa notare che se lui avesse saputo di perdere Marina così presto se ne sarebbe fregato di tutto e avrebbe trascorso con lei più tempo possibile. Guzman quindi capisce e lui, Ander e Polo vanno dal medico.
La relazione a tre Cayetana-Polo-Valerio intanto va a gonfie vele, tanto che persino Valerio riesce a prendere bei voti a scuola. I tre perciò discutono sul continuare anche al college e Cayetana propone a Polo di intercedere anche per Valerio con le madri. Infatti Cayetana seguirà Polo a Londra e avrà gli studi pagati. Polo però non è convinto che sia una buona idea perché troppo complicato. Le madri vengono comunque a scoprire la loro storia e non sono per niente contente. Cayetana cerca di salvare la storia anche perché senza Valerio la storia con Polo non sta in piedi. Valerio grazie ai suoi giri riesce comunque a trovare i soldi per Londra.
Continua anche la tresca amorosa tra Malick e Omar ma nessuno dei due ne vuole parlare. Infatti Nadia perderebbe la possibilità di studiare a New York se si lasciasse con il ragazzo e quindi preferiscono non metterla al corrente di niente per non darle un dispiacere. Lu invece, determinata a vincere la Borsa di Studio, vuole dirlo alla sua concorrente. Cambia però idea all’ultimo minuto quando Nadia si scusa con lei per averle rubato il ragazzo. Le dice che ora sa cosa vuol dire impegnarsi per costruire qualcosa e se apparentemente Lu è senza cuore è perché anche lei ha contribuito.
Nadia però inizia ad avere dei dubbi sulla sua relazione dopo le parole di Lu. Infatti la compagna non ha accennato a chi si riferiva ma ha parlato di tradimento. Infatti quando chiede a Malick di vedersi e quest’ultimo le dice di avere da fare, inizia a pensare che lui si stia frequentando con un’altra. Scoprirà poi durante il blackout della sua relazione col fratello, a causa della pittura fosforescente che Omar ha sulle mani e Malick sui suoi vestiti. La pittura è di Rebe, che l’ha messa volutamente sulla sua borsa con dentro l’hard disk per vedere se Samu voleva sbarazzarsene e in effetti ne ha la conferma. Il caso vuole che Samu dia a Omar la borsa da buttare, per questa ragione emerge anche l’altra verità.
Il giorno dopo Nadia chiede a Lu perché non glielo ha detto. L’altra risponde che non voleva che Nadia rinunciasse alla competizione per un ragazzo. Ha imparato infatti che i ragazzi vanno e vengono ma le occasioni come quella di andare a New York capitano una sola volta nella vita. Le dice di usare Malick come lui ha usato lei. In fondo entrambe sanno che non è lui il ragazzo che Nadia ama. Arriva Malick per scusarsi ma Nadia non fa una piega. Gli dice che conoscerà i suoi genitori ma non gli promette di mentire bene come fa lui. Lu è soddisfatta della risposta della sua amica-nemica.
Carla invece fa una scoperta poco piacevole: il padre è riuscito a convincere Yeray a investire i suoi soldi nell’azienda di famiglia ma c’è una clausola che dice che il ragazzo può ritirare i soldi in qualunque momento da lì a cinque anni. Il padre quindi vuole che lei stia con lui per tutto quel periodo, che per lei è una prigione. Questo la spinge a cercare una valvola di sfogo altrove e la trova nelle sostanze stupefacenti che le vende Valerio. Questo anche perché scopre che non solo il padre è d’accordo ma anche sua madre.
Elite stagione 3 episodio 6 “Rebeca”
Presente
Samuel alla festa di diploma chiede a Rebeca di mandare i suoi scagnozzi a minacciare Polo. Vuole che il compagno muoia di paura. Lei dice di no, perché non è come sua madre. Arriva il turno di Rebe di essere interrogata. La polizia nota il suo odio per Polo ma lei ribatte che tutti ce l’avevano con lui. Può però dire chi è entrato nel bagno dopo Polo: Samu.
Meno di un mese prima
Carla inizia a essere dipendente dalle sostanze di Valerio, tanto che non è del tutto in sé. Samu se ne accorge e lui e Lu decidono di aiutarla durante la verifica di scienze. Il ragazzo va dal professore a distrarlo mentre Lu le fa la verifica. Quest’ultima alla fine dell’ora cerca di capire che cos’abbia l’amica ma lo scopre subito dopo: Yeray ignaro dello stato d’animo e della dipendenza di Carla le dice che ha comprato una casa delle vacanze per loro e che lei addobberà. Lei è disgustata ma cerca di camuffarlo con la scusa di essere stanca.
