Elite, ecco il significato del titolo
Che cosa vuol dire Elite? Il significato del titolo della serie tv spagnola disponibile su Netflix ha un significato adottato nel linguaggio comune che si lega in maniera indissolubile alle trame di Samu, Omar e dei loro compagni e compagne di scuola.
La parola “Élite” deriva dal Middle English ‘elit’, e dalla lingua francese antica (detta altresì lingua d’oïl) ‘eslit’ (che stava per “scelto”, “eletto”) in quanto participio passato del vero ‘elire’, ‘eslire’ ovvero “scegliere, eleggere”. A sua volta, la parola affonda le sue radici nel latino ‘eligere’ (col participio passato ‘electus’) da cui ha conservato il medesimo significato.
Che cosa vuol dire, quindi, Élite? La parola scelta come titolo della serie tv spagnola è adottata in varie lingue, tra cui lo spagnolo (che vuole l’accento acuto sulla ‘E’ iniziale), per indicare un piccolo gruppo di persone che hanno molti vantaggi e detengono la maggior parte del potere e dell’influenza. Si usa quindi quando facciamo riferimento alle élite della ricchezza e del potere. L’élite è pertanto un gruppo o la parte di un gruppo selezionato che è considerato come il più fine, migliore, più distinto e il più potente.
Come si ricollega tutto ciò alla serie tv? La produzione spagnola targata Netflix è ambientata tra le mura del liceo privato Las Encinas di Madrid, dove si ambisce a formare il futuro dirigenziale di Spagna: manager, capitani e capitane d’industria, scienziati e scienziate, uomini e donne della politica che plasmeranno il Paese. L’élite, per l’appunto, della nazione.
All’inizio della serie, Samuel (Itzán Escamilla), insieme ai suoi amici Omar (Omar Ayuso) e Nadia (Mina El Hammani) hanno l’opportunità di frequentare il prestigioso liceo grazie a delle borse di studio elargite a giovani che vengono da famiglie meno abbienti. I tre si ritrovano così a far parte dell’élite, volenti o nolenti.
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