Carla con Christian e Polo: il triangolo di Élite
Carla (Ester Exposito) e Polo (Alvaro Rico) sono fidanzati da quando avevano 12 anni. Entrambi frequentano il prestigioso liceo di Las Encinas. Carla è figlia di una marchesa reinventatasi imprenditrice vinicola e di Teodoro Rosol, imprenditore che si è messo in affari con Ventura Nunier, padre di Marina e Guzman. Le mamme di Polo sono due potenti manager che lavorano nel settore dell’editoria. Carla è ambiziosa, brillante e sembra controbilanciare il fidanzato, di natura più timido e remissivo: in una scena lo assistiamo alle prese con la balbuzie, che in uno scambio di battute coi genitori di Carla sembra essere un problema che ha aveva durante l’infanzia.
Le famiglie di Carla e Polo li danno già per sposati e hanno addirittura acquistato un appartamento per i due: le loro vite sono già programmate fino alla loro pensione, tra una vacanza in Sardegna e una in Croazia. Tuttavia la passione tra i due sembra essersi già spenta: nonostante abbiano 16 anni, Polo e Carla sono alla ricerca di una scintilla per riaccendere la fiamma del loro amore. La trovano quando Christian (Miguel Herran) si trasferisce a Las Encinas grazie ad una borsa di studio: il giovane inizia subito a corteggiare Carla, nonostante Ander (Aron Piper) cerchi di dissuaderlo. Il risultato è una notte di passione tra i due durante la festa di compleanno di Marina: questo ‘tradimento’ risulta essere stato concordato da Polo e Carla, che a quanto pare erano alla ricerca di una terza persona da inserire nei loro giochi di seduzione. Mentre Christian e Carla si lasciano andare, Polo li osserva compiaciuto.
Christian è ignaro di tutto questo fino a quando Polo si presenta a casa di Carla durante un loro appuntamento. Inizialmente recalcitrante, Christian cede alle lusinghe di Carla e Polo lasciandosi coinvolgere in questa sperimentazione a tre. Le mire di Christian rimangono sempre molto chiare: lui vuole Carla, e mal sopporta la presenza di Polo. Quest’ultimo soffre delle poche attenzioni che riceve da Christian, che sommate alla gelosia che prova per Carla a tratti lo portano a desiderare interrompere questo gioco. Tuttavia è Carla a farlo ragionare, e Polo si ritrova ad ammettere che la loro attrazione da quando è presente Christian è stata ravvivata.
Dopo avere accusato ingiustamente Christian di avere rubato gli orologi del padre di Carla, Polo gli assicura un lavoro per un servizio fotografico. Il giovane mente alla sua fidanzata Carla e seduce Christian illudendolo con la promessa di una copertina: così lo convince ad avere un rapporto con lui. Polo vive quindi una serata di passione con Christian alle spalle di Carla, venendo meno all’onestà e alla trasparenza che i due si erano ripromessi di adottare come unica garanzia del loro esperimento. Christian vuole diventare ricco e famoso, e sembra che sia davvero pronto a tutto per fuggire da una famiglia convinta che lui sia una nullità.
Quando Carla scopre del tradimento di Polo decide di affrontare la realtà e dice al ragazzo che le cose tra loro erano morte da tempo e che forse non avrebbero dovuto mai provare a recuperarle. Polo forse fatica ad ammettere di essere bisessuale, ma non è questo che turba Carla. Polo le ha mentito per avere Christian tutto per sé. Christian si dichiara a Carla, ma la ragazza non è pronta a fidanzarsi con lui: in quel momento ha bisogno della sua presenza ma in qualità di amico.
Polo è disperato e non sa come riconquistare Carla. Guzman gli suggerisce di smettere di parlare e di agire. Per questo motivo Polo decide di aiutare Carla nel recuperare l’orologio del padre che è stato rubato da Nano con la complicità di Marina. La ragazza lo custodisce a scuola, come sospetta Carla. La sera della festa d’istituto Polo si reca da Marina in piscina per cercare di ottenere l’orologio, ma Marina ribatte inveendo contro di lui e contro Carla, che a detta sua lo sta usando ancora una volta. In un raptus di follia Polo raccoglie la statuetta premio per la miglior studentessa e colpisce mortalmente Marina, che morirà di lì a poco tra le braccia di Nano.
Carla e Christian saranno sorpresi durante un momento di passione da Polo, sotto shock e ricoperto di sangue. Carla recupera l’orologio e decide di coprire il delitto compiuto da Polo costringendo Christian a diventare loro complice. Christian acconsente perché quella è la sua occasione per entrare di diritto nei circoli dei ricchi e potenti come ha sempre sognato. Alla veglia per Marina organizzata a casa Nunier Carla dice a Polo che per non destare sospetti è meglio se fingano di lasciarsi. In tutto questo la polizia ha arrestato Nano, che rimane il sospettato principale. L’arma del delitto, di cui Carla aveva ordinato a Polo di sbarazzarsi, giace in fondo al lago.
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