Samu scopre poco dopo di chi le fornisce le sostanze e aggredisce Valerio, cacciandolo anche di casa. Polo, venuto a sapere dell’episodio, si irrita con Samuel ma quest’ultimo anche se controvoglia gli racconta cosa ha visto. Polo rimane scioccato, visto che tiene ancora molto a Carla e non sapeva delle attività illecite. Si infuria quindi con Valerio, dicendogli che non si cura delle persone ma pensa solo al suo profitto. Interrompe quindi la relazione a tre. Cayetana prova a convincerlo a dargli un’altra chance, visto che lei l’ha data a lui.
Omar nel frattempo va da Nadia. Lei gli rivela di essere ferita più dal fatto che Malick l’abbia tradita con lui che non tanto il tradimento in sé. Omar si scusa ma le dice che non stava pensando a nessuno, solo a se stesso e che tutti, compresa lei, commettono errori. Infatti anche lei non ha detto niente ai genitori per andare lo stesso a New York. A quel punto i due si fanno una risata e fanno pace. Omar le dice che sentirà la sua mancanza. Nadia infatti ha vinto la Borsa di Studio: sorprendentemente Lu si congratula con lei e Guzman è felicissimo.
Nadia però rinuncia alla Borsa quando Malick le dà l’anello di fidanzamento. Non vuole infatti essere vincolata a un ragazzo che fa solo i suoi interessi. È Lu a convincerla ad accettarla. Le dice di tirare fuori gli attributi e dire ai suoi genitori che non ha bisogno di un uomo, lei se la cava benissimo da sola. Inoltre la ammira per il tipo di persona che è, anche se quando si accorge di essersi sbilanciata troppo, ritratta. A Nadia non importa e la abbraccia.
La ragazza quindi segue il consiglio dell’amica e parla coi genitori, dicendo loro del fidanzamento saltato e della sua partenza. Chiede loro di lasciarla andare, perché non farà la fine della sorella e tornerà sempre da loro. Guzman intanto parla con Samu, dicendogli che non ha bisogno dell’espulsione prima del diploma e di smetterla di aggredire chiunque ritenga colpevole. Lo invita quindi alla festa di Yeray nella sua nuova casa ma Samu rifiuta, dicendo a Guzman che non sono amici e che sono stati complici fino a quando Guzman ha lasciato perdere e ora Polo si gode la vita. Guzman gli dice che sta solo cercando di andare avanti visto che la vita è breve.
Alla festa di Yeray si presenta Nadia, che fa firmare a Lu dei documenti. Ha infatti deciso di dividere con lei la Borsa e copriranno il resto delle spese pagando metà ciascuna. È il turno di Lu di abbracciare Nadia e Guzman, vicino a loro, rimane felicemente sorpreso. Quando Nadia sta andando via Guzman la segue. Le dice che ha sempre sognato di andarsene via con lei e ora lei sta con qualcun altro. La ragazza gli rivela di essersi lasciata ma che tra loro non cambia nulla: lei parte, lui resta. Guzman allora le chiede un ultimo abbraccio e lei accetta, per poi andare via con le lacrime agli occhi.
In quel momento arriva Samu, che ha cambiato idea e lui e Guzman vanno insieme a divertirsi. Poco dopo però succede un imprevisto. Carla infatti ha preso un’altra dose da Rebe. Quest’ultima infatti per ripicca gliel’ha venduta al posto di Valerio, che dopo essere stato aggredito da Polo ha capito il suo errore. Yeray scopre che la sua ragazza fa uso di sostanze e ne rimane deluso. Lei, fuori controllo, gli svela tutta la verità, ovvero che non lo vuole e sta con lui solo per il vincolo di contratto.
Anche Polo si reca alla festa per dare una seconda chance a Valerio ma trova Carla priva di sensi che cade in piscina. Lui le salva la vita e tutti chiamano un’ambulanza. Questa non è l’unica brutta notizia: Ander deve continuare la chemio, questa volta a intensità più elevata e a tempo indeterminato. Omar devastato continua a vedere Malick e Ander lo scopre. Anche quest’ultimo (a insaputa del fidanzato) si reca infatti alla festa per capire se la nuova storia può avere un seguito. Decide quindi di lasciare Omar inventandosi di aver iniziato una relazione con Alexis. Omar però non la prende bene e va via furioso. Ander scoppia a piangere.
Il giorno dopo a scuola Samu e Guzman parlano del futuro. Samu vuole studiare legge per diventare avvocato e impedire che i criminali la facciano franca. Guzman lo prende in giro dicendo che allora dovrà diventare giudice. Lui invece farà economia ma forse si prenderà una doppia laurea in legge. Samuel a quel punto commenta che si troveranno bene a studiare insieme e l’altro gli dice che non farà mai l’università pubblica. Samu replica dicendo che lo farà bere per convincerlo e l’altro ride. I due quindi sono diventati ufficialmente amici.
Polo, furioso con Valerio, sta per aggredire l’ex amante quando Samu, che vede la scena si mette tra loro. Nella colluttazione cade la “merce” di Rebe e Valerio e finisce ai piedi della preside.
Elite stagione 3 episodio 7 “Nadia e Omar”
Presente
Il vetro della parete al piano di sopra del locale in cui si tiene la festa di diploma è sempre più incrinato. Nadia e Guzman si scambiano un tenero bacio, Omar e Ander si abbracciano. All’improvviso arriva Polo e Nadia è risentita per questo. Poco dopo vediamo Lu con la bottiglia in mano che vuole spaccarla in testa a Polo e Nadia cerca di calmarla. Lu le dice che lo vuole quanto lei. Dopo che Polo si è sporcato la camicia va al bancone da Omar per chiedergli dei tovaglioli. Lui si rifiuta e gli dice di andarsene per il suo bene. Durante l’interrogatorio dopo la morte di Polo la polizia chiede a Omar chi è entrato in bagno. Lui fa il nome della sorella.
Pochi giorni prima del diploma
La preside convoca Valerio e Rebeca ma arriva la mamma di Polo che desidera parlare urgentemente con la donna. Dopo il colloquio la preside chiama anche Guzman e Samu e tutti e quattro vengono espulsi e quindi bocciati, a pochi giorni dalla fine della scuola. Samuel è furioso e Nadia cerca di calmarlo ma lui si arrabbia anche con lei dicendole che vuole solo tenersi buone le mamme di Polo per la Borsa di Studio.
Polo non è contento di questa soluzione, perché non voleva che qualcuno venisse punito in modo così plateale. È però ancora arrabbiato con Valerio e a quel punto a Rebe a dirgli che è stata lei a vendere le sostanze stupefacenti a Carla mentre il compagno si è rifiutato. Quindi lei è arrabbiata con Polo perché Valerio è stato punito per qualcosa che non ha fatto.
Nel frattempo Carla torna a scuola ristabilita e si scusa con Valerio per la situazione in cui lo ha messo. Arriva però Lu che dice che in fondo se l’è cercata. È un ragazzino che si mette sempre nei guai ed è stanca di fargli da balia. Dice infatti al fratello che gli augura ogni bene ma che se la dovrà cavare da solo d’ora in poi. Carla va poi da Yeray, dopo averlo provato a chiamare senza ricevere risposta. Gli parla dolcemente, dicendogli che nessuno dei due ama l’altro. Lui ha voluto includerla nella sua vita perfetta ma si tratta solo di apparenza.
Lei infatti rinuncia agli interessi del padre e anche ai suoi soldi e vuole pensare solo a se stessa. Gli chiede di fare lo stesso. I due quindi restano buoni amici. Yeray però le fa un grande regalo. Accetta di firmare il contratto ma mette lei come unico gestore del patrimonio e dell’attività una volta compiuti i 18 anni, per liberarla dalla “prigionia”. Il padre di Carla quindi non prenderà più nessuna decisione e Carla sceglierà chi amare.
Ander intanto parla con la madre, dicendole che non vuole più studiare. Vuole dedicarsi a se stesso e prepararsi al suo momento. La madre prova a chiamare Guzman per convincerlo a cambiare idea ma quello che riesce a ottenere l’amico è che Ander non si isoli dagli altri.
Samuel riceve invece la chiamata della polizia che lo informa che l’avvocato vuole incontrare la mamma e Nano in Marocco e forse andrà tutto bene. Omar, che vive per il momento da lui, gli dice di pensare a questa bella notizia e non a Polo, di focalizzarsi sulle cose positive. Gli consiglia di fare come Guzman e voltare pagina. Quest’ultimo infatti accetta l’espulsione per le loro azioni crudeli verso Polo. Inoltre pensa che non sia la fine del mondo, visto che è solo un anno in più.
Promette a Lu, con cui è rimasto amico, che festeggeranno l’anno prossimo il diploma. Anche Omar sta provando a voltare pagina, infatti Nadia gli ha proposto di andare a New York insieme a lei e Malick e quest’ultimo lo potrà ospitare per un periodo a casa sua. La madre di Rebe intanto è uscita dal carcere e alla notizia dell’espulsione non fa un piega. Dice alla figlia che è stata molto brava a gestire gli affari di famiglia e che da ora in poi saranno socie.
Alla cerimonia del diploma Omar e i genitori di Nadia mettono da parte le loro divergenze e sono lì per lei. Lu invece è triste perché i suoi non si presentano a scuola. Polo invece parla con Cayetana e la lascia perché capisce che lei non lo ama ma ama la vita che lui avrebbe potuto darle. Lo dimostra il fatto che si preoccupa che Valerio non vada con loro a Londra. Lei quindi triste viene consolata da Valerio.
Lu e Nadia concordano cosa dire sul palco. Dopo esser state presentate dal rappresentante della Columbia University, le due ragazze dedicano il premio ai quattro amici che sono presenti ma che non possono diplomarsi. Il loro momento di gloria è stato rovinato dall’ingiusta espulsione. Ma l’ingiustizia più grave è che la compagna Marina non sia lì con loro per colpa di Polo. Una delle madri furiosa sale sul palco e annulla la Borsa di Studio. Finita la cerimonia Omar parla con Malick e i due ammettono di provare qualcosa. Ander li ascolta di nascosto.
Samu viene poi contattato dalla polizia. L’incontro con Nano era una trappola per incastrarlo e riportarlo in patria. La poliziotta è dispiaciuta perché non aveva idea del piano crudele. Le mamme di Polo invece a cena discutono. La prima dà la colpa alla preside, l’altra dice che annullare la Borsa è una soluzione estrema. A quel punto Polo non ce la fa più e confessa alle madri dell’omicidio di Marina. Chiede quindi di ripristinare la Borsa di Studio e la mamma accetta.
La festa di diploma
Arriviamo al presente. Carla cerca Samuel, Nadia va da Guzman. Lui le dice che per fare le eroine hanno perso la Borsa di studio. Lei gli chiede cosa significa la situazione per loro due, rifacendo a lui la domanda che Guzman le aveva fatto alla festa in piscina. Lui le risponde che questo li porterà esattamente dove sono ora: entrambi lì, insieme. Omar cerca Ander. Nadia nota che tutti sono in cerca di qualcuno e Guzman le dice che qualcuno (lui) ha già trovato chi cercava (lei). A quel punto vediamo il bacio dell’inizio dell’episodio.
Omar trova Ander ed entrambi hanno rinunciato a diplomarsi. Omar rivela a Ander che ha intenzione di andare a New York con Malick. L’altro lo incita ad andare e gli dice addio, stringendolo in un lungo abbraccio (quello a inizio episodio). Carla vede Samu e sorride e Rebe li vede. Sta per intromettersi ma Carla la precede e prende per mano Samu. Cayetana è alla festa di diploma con Valerio e mentre tutti ballano e mentre Carla sta per dire qualcosa a Samu, arriva Polo.
Elite stagione 3 episodio 8 “Polo”
La festa di diploma
La scena si apre con l’intero gruppo che assiste furioso all’arrivo di Polo alla festa. Quest’ultimo si reca subito da Cayetana perché ha bisogno del trofeo: vuole costituirsi alla polizia. Lei non è d’accordo, soprattutto dopo i mesi difficili che ha dovuto passare standogli accanto. Lui ribatte dicendo di essere stanco di essere controllato dagli altri, lei compresa, visto che sospetta che sia stata lei a mandare i tweet denigratori nei suoi confronti alla scuola di Londra per non farlo ammettere e farlo restare. Lui capisce le sue ragioni ma le dice che non è amore obbligare qualcuno a stare in posto in cui non sta bene.
Valerio ascolta la conversazione e si allontana deluso e disgustato dal comportamento di Cayetana, sostenendo che forse il vero mostro è proprio lei. Lucrecia è testimone di questo tete-à-tete, visto che voleva “salvare” la compagna dai suoi ragazzi molesti. Polo vuole cogliere l’occasione di parlare con lei ma la ragazza gli butta il drink sulla camicia e se ne va. Polo non riesce quindi a dirle che la Borsa di studio per New York è ancora valida. Va quindi al bancone per chiedere un tovagliolo e quando Omar si rifiuta, intercede Ander per lui.
Omar si allontana quindi per prendere altri tovaglioli, lasciando un coltello sul bancone. È a quel punto che Samu, ubriaco perché furioso con Polo, lo prende e sta per precipitarsi dal compagno. Guzman lo vede e lo ferma e Samu si arrabbia ancora di più perché si è messo dalla parte dell’ex amico. A quel punto Guzman gli dice che non vuole proteggere Polo, ma lui. Non vuole che finisca in carcere, distruggendo la vita di sua madre e permettendo alle madri di Polo di vendicarsi. A quel punto Samu getta il coltello.
Anche Rebeca e Carla hanno un confronto. La prima si scusa per averle venduto le sostanze stupefacenti che l’hanno messa in pericolo. Era infatti gelosa di Samu e voleva punirla. Carla replica dicendo che la colpa era anche sua. Inoltre anche lei era gelosa, visto che pur stando con Yeray, pensava solo a lui. Rebe le dice però di stare attenta a come si comporta con l’ex, perché Samu è completamente alla sua mercé e farebbe qualsiasi cosa per lei.
Nel frattempo Valerio ordina da bere, con Cayetana che cerca di parlargli ma inutilmente. Lui sta per prendere la bottiglia ma Lu lo precede, già brilla, e si allontana. Nadia la segue e le dice di andarci piano e di non agitarsi. L’amica replica dicendo che entrambe vorrebbero dare la bottiglia in testa a Polo per quello che ha fatto loro. Anche Samu ha in mente idee simili, tanto che va da Rebeca e le chiede di mandare alcuni uomini della madre (ormai uscita di prigione) a minacciare Polo, facendolo morire di paura. Lei rifiuta, perché quello è il metodo della madre, non il suo.
Mentre Polo sta andando in bagno viene fermato da Guzman. Quest’ultimo gli consiglia di andarsene, perché è riuscito a fermare una persona che voleva fargli del male, ma non è certo di poter fermare tutti gli altri. Polo lo ringrazia e gli rivela che la ragione per cui è alla festa è rivelare a Nadia e Lu che la Borsa è ancora valida. Inoltre ha intenzione di costituirsi. Polo come ultima cosa chiede a Guzman se quando sarà uscito di carcere potrà essere perdonato da lui. L’ex amico replica: “Questo mai“.
Lu inciampa contro un gruppo di ragazzi e fa cadere la bottiglia. Nadia e Guzman si chinano per raccogliere i pezzi, aiutati da Omar e Ander ma il collo della bottiglia viene calciato via da Rebeca senza che se ne accorga. Lo trova però Lu che lo raccoglie e segue Polo in bagno. Polo le dice di sapere di non essere il benvenuto ma non capisce che cosa le abbia fatto di male. Lei replica che difenderà sempre coloro che ama: Carla, Guzman, Ander, che lui ha ferito tante volte. Lui le dice di smettere di strisciare dietro a Guzman, perché lui non la ama. Quando lei gli dice che lui ha fatto lo stesso con Carla, Polo le dice che Carla un tempo lo ha amato mentre Guzman non ha mai provato questo sentimento. A quel punto lei con la bottiglia lo spinge contro il muro ma inavvertitamente lo pugnala al cuore.
Lui è sorpreso ma accetta le scuse di Lucrecia, in preda al panico, dicendole che sa che non voleva farlo. Esce quindi barcollante dal bagno ma va a finire contro la parete di vetro già incrinata e finisce al piano di sotto, ferito a morte. Carla va in bagno e trova Lu sconvolta. Poco dopo trova anche l’arma del delitto e la nasconde nella sua borsa. Guzman disperato scende al piano di sotto e va da Polo. All’inizio chiede di chiamare l’ambulanza ma quando capisce che non c’è più nulla da fare, lo guarda dolcemente e gli dice che lo perdona. Polo a quel punto, con gli ultimi sforzi, gli prende la mano e i due amici si dicono addio fino a che Polo si spegne.
Carla è in lacrime, quindi prende per mano Samu e gli dice quello che ha visto. Tutti gli amici quindi vengono messi al corrente di come quello che è successo e Carla rassicura Lu dicendole che si è trattato di un incidente. Samuel concorda che alla polizia non interessa la verità ma ha solo bisogno di un colpevole per chiudere il caso. Troppe vite sono state rovinate, quindi l’unica soluzione è uscirne insieme e liberi. Tutti quindi decidono di contaminare la scena del crimine, mettendo le loro impronte sulla bottiglia. Guzman non vuole però che Nadia lo faccia. Infatti rivela quello che ha scoperto da Polo, che la Borsa è ancora valida, e non vuole che comprometta la sua vita a New York.
Nadia guarda Lu, ora diventata sua amica, e le dice che non va a New York senza di lei. Quindi mette sulla bottiglia anche le sue impronte. A quel punto mancano solo le impronte di Polo, così che possono farlo passare per un suicidio. È Cayetana a compiere la “missione”. Una volta chinata sul corpo rivela a Polo che non fingeva di amarlo, ma che i sentimenti erano reali. Le dispiace solo di non esser stata in grado di amarlo meglio. A quel punto, nonostante si faccia un taglio con la bottiglia, la lascia vicino al corpo e viene portata via da Rebe.
Lu confessa agli amici che alcune ragazze l’hanno vista entrare nel bagno con la bottiglia. Ander quindi vuole prendersi la colpa, dicendo che tanto gli resta poco da vivere, quindi per lui non fa differenza. Omar non vuole lasciarglielo fare e Guzman li sente e, d’accordo con Omar, si fa venire un’idea. Tutti accusano tutti, così non c’è una versione chiave che può individuare il vero assassino. Rebeca accusa Samuel, Samu dice di sapere chi è il colpevole ma di non volerlo dire, poi ritratta e dice Valerio. Valerio accusa Cayetana, gelosa della sua relazione con Polo.
Cayetana dice che si stava recando in bagno ma poi ha cambiato idea e ha visto Ander entrare nel bagno dopo Polo. Ander accusa Guzman, Guzman dice il nome di Omar e quest’ultimo quello della sorella. Nadia fa il nome di Carla, Carla di Rebeca e infine viene interrogato anche Malick, che però non ha visto niente.
Durante gli interrogatori Ander dice a Omar che ha bisogno di lui. Pensava di essere pronto a morire ma poi ha visto la vera morte con Polo e ne è terrorizzato. Omar comunque è risentito perché Ander ha fatto di tutto per allontanarlo e ora ci è riuscito. È ora il turno di Lu. Valerio la sostiene e le dice di ricordare come raccontava bugie ai genitori e di essere forte e fare lo stesso anche in questa circostanza. Una volta davanti alla polizia Lu è in lacrime, tanto che la poliziotta le dice di essere convinta che sia lei la colpevole. Lu nega, dapprima incerta, poi dicendo di aver visto chi l’ha ucciso.
Non sapendo però chi accusare cambia strategia, tornando la ragazza forte di sempre. Le dice che sta piangendo perché lei e i suoi amici ne hanno passate tante, troppe, e che ormai sono una famiglia, sempre lì l’uno per l’altro. Nessuno merita di passare di nuovo quello già passato con Marina e che se sta piangendo è perché anche lei ha dei sentimenti. Non è comunque lei la colpevole.
I ragazzi escono dal locale e vedono che ormai si è fatto giorno. Valerio e Lu si abbracciano e lei lo ringrazia per esserci stato per lei. Guzman è ancora scosso per la morte dell’amico e quando Nadia sta andando via, la ferma per darle un bacio, a significare che la loro storia non è in discussione. Samu rincorre Carla e le chiede cosa voleva dirgli. Lei dice di essere in partenza per l’estero e lui le chiede se accetta visite a domicilio. Lei risponde di accettare solo se porta con sé la sua famosa pasta. A quel punto gli dà un bacio sulla guancia e va via. Cayetana è in lacrime e Rebe la abbraccia, dimostrando che dopo tutto quello che hanno passato sono diventate amiche. Ander invece è solo e vede Omar andare via con Malick.
Rebe torna a casa sconvolta e vede la madre riprendere gli affari di famiglia. A quel punto le chiede di smettere di vivere nell’illegalità e diventare una persona perbene. Altrimenti lei andrà via di casa. La madre accetta.
La polizia chiama le mamme di Polo. Rivelano loro che è stato trovato un pacco sospetto nel parco vicino la centrale, in cui è stata ritrovata l’arma del delitto dell’omicidio di Marina (il trofeo) con su le impronte di Polo. Per questo riapriranno il caso. Le madri rivelano che non ce n’è bisogno perché il figlio è il colpevole. Infatti il ragazzo ha confessato la sera stessa della sua morte. La notizia viene riportata anche a Samu, infatti ora Nano è libero. Samu rivela che il fratello non tornerà a casa perché non si fida di loro e visto quello che è successo, neanche Samuel si fida delle autorità.
La poliziotta sa che il ragazzo non le ha detto tutto quello che è successo alla festa di diploma. Lui risponde: “Quello che non sarebbe successo se voi aveste fatto il vostro lavoro“. La poliziotta si scusa quindi con lui, sinceramente dispiaciuta per i danni arrecati a lui e alla sua famiglia. Samu comprende che lei è una dei buoni e le offre una birra.
Al funerale di Polo Carla parla con Cayetana, dicendole che la polizia ha accettato la versione del suicidio. In quel momento arrivano le mamme di Polo che vogliono parlare con Cayetana. Finalmente la accettano e le propongono un programma di studi pagato da loro in qualunque scuola. Lei ringrazia ma rifiuta, decidendo di accettare chi è veramente e da che famiglia proviene. Lei non è ricca e anche una scuola pubblica potrà darle comunque una buona istruzione.
Nel frattempo il padre di Carla le dice che non può andare all’estero perché deve controllare l’attività di cui è titolare. Lei replica dicendo che ha già una persona fidata che si occuperà per lei degli affari e che la aggiornerà di tutto: Valerio. L’amico e il padre lavoreranno a stretto contatto e Valerio si occuperò principalmente delle pubbliche relazioni, in cui eccelle. Carla guarda per un’ultima volta la tomba di Polo e va via. Poco dopo arrivano Guzman e Ander, che si siedono accanto al loro amico perduto.
È arrivato il giorno delle partenze. Nadia e la sua famiglia sono in aeroporto, insieme a Lu e a Malick. Omar parla finalmente col padre, che accetta che Ander sia il suo ragazzo e non un amico. Padre e figlio si abbracciano e Omar capisce cosa conta davvero. Lu avvisa Nadia che Guzman non farà in tempo ad arrivare in aeroporto per salutarle perché è con Ander, che deve ricevere i risultati della chemio. I genitori di Nadia chiedono a Lu dove siano i suoi e lei ammette che non la considerano più loro figlia. Loro replicano che farà parte della loro e le chiedono di prendersi cura della loro piccola. Lei guarda Nadia e dice che anche l’amica lo farà con lei.
Nadia riceve poco dopo un messaggio da Guzman, che dice: “Ciao Nadia, per prima cosa mi dispiace perchè questo sarà il messaggio più smielato della storia. ma volevo dirti che se per caso decidessi di tornare io sarò qui, ad aspettarti”. Lei piange commossa. È ora di andare: i ragazzi si stanno avviando quando Omar cambia idea. Nadia si gira e capisce: i due fratelli commossi si dicono arrivederci e si separano. Omar corre da Ander e gli dice che qualunque cosa accada lui ci sarà per lui perché lo ama. Ander ha ottime notizie: è guarito ma è felice della sua dichiarazione. A quel punto i due tornano insieme.
Guzman li osserva felice e riceve la risposta da Nadia: “Ciao Guzman, tu lo sai che sono un po’ competitiva, quindi ti avviso questo messaggio sarà il più smielato della storia. Ti prometto che tornerò da te”. Anche lui si commuove. Samu invece vuole scrivere a Carla che sente già la sua mancanza ma poi cambia idea. La ragazza intanto è in auto, pronta a partire, ma in lacrime.
Due mesi dopo
Guzman e Samu tornano a scuola, per fare l’ultimo anno. Pensano di essere soli e di non conoscere nessuno ma a un tratto arrivano Rebe, Ander e… Omar. I cinque amici non sono soli e sono pronti per affrontare un nuovo anno. Cayetana invece pulisce i pavimenti, come faceva la mamma.
